capitolo 62

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Alice
Stamattina mi sono svegliata stanca la pesantezza della mia Chiara si fa sentire ho un mal di schiena tremendo tra l'altro oggi è il mio ultimo giorno nell'istituto da domani rimarrò a casa e sospiro.
Mi preparo lentamente mi osservo allo specchio e mi vedo come una balena Claudio ogni volta mi dice che sono bellissima non so dove la vede questa bellezza in me
C: tutto bene?
Mi volto verso di lui
A: ma tu veramente mi trovi bellissima?
Lui mi sorride
C: certo che lo sei Alice
Abbasso lo sguardo
C: anzi con qualche chilo in più ancora di più quindi si ti amo quando avrai la pancetta post gravidanza, le smagliature tu sarai sempre la mia Sacrofano
Mi bacia e mi abbraccia
Dopo esserci preparati andiamo in isituto appena entro mi viene il magone dovrò lasciare questo posto per un paio di mesi
Infilo il camice e lavoro rimango nel mio ufficio per un paio d'ore ormai mi occupo solo del lavoro d'ufficio non vedo l'ora di tornare sul campo ma dovrò aspettare ancora molto esco per prendere una bottiglietta d'acqua questo caldo mi sta uccidendo sento in sala specializzandi il solito chiacchiericcio tra Gemma e Stella
G: se le è svignata anche questa volta?
Dice facendo riferimento al posto vuoto di Camilla
S: a quanto pare!
Ridono
G: non sarà per ciò che ho detto sull'amore
Dice confusa
S: lei innamorata? E di chi?
Ridono ancora una volta
A: adesso basta! Voi non sapete nulla di Camilla quindi lasciatela stare
Dice Andrea lo specializzando furioso
G: ti piace Camilla?
Dicono in coro Gemma e Stella lui se ne va e loro dicono in coro " certo che si"
L: cosa fai spi adesso?
Dice Lara alle spalle salto per la paura e lei se la ride
A: mi vuoi far morire per caso?
Dico sbuffando
L: no! Deve nascere la mia nipotina
Dice baciando la mia guancia
L: ultimo giorno?
Annuisco e andiamo nel suo studio
A: purtroppo si! Purtroppo va fatta questa scelta devo riposarmi e rilassarmi il più possibile
L: tanto c'è Conforti che ti fa rilassare a modo suo
Dice malziosa
A: ma smettila! Da quando sono diventata enorme mi bastano solo le sue coccole per rilassarmi
L: la mia nipotina come sta?
A: cresce sempre di più e scalcia sempre di più! Mi fa dormire poco e preme sulla mia vescica e mi alzo un sacco di volte per andare bagno
L:è tutto normale cara mammina, emozionata vero?
A: lo sono molto! Devi vedere la cameretta che ha preparato Claudio è bellissima
L: Conforti stupisce ancora!
Ridiamo
A: tu terrai d'occhio Gemma e Stella non mi piacciono! Devono stare lontane da Claudio
L: tranquilla ci sarò io a vegliare sul tuo futuro marito
Ridiamo
L: ora vado ho da fare ci vediamo dopo cognatina
La saluto e vado in sala specializzandi convoco subito Andrea nel mio studio
A: tu conosci bene Camilla?
A: si
Sospira
A: quindi tu sai il perché non è venuta oggi?
Annuisce
A: voleva andare al cimitero dal suo fidanzato
Dice triatemente
A: ero il migliore amico e testimone di nozze del suo fidanzato e per me Camilla è importante come una sorella
A: mi dispiace per quello che le è successo quando me lo ha raccontato sono rimasta sconvolta
A: Fabio era davvero fortunato ad averla nella sua vita
Abbassa lo sguardo
A: lei come sta dottoressa?
A: beh alterno momenti di stanchezza a momenti di felicità
Dico accarezzando la mia pancia
A: oggi è il mio ultimo giorno qui
A: va in maternità di già?
Annuisco
A: ha ragione si deve riposare
A: già ormai mi sento inutile stando seduta nel mio ufficio
A: immagino ma la salute sua e della bambina viene prima di ogni cosa
Sorrido poi bussano alla porta è Claudio che appena apre la porta cambia umore il suo sguardo va da me allo specializzando
A: allora vado buon lavoro dottori
A: grazie, Andrea quando la senti salutamela
A: lo farò sicuramente
Sorride ed esce
C: Andrea? Sei seria?
A: dai Claudio
C: da quando lo chiami Andrea dimmelo
Dice serio
A: chiamo tutti gli specializzandi per nome dai
Sbuffa
C: che ci faceva qui?
A: volevo sapere di Camilla
C: sono due giorni che non viene che le è successo?
Racconto la storia del suo fidanzato
C: mi dispiace! È una brava ragazza e così giovane
A: già
Mi avvicino a lui sul divano
A: il mio gelosone
Inizio a baciarlo, mi siedo a cavalcioni su di lui le sue labbra si posano sulla scollatura del vestito
C: lo sai che quando fai così non resisto
Dice baciandomi il collo
A: che dici torniamo a casa o rimaniamo qui?
Dico maliziosa al suo orecchio
C: torniamo a casa
Dice lui sorridendo maliziosamente mi alzo da lui e subito dopo lancio il mio camice da qualche parte e lui mi afferra la mano
C: forse se andassimo via daremmo nell'occhio
A: ti preoccupi ancora?
Dico guardando i suoi occhi
C: beh sanno cosa significa quando fuggiamo repentinamente, potremmo rimanere qui come sempre
Sbuffo
A: comunque abbiamo un discorso che non abbiamo ancora parlato
C: quale?
Forse capisce dove voglio arrivare
C: ne parliamo a casa tranquillamente
Annuisco mi bacia la guancia
C: e poi continuiamo anche il discorso che avevamo iniziamo prima su quel comodissimo divano
Dice malizioso mi manda un bacio volante e va via, sbuffo e continuo con la firma delle ultime perizie e archiviare alcuni documenti finalmente è arrivata l'ora di andare via apre la porta Giorgio
G: Alice prima che tu vada via abbiamo qualcosa per te
Andiamo in sala specializzandi e trovo tutti dalla Wally che sorride teneramente cosa unica che rara agli specializzandi,Mezzasalma, Claudio e Beatroce
G: beh visto che è il tuo ultimo giorno prima della maternità volevamo festeggiare con tutti
A: oh grazie! Siete davvero unici
Dico sorridendo ed emozionata hanno allestito un piccolo buffet
A: quante cose buone
C: eccola lì che si butta sul cibo
Lo guardo male mangiamo qualche salatino e qualche pasticcino e tutti poi urlano discorso e discorso
A: beh che dire mi mancherete tanto ma ogni tanto verrò a trovarvi state tranquilli e anche con il passeggino nessuno mi ferma
Tutti ridono
W: si sentirà la sua mancanza Allevi mi raccomando tanto riposo che poi vogliamo vedere la piccola Conforti
A: certamente professoressa
W: Valeria, Allevi
W: certo Valeria
Sorrido
G: ci mancherai davvero Alice soprattutto la tua curiosità
A: ma ragazzi starò soltanto qualche mese ferma ma tornerò sul campo Giorgio
Mi abbraccia
B: cara sei splendida anche incinta
Dice abbracciandomi Beatrice
A: oh grazie
B: abbiamo pensato ad un pensierino per la Confortina
Apro quella scatola e trovo una deliziosa tutina rosa
A: oh grazie mille non dovevate
Dico emozionata qualche lacrima scende
G: addirittura piangi
Dice Giorgio prendendomi in giro
C: ormai è diventata una piagnucolona
B: sono gli ormoni
Dice Beatrice salvandomi le sorrido
C: beh ora è arrivato il momento di andare Allevi
A: mi stai cacciando?
Dico sarcastica tutti ridono
C: forse!
Dice sorridendo saluto tutti e a malincuore lascio il mio lavoro Claudio mi prende per mano e non vedo la sua macchina parcheggiata
A: ma la macchina dov'è?
Dico curiosa
C: eccola lì
A: macchina nuova?
Annuisce
A: mi stai dicendo che hai abbandonato la tua preziosa macchina per comprare una nuova?
Annuisce ancora una volta regalandomi un bellissimo sorriso
C: beh presto saremo in 3 e la mia bimba non è di certo spaziosa per una famiglia ma comunque è rimasta in famiglia
A: che significa?
C: l'ho data a Giacomo era così felice di prendersi cura di lei così potrò vederla quando voglio
Rido
A: come se fosse una donna
C: certo è stata il mio primo amore
A: devo esserne gelosa?
C: non credo proprio
Dice baciandomi
C: dai proviamola
Raggiungo la nuova macchina ed è davvero bellissima, comoda e perfetta per la nostra famiglia.
Arriviamo a casa e vado a mettermi subito comoda mentre Claudio prepara subito da mangiare.

L'allieva: Mano Nella ManoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora