Catrina li guardò con sguardo maligno e provocatorio, consapevole del dolore che provavano i due ragazzi.
Catrina < Allora non me lo sono immaginata, ecco perché si è diretto qui, a quanto pare avete ancora un posto nel suo cuore di ghiaccio >
Scott e Marcus la guardarono con odio ma non potevano dire niente a causa del bavaglio sulla bocca.
Catrina< Sembra che il mio filtro funzioni, non si é nemmeno accorto della vostra presenza. Spero che vi sia piaciuto lo spettacolino >
A quelle parole entrambi i ragazzi presero a muoversi convulsamente, nel tentativo di liberarsi.
La donna per puro godimento personale tolse il bavaglio a Scott, il quale tentò immediatamente di morderle la mano.
Scott < Stai mentendo! Lui non è Stiles, lui non è un assassino né un mostro! >
Lei gli sorrise con scherno e si avvicinò a Marcus.
Catrina < A si?! Allora chiediamolo a Marcus, lui deve averlo sentito >
Una volta liberato dal bavaglio, Marcus prese a singhiozzare leggermente mentre scuoteva la testa.
Marcus < I-io...............era come se......s-se fossi stato lì...........sent-tivo ogni cosa >
Scott guardò sconvolto l'Originale con le lacrime che stavano tornando ad annebbiargli la vista.
Scott < Marcus, dimmi......dimmi che non era lui, il nostro Stiles è gentile, dolce e intelligente.........lui non, lui non è un malato di morte e sesso >
Marcus < I-io n-non lo so........non avrei dovuto lasciarlo andare >
Catrina rise con gusto a quella vista e strattonó con forza i capelli di Marcus.
Catrina < Dimmi tutto di lui, tutto quello che sai >
Scott non riuscì a trattenersi e le ringhiò contro mostrando allo stesso tempo canini affilati.
Allora la donna gli si avvicinò e chinandosi alla sua altezza gli sussurrò
< Lui sarà mio che voi lo vogliate o no, e quando succederà diventerò la donna più potente della terra. La mia famiglia da ormai tropo tempo insegue la sua stirpe per ucciderli, ma io sarò più furba, lo userò per i miei scopi finché avrò vita>
Le due creature ruggirono di frustrazione, tanto forte, che i ruggiti raggiunsero le orecchie della pantera, la quale correva con la disperazione negli occhi.
Come un filmato, rivedeva cosa avesse fatto; correva terrorizzato da se stesso e da ciò che aveva fatto.
Black " Cosa cazzo stavi facendo, Void di merda?!"
Nella sua testa la risposta non arrivò subito ma ci qualche minuto di silenzio.
Nogitsune < Eh? C-cos....O MIO DIO, quella maledetta puttana! Black stai bene, ti ha fatto del male? >
La pantera frenó immediatamente la sua corsa, lasciando una striscia di terra sotto le zampe.
Black < Come sarebbe a dire? Dove cazzo eri mentre mi faceva scopare con lei?! >
Nogitsune < Ho provato ad aiutarti ma quando ti ha drogato, sono stata chiuso nella tua mente; non vedevo e sentivo un cavolo >
La pantera a quelle parole si stese a terra, stanca.
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Il ritorno nella città dei mostri
FanfictionSecuel di "Un mostro in più a Beacon Hills" Sono passati tre anni da quando Stiles è rinato sotto il nome di Star Black. I quei tre anni si è creato un branco suo al fianco di Derek e Peter, i quali gli hanno giurato eterna fedeltà. Il branco di Bl...