Alice
A volte mi chiedo se mi ama abbastanza o forse non si rende conto di ciò che dice.
L'unico modo di non pensare è Silvia la mia amica che mi sostiene anche se spesso è dalla parte di Claudio...la chiamo
A: molla tutto quello che stai facendo e ci vediamo al bar
S: ciao anche a te Alice! Ok arrivo subito
Prendo tutte le mie cose e mentre sto uscendo
A: ah Lara se mi cerca Claudio digli che sono uscita
L: va bene! Avete litigato?
A: no!
L: okok ho capito non sono affari miei
Mi sorride ed esco arrivo al bar e trovo Silvia
A: ciao
L'abbraccio
S: a cosa devo questo saluto affettuoso?
A: mi stai dicendo che non sono affettuosa
S: si lo sei forse anche troppo...che succede?
Le racconto ciò che ci siamo detti nel suo ufficio
S: dai Alice non te la prendere non si sarà reso conto di ciò che ha detto
A: secondo me non mi ama abbastanza per fidarsi completamete c'è ancora qualcosa del suo passato che lo preoccupa ma non me parla
S: e che intenzioni hai?
A: non lo so! Stasera abbiamo anche una cena da suo fratello
S: e com'è?
A: è sposato Silvia e hanno una meravigliosa bambina...non ha preso proprio nulla dal fratello è così dolce verso la moglie e sua figlia
S: bla bla...sempre la solita favoletta! Credo che comunque Claudio dei passi li avanti li abbia fatti no?
A: si ma di matrimonio e figli non se ne parla
S: e tu vorresti subito sposarti e avere dei figli?
A: non dico domani ma almeno tra qualche anno perché no! Sarebbe bello avere un piccolo Conforti per casa...ma conoscendo Claudio il mio lato materno rimarrà nascosto per tanto
Dico tristemente e .bevo l'acqua e mi va quasi di traverso vedendo entrare la Manes e Claudio...ecco! Bevo tantissima acqua
S: smettila di bere acqua altrimenti ti scoppierà la vescica!
Silvia guarda nel punto in cui sto guardando
S: e quella chi è?
A: Andrea Manes ha preso il posto di Malcomess
S: quindi lavorerò anche con lei
Annuisco
S: stai attenta a quella!
A: lo so
Ad un certo punto i nostri sguardi si incontrano e anche la Manes se ne accorge si avvicinano entrambi...ma perché? Potevano starsene lì al tavolo loro invece la Manes ci raggiunge sorridendo seguita da Claudio che mi guarda deluso e abbassa lo sguardo forse è un modo per scusarsi
M: Alice cara, anche tu qui?
A: si ci vengo spesso
M: e tu sei?
Chiede avvicinandosi a Silvia
S: Silvia Barni migliore amica e da domani vicequestore aggiunto ho preso il posto di Calligaris
M: complimenti giovanissima quindi lavoreremo spesso insieme
Annuisce sorridendo
S: e voi che ci fate qui?
Io guardo male Silvia
M: ho visto Claudio triste e non ho capito perché fa rimbalzare la pallina da tennis sul muro e allora l'ho trascinato qui
Dice voltandosi verso di lui sorridente
M: dovresti uscire di più dal tuo ufficio
C: ma il lavoro è il lavoro e il resto è il resto
Queste parole mi suonano nella mia testa, sono le stesse che mi ha detto quando avevo chiesto che razza di amore fosse il nostro
S: perché non vi unite a noi?
Maledico Silvia
M: si certo però prima vado alla toitellet scusatemi
S: si vengo anche io
Ovvio Silvia ci vuole lasciare da soli...Claudio si siede e mi guarda
C: si può sapere che succede?
A: non è questo il momento di parlarne...la Manes potrebbe ritornare da un momento all'altro
C: come vuoi però quando rietriamo in istituto dobbiamo parlare
Annuisco e lui mi sorride teneramente accarezzando la mia mano da sotto il tavolo
S: avete ordinato?
C: no
Poco dopo ordiniamo e iniziamo a chiacchierare del lavoro...mentre mangio sento ogni tanto sento lo sguardo di Claudio addosso
A: scusatemi vado in bagno
Annuiscono e mi chiudo in bagno e poco dopo mi raggiunge Claudio
A: questo è il bagno delle donne
C: lo so è che non riesco
A: riesci a fare cosa?
C: a starti lontano
Avvicina il suo viso al mio baciandomi e stringendomi a sè
A: Claudio dobbiamo parlare
C: lo so
Lo guardo e sorrido e inizio a ridere
C: perché ridi?
A: sei sporco di rossetto
Menomale che uso un rossetto molto naturale
C: ma perché ti metti il rossetto a lavoro?
Dice infastidito sciacquandosi le labbra
A: per essere più carina
C: ma lo sei già
Dice accarezzando la mia guancia e inizia a baciare il collo e sto per perdere il controllo
A: Claudio dai..siamo in uno squallido bagno e poi dobbiamo tornare di là
Sbuffa
A: esco prima io e poi tu
Mi sistemo e poi esco dal bagno e raggiungo le altre due donne
A: di che cosa parlate?
S: di te
A: spero in positivo
M: certo che si, sei brillante Alice
S: come mai tanto tempo in bagno?
Silvia ora ti ammazzo! Lei sorride avrà capito è tornato pure Claudio
A: erano tutti occupati
S: scommetto anche quello degli uomini
C: eh?
A: niente lascia stare
M: Claudio stavo dicendo a Silvia che Alice è brillante nel suo lavoro non lo trovi anche tu? Sarà sicuramente anche brava nel privato con il fidanzato...sei fidanzata Alice?
C: si certo è molto brava...certe volte è un po' distratta ma riesce comunque a cavarsela! Chissà credo che lo sia anche a casa
Dice fiero e sorridendo ed io rido
A: a casa sono sincera sono un disastro! Diciamo che ci stiamo frequentando
M: è sposato?
A: assolutamente no! Non mi permetterei mai ma è una storia complicata...litighiamo spesso
M: certo i litigi a volte sono pesanti e bisogna mettere un punto ma l'amore è anche questo..e tu Silvia?
Dice triste
S: io e l'amore siamo due cose ben diverse!
Dice ridendo
S: sono molto sfortunata!
Tutti ridiamo...finiamo di mangiare
M: è stato un piacere conoscerti Silvia
S: anche per me! A presto
Va via Andrea
S: vado anche io! Parlatevi e fate del buon sano sesso e ritorna tutto come prima...divertitevi
A: Silvia smettilaa!
Va via ridendo e Claudio ride
A: non c'è niente da ridere! Dobbiamo ancora parlare
Claudio rotea gli occhi e torniamo in istituto in silenzio ma Claudio prende la mia mano e saliamo le scale cosìClaudio
Dopo che mi ha lasciato qui nel mio ufficio da solo penso a cosa ho detto o fatto di sbagliato per farla andare via da me ma non trovo nessuna spiegazione così inizio a far rimbalzare la mia fedelissima pallina che viene lanciata e poi ritorna nelle mie mani così decido di andare da lei vado in sala specializzandi
C: dov'è Alice?
L: è uscita poco fa
C: dove andava? E con chi?
Lei ride mentre io la guardo malissimo
L: non lo so! È uscita dal tuo ufficio sconvolta che è successo?
Sbuffo e abbasso lo sguardo
C: non lo so nemmeno io!
L: se se ne è andata in quel modo c'è sicuramente un perché
C: forse
Vado via e torno nel mio ufficio e ricomincio a far rimbalzare la pallina quando qualcuno bussa alla porta...spero sia Alice
C: avanti
Entra la Manes...uffa
M: Tutto bene?
Annuisco
M: non mi sembra visto che stai per distruggere le pareti del tuo ufficio
Dice sorridendo
M: è ora di pranzo andiamo al ristorante qui vicino
C: va bene
M: ti aspetto fuori
Annuisco tolgo il camice e la raggiungo...in questo vorrei essere con Alice invece mi ritrovo con lei in quel ristorante che spesso vado con lei
M: è tutto pieno
Io fisso Alice è con Silvia
M: c'è Alice vieni andiamo da lei
La raggiungiamo mentre io mi perdo nei suoi occhi delusi...delusi da cosa Alice? Silvia ci chiede di sederci con loro anche se Alice non vorrebbe...iniziamo a chiacchierare poi lei va in bagno e la raggiungo....quanto mi erano mancate le sue labbra che poi mi sporcano di rossetto e lei ride...dopo pranziamo e finalmente è arrivato il momento di tornare in istituto e prendo la sua mano e percorriamo così la scalinata... mentre ci stiamo per dividere
C: Allevi nel mio ufficio ora
Dico duro lei mi raggiunge
C: allora mi dici che è successo? Cosa ho fatto o detto?
A: davvero? Non ti rendi conto di ciò che dici ...prima quando stavamo parlando di tuo fratello e sua moglie fai mente locale allora
Rifletto
A: io ho detto che si amano molto e tu hai detto altrimenti non l'avrebbe sposata
C: e allora? Cosa c'è di male in quello che ho detto?
A: significa che tu non mi ami abbastanza per essere tua moglie oltre al fatto che non ti fidi di me ti rendi conto che stiamo sempre allo stesso punto
Dice tristemente ma soprattutto delusa mi avvicino a lei
C: io ti amo Alice e l'hai capito molto bene...io non ci credo nel matrimonio non perché non ti ami abbastanza da poterlo fare ma perché il futuro è sempre incerto e io mi fido di te
A: no che non ti fidi... Hai ancora paura di me? Hai paura che ti giudichi per il tuo passato se è così allora non mi conosci affatto...la fiducia è importante se non c'è allora non ha senso continuare
Mi fissa aspettando una reazione un gesto
A: tu parli sempre di tempo...ma il tempo scorre Claudio e potrebbe essere troppo tardi
Mi viene in mente l'estate scorsa quando lei doveva scegliere tra me e Arthur e le dissi esattamente "Alice il tempo scorre e potrebbe essere troppo tardi" me ne stavo andando quando lei mi bloccò e mi baciò e dopo andammo a casa mia a fare l'amore.
Mentre adesso apre la porta e mi lascia lì nel mio studio senza quella conclusione che mi era piaciuta tanto e dove vorrei essere in questo momento a casa nostra a spogliarci ...non ho più voglia di andare a quella stupida cena di mio fratello forse è meglio non andarci.Ecco a voi il sedicesimo capitolo! Ahia Alice è davvero arrabbiata con lui ma lui non se ne rende conto di ciò che ha detto della gravità della situazione...secondo voi andranno o no alla cena di Giacomo? Cosa farà CC per aprirsi con lei e le dirà la verità sul suo passato? Fatemi sapere cosa ne pensate e commentate
STAI LEGGENDO
L'allieva: Mano Nella Mano
RomansaRiprendiamo da dove abbiamo gli abbiamo lasciati che correvano dall'areoporto