Capitolo 6

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Claudio
Sono ancora chiuso in bagno e faccio una chiamata a Giacomo che risponde subito
G: ehi che hai combinato a quest'ora?
Effettivamente non mi ero reso conto dell'orario quasi mezzanotte
C: scusami, volevo avvisarti che non vediamo l'ora di venervi a trovare e di farti conoscere
Mi interrompo
G: una donna! Domani sera vi voglio qui fratellino! Notte
Chiude la chiamata
Torno in sala e hanno appena servito il dolce al cioccolato davvero gustoso infatti vedo la mia Alice che chiede il bis e fa ridere ma questa scena viene interrotta da Andrea
A: come mai stavi partendo e non sei più partito?
C: diciamo che ho dei buoni motivi per restare qui a Roma
G: la donna famosa che ha stregato il cuore del dottor Conforti
Dice Giorgio prendendomi in giro io annuisco
A: quanto vorrei conoscerla
Io bevo un goccio di spumante
G: beh dottori è stato un piacere cenare con voi è meglio se andiamo vero cara?
La moglie annuisce e vanno via
L: dottoressa posso farle una domanda?
Alice si gira verso di lei in preda al panico
A: certo Lara vero?
Annuisce
L: lei è sposata o fidanzata?
Alice la guarda malissimo e dice un smettila abbassa voce
A: mi scusi dottoressa ma Lara
Andrea scoppia a ridere
A: ma no non mi imbarazzo per queste domande cara! Sono separata e ho una figlia
Prende una foto che stava su un tavolino vicino al divano
A: lei è la mia gioia più grande: Diana
L: ma che bella ragazzina!
A: già davvero molto bella!
Commenta Alice
A: Lunedì si trasferisce definitivamente qui con me!
Entrambe sorridono
L: io vado! Senti Alice come torni? Io e Marco vorremmo
Dice imbarazzata
A: non ti preoccupare! Un modo lo troverò
Se ne va
C: ti accompagno io!
A: si Claudio per favore accompagnala così sarò più tranquilla!
A: ma non ti preoccupare! Prendo un taxi
Lo so che me la vuole far pagare
C: dai Allevi! Non mangio mica
Saliamo entrambi nella macchina che regna il silenzio io ho le mani ben salde sul volante lei ha la testa rivolta al finestrino...questo silenzio mi da fastidio così decido di accendere la radio che trasmette Non avere paura di Tommaso Paradiso, lei si gira verso di me e alla fine arriviamo sotto casa mia
A: ti avevo detto casa mia
Non l'ascolto e saliamo sopra, rimane davanti alla porta
A: Claudio mi vuoi ascoltare? Portami a casa mia
C: no Alice dobbiamo parlare
A: non voglio parlare! Tanto sono cose che ho ripetuto un sacco di volte e poi è tardi
C: no Alice spiegami perché ce l'hai con me stasera?
A: davvero?
Annuisco mentre lei si toglie i tacchi
A: abbiamo mentito entrambi quando la verità era davanti ai loro occhi! Io con quella cazzata del gioiello di famiglia e tu con quella della donna che nessuno conosce..ma ti rendi conto?
Dice quasi in lacrime
A: tu gli piaci...si vedeva da come ti parlava voleva sapere tutto
C: non è vero! Era curiosa l'ha chiesto pure a te
A: vedi siamo sempre allo stesso punto!
C: se stava il reporter avresti confessato davanti a tutti di amarlo non è vero?
Abbassa lo sguardo
C: quindi è così provi ancora qualcosa per lui?
A: che centra Arthur? Lui sta fuori da questa situazione da molto tempo...è tutta colpa tua!
Dice quasi urlando
C: non urlare è l'una di notte! Ora sarebbe colpa mia?
A: si perché non lo vuoi dire a nessuno, perché non ti lasci andare eh per una buona volta? Sei tu che che l'anno scorso hai detto che funzioniamo in istituto e anche fuori...a questo punto non so se funzioniamo più
Dice piangendo io cerco di abbracciarla ma lei si scansa
C: lo penso ancora! Ma non possiamo dirlo che stiamo insieme cosa penserebbero di te?
A: vorresti dire cosa penserebbero di te? Ti piace tanto farti corteggiare dalle donne che non ti vuoi impegnare
Dice piangendo
C: ma che cazzo stai dicendo? Io ti amo
A: se mi amassi davvero non diresti di non dirlo a nessuno non pensi?
Va in bagno si mette la camicia da notte e si mette sotto le coperte
A: dormi sul divano
C: stai scherzando?
Mi guarda malissimo e mi sistemo sul divano e cerco di dormire ma non voglio perderla entro nella camera da letto
C: Alice ascolta domani sera siamo a cena da mio fratello
A: stai scherzando spero
C: no
A: hai scelto il momento peggiore per organizzarlo e comunque non ci vengo inventati qualcosa
C: mi hai sempre detto che volevi conoscere la mia famiglia e ora ti tiri indietro roba da matti
Mi trucida con lo sguardo
A: vattene
Me ne vado lasciandola sola che piange mentre io bevo un sorso di whisky e cerco di dormire ma non ci riesco....piano piano la stanchezza prende il sopravvento e mi addormento sperando che la mattina seguente sia migliore ma a quanto pare no.

L'allieva: Mano Nella ManoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora