Era passata una settimana e Justin in quei giorni era stato freddo e indifferente. Per fortuna non mi aveva tolta dalla scuola e avevo continuato ad andarci.
"Che ne pensi hope?"
"Terra chiama hopee" disse carly agitando la mano
"Scusami. Dicevi?"
"Che ti succede? In questi giorni ti vedo strana e triste"
"Justin" mormorai abbassando la testa.
"Oh mio dio..hope ti stai per caso innamorando?" Chiese allarmata.
"Non lo so.."
"Sai perfettamente che è uno stronzo. Lui non sa amare" disse arrabbiata.
"Non è vero"
"Beh sa solo prenderti per il culo hope" affermò uscendo dalla scuola.
"Già.."
"Scusami volevo darti questa"
Mi voltaii per vedere un dolcissimo ragazzo con una rosa rossa in mano. Era abbastanza alto e non troppo muscoloso. I suoi occhi erano praticamente neri come i suoi capelli, era carino e anche dolce.
"Per me?" Chiesi sorpresa.
"Beh si, ho visto questa bellissima rosa e ho pensato a te" mormorò guardandosi i piedi.
"Aw sei dolcissimo. Ora devo andare. Ciao e grazie"
Gli lasciai un bacio in guancia ed entrai dentro l'auto nera di Justin. Allacciai la cintura e il ragazzo partì a tutta velocità. C'era davvero un silenzio assordante che mi stava infastidendo davvero tanto. Notai le nocche di Justin farsi bianche mentre stringeva con forza il volante.
"Chi era quello?" Chiese guardando la strada.
"Un mio compagno di classe"
"Che cazzata una rosa" disse ridendo.
"Preferisco le rose alle offese" risposi guardandolo male.
"Ti piace?"
"A te che importa?" Chiesi infastidita.
"Nulla. Semplice curiosità"
"Eh io non te lo dico"
"Okay" disse fermandosi davanti al mc donald.
Scese dall'auto e io lo seguii dentro l'edificio dove c'era il paradiso. Mi accomodai nella poltrona mentre Justin prendeva il cibo. In pochi secondi il vassoio era davanti ai nostri volti e non persi tempo che addentai il mio panino. Erano le 14 e avevo una certa fame. Vidi delle ragazze che fissavano Justin quasi sbavando. Che stronze, lui era mio. Lanciai un occhiataccia alle 3 ragazza ma non smisero di fissarlo e di ridere come delle poco di buono per farsi notare. Andai accanto al ragazzo che mi guardò stranito dalla mia azione.
"Aspetta sei sporco qui" sussurrai pulendo il suo labbro.
Fissai le sue labbra per qualche secondo finché il mio occhio non andò dalla ragazza che si stava avvicinando. Posai le mie labbra sulle sue cercando una sua reazione che non tardò ad arrivare. Posò una mano sul mio collo avvicinandomi il più possibile a lui mentre l'altra saliva su per la coscia. Dioo le sue labbra erano così morbide e soffici, la cosa più bella del mondo! Mi staccai dal bacio e fissai i suoi occhi color caramello.
"Perché lo hai fatto?" Chiese mordendo una patatina.
"Perché si"
"Non è una risposta" disse fissandomi.
"Per me lo è"
"Bene quindi se tu mi baci perché ti va allora lo posso fare anche io no. Poi ringraziami perché se volevo ti avrei gia fottuta" mormorò guardando i miei occhi.
"E perché non l'hai fatto?"
"Perché si" disse usando le mie stesse parole.
"Sei davvero complicato"
"Come a te piccola hope" disse mettendo un braccio attorno alle mie spalle.
"Piccola?"
"Si, sei la mia piccola"
Arrossii a quel 'sei la mia piccola'. Beh la verità è che ero felice di esserlo anche se volevo che si facesse avanti.
"Sei carina quando arrossisci" affermò sorridendo.
"Come mai tutti questi complimenti? A cos'è dovuta tutta questa dolcezza?" Chiesi ridendo.
"Non vuoi che io sia dolce?"
"Lo voglio, ma devi esserlo solo con me" dissi fissandolo.
"Beh..non voglio esserlo con nessun'altra"
Diede un bacio al mio collo e si alzò prendendo la mia mano per poi uscire dall'edificio. Tornammo a casa e mi buttai nel divano ero davvero stanca e dopo una bella mangiata ci andava anche una bella dormita!
Sentii qualcuno stendersi accanto a me spiaccicandomi e sapevo benissimo chi era. Voltai la testa verso la sua parte e sorrisi vedendolo con gli occhi chiusi.
"Vuoi dormire così? Almeno andiamo di sopra c'è più spazio!" Dissi ridendo.
in un batter d'occhio mi ritrovai tra le sue braccia mentre saliva le scale dirigendosi nella sua stanza. Chiuse la porta con un piede e mi poggió sul letto morbido. Si spoglió rimanendo in mutande per poi entrare. Tolsi quei fastidiosi jeans e li buttai a terra.
"Vieni qui" mormorò tirandomi a se.
"Buonanotte" gli lasciai un bacio in guancia ma mi guardò male.
"E quello cos'era?" Chiese Brontolando. "Voglio un bacio vero"
Poggiai le sue labbra e da un dolce bacio si trasformò in passione. Finì sotto di lui continuando a baciarlo mentre cercava più contatto possibile. Mi sfiló la maglietta ma dopo qualche secondo si fermò staccandosi dalle mie labbra.
"Voglio aspettare hope" affermò serio
"Cioè?" Chiesi stranita
"Hope io voglio che sia davvero amore. Mi piaci tantissimo ma voglio essere innamorato di te e che tu lo sia di me" rispose dolcemente.
Sorrisi e lo abbracciai fortemente. Era questo il Justin che mi piaceva, dolce e affettuoso. Mi rannicchiai tra la sue braccia e in poco tempo mi addormentai.
#SpazioAutrice
Heii bellissimee!!♡
in questo capitolo vediamo un Justin più dolce, diverso.
Magari si sarà pentito di averla trattata male e sa che se lo fa forse finirà per perderla?!
Allora dato che aggiornare una volta a settimana mi sembra davvero poco ho deciso che ne metterò due. Vedo che i lettori sono saliti e questo mi fa davvero piacere.
Volevo ringraziarvi per i vostri voti e spero che anche questo capitolo vi piacciaa♡
Bacii :* ♥♥♥
