Cap.22

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Angolo Autrice
Nel capitolo ci sono parti leggermente spinte ma vi chiedo di leggerlo o vi perderete un pezzo di storia, mi dispiace per chi è un po più sensibile ma ho fatto del mio meglio affinché non dia troppo fastidio.

Ciaone <3

Nella camera da letto i due Originali piangevano lacrime amare mentre si stringevano l'uno fra le braccia dell'altro.

Lucas aveva i ricci completamente attaccati alla fronte, le guance bagnate e gli occhi luminosi come non mai.

Black piangeva in silenzio, stringendo a se il piccolo così forte che quasi piantava le unghie nella sua carne.

Il cuore di entrambi era spezzato, le loro menti confuse e perse in una miriade di pensieri.

Lucas, tremando, provò a parlare ma i singhiozzi gli impedivano quasi di respirare; allora si abbandonò completamente sul petto del Leadet scoprendolo già bagnato delle proprie lacrime.

Decise di guardarlo in volto e solo allora di rese conto che anche Black aveva il viso completament bagnato dalle lacrime.

Lucas < B-blac..Black>

Lui non rispose, se lo avesse fatto la sua voce lo avrebbe tradito e non voleva che il suo protetto lo sentisse così spezzato.

Lucas < Black, ti prego, parlami, ho bisogno di sentirti >

Black < Oh cucciolo mio......mi dispiace tanto, non avrei mai voluto che lo sapessi così >

Lucas lo guardò stordito e confuso mentre osservava il viso bagnato del più grande.

Lucas < Cos-sa? Di cosa stai parlando, perché hai cacciato Derek? >

Black accarezzò affettuosamente la testa del piccolo che appoggiò la testa sul suo petto nudo, ebbe quasi un brivido sentendo tutto il corpo nudo di Black a contatto con il suo.

Black < Derek mentiva prima, ha detto che ci stavamo solo divertendo, che era solo un gioco.......a ridotto tutto ad un misero gioco >

Lucas strofinò il viso sul petto del suo protettore e rispose sussurrando

< Era arrabbiato, credeva di non valere più niente per te, credeva che non ti fidassi di lui >

Black < Credi che non lo sappia?! Sento ogni cosa di lui! E di te! Ciò che non sopporto è che nonostante tutto abbia preferito distruggere tutto quello che abbiamo passato insieme per questa stupida faccenda!!!!>

Gli occhi di Black erano rossi ma non smettevano mai di lacrimare; Lucas provava dei sentimenti contrastanti: aveva paura della reazione di Black ma le sue braccia lo confortavano e rassicuravano.

Era come se il fuoco lo avvolgesse in una fredda notte d'inverno, il calore lo avrebbe scaldato dal gelido vento e per questo si sentiva rassicurato, nonostante sapesse che le fiamme avrebbero potuto uccidere.

Il piccolo Originale prese strusciarsi sul corpo del compagno, inconsapevole di ciò che stava provocando.

Black < L-Lucas.......ehmm, potresti smetterla? >

Il ragazzo guardò con occhi curiosi il suo volto, non capendo cosa intendesse.

Black < Ti devo parlare, Lucas, e ho bisogno che tu presti molta attenzione. Avrei preferito che ci fosse anche Derek e che tutto questo non fosse successo ma devi saperlo....oh ti prego smettila di strusciarti! >

Lucas continuò a guardarlo senza capire e ciò causò uno sbuffo da parte del Leader che cercò di asciugare le lacrime prima a Lucas, poi a se stesso.

Black < Possibile che nessuno ti abbia mai insegnato niente su questo argomento?!>

Improvvisamente il giovane Originale si sentì profondamente in difetto e la paura di star deludendo il Leader lo colse con prepotenza.

Mosse leggermente il bacino e solo allora si accorse una strana durezza prendergli contro la coscia.

Black < L-lo senti, non è vero? Non è un caso, solo tu e Derek potete ridurmi in questo stato >

Nella sua profonda ingenuità, Lucas interpretò male le sue parole.

Lucas < IO NON VOGLIO FARTI DEL MALE!>

Black < No piccolo, non mi riferisco a quello, senti >

Allora il più grande gli afferrò la mano dolcemente e la condusse verso il suo basso-ventre, fino ad arrivare alla sua prepotente durezza.

Lucas rimase leggermente sconvolto all'idea di star toccando una parte così intima del suo Leader, lo aveva già visto nudo ma avere il permesso di toccarlo era un'altra cosa. Queste sensazioni gli fecero venire dei forti brividi ed iniziò ad accarezzarlo leggermente.

Black < Solo tu e Derek potete farmi questo, solo voi potete eccitarmi in questo modo >

Lucas alzò gli occhi verso il suo viso, sconvolto.

< I-io ti eccito?! >

Black < Si tu e Derek potete rendermi felice come nessun'altro, solo voi siete in grado di farmi sentire sempre sicuro >

Lucas lo guardò e gli diede un piccolo bacio sulla clavicola facendo venire la pelle d'oca al più grande.

Lucas < Com'è possibile? Perché? >

Black < Perché........per- perché tu e Derek siete i miei compagni. Devo averti spiegato cosa siano >

Lucas accarezzò leggermente la spalla del Leader sulla quale spettavano vari succhiotti, improvvisamente capì perché gli dessero tanto fastidio.

Lucas < Come posso io, essere il compagno di uomini così forti? Io non sono nessuno >

Black < Nessuno può dormire al mio fianco, nessuno può godere dei miei baci, a nessuno è concessa la mia incondizionata protezione e amore>

Lucas < Amore? >

I suoi occhi si aprirono ancora di più e assunsero la caratteristica tonalità azzurra che tanto piaceva al suo protettore.

Black < Si, io ti amo, noi ti amiamo ed è per questo che sono in collera con Derek! Ha preso in giro la nostra relazione e in questo modo si è fatto beffe di te e del tuo essere il nostro compagno!!! >

Sentendo che la collera di Black si stava alzando, Lucas prese ad accarezzare la sua virilità e a baciare le sue labbra.

Black si lasciò completamente andare, in balia di quelle emozioni che solo il suo piccolo e il lupo potevano dargli. Gli concesse per la prima volta il comando e si lasciò toccare e manipolare da quelle mani tanto fidate e gentili.

Black <  Non sapevo fossi in grado di farlo....hmmm>

Lucas lo guardò un piccolo sorriso malizioso e prese a leccare l'aureola intorno al capezzolo sul petto di Black, non tolse mai il contatto visivo.

Lucas < Vado a istinto >

Black perse completamente il controllo, la sua mente era annebbiata da quelle magnifiche sensazioni che Lucas gli donava e che gli fecero dimenticare l'esperienza avvenuta qualche ora prima con la donna cacciatrice.

Dopo vari minuti di magnifiche torture, Black raggiunse l'apice del piacere e si riversò nella mano del suo amato protetto.

La stanchezza prese il sopravvento e con il corpo sudato, le zanne in bella mostra e ancora gli occhi rossi, diede un ultimo bacio a Lucas, per poi cadere in un sonno pesante e privo di sogni.

Lucas sorrise dal voto finalmente rilassato del più grande e gli accarezzò il volto percependo ancora il bagnato delle lacrime; infine si rivestì e si diresse verso il bosco.

Incurante del freddo e della paura, andò in cerca del lupo, sorrise al pensiero di poterlo definire, il loro compagno.

Il ritorno nella città dei mostriDove le storie prendono vita. Scoprilo ora