capitolo 29

4.2K 79 23
                                    

Alice
Mi sono svegliata molto presto stamattina per studiare quel mattone di libro mi macano ancora altre 180 pagine da studiare non ce la farò mai non mi ricorderò nulla bevo la seconda tazza di caffè quando sento due braccia avvolgermi
C: dimmi che forse è un sogno quello che vedono i miei occhi
A: davvero spiritoso
Lui sorride
C: l'hai preso sul serio questo esame
A: beh è ovvio che lo prendo sul serio c'è di mezzo al mia laurea e voi mi massacrerete sicuro soprattutto la Wally e la Manes
C: ti manca tanto?
A: 180 pagine
Dico sbuffando
C: beh se studi costantemente finirai presto
A: non mi ricordo già nulla!
Dico mettendo una mano in testa
C: ora chiudi però devi riposare un po'
A: non posso
C: dai su!
Prende la mia mano e andiamo in camera da letto e poi quando ci stendiamo mi stringe
C: odio quando trovo la tua parte del letto vuota e fredda devi stare qui accanto me ed ora rilassati non pensare all'esame pensa a noi
Sorrido e mi addormento abbracciata a lui ma dopo qualche ora suona la sveglia Claudio si sveglia subito mentre io vorrei dormire per ore
C: bella addormentata è arrivata l'ora di svegliarsi...esci dal letto e muoviti
Sbuffo mi alzo stropiciando gli occhi mi vado subito a fare la doccia solo così posso svegliarmi dopo poco sono già uscita e vestita faccio colazione mi arriva un messaggio di Lara: alle 17.30 dobbiamo andare al negozio di abiti da sposa
Sorrido
C: che succede?
A: io e Lara dobbiamo vederci
C: per l'abito da sposa
A: esatto
C: ma dovete studiare
A: ma un po' di svago fa bene
C: certo! Era un sogno averti vista studiare stanotte
A: era vero stanotte mi metterò a studiare
C: anche se avevo altri programmi
A: mi dispiace ma fino alla settimana prossima non capiterà niente tra di noi
Sbuffa
C: va bene mi accontenterò dei tuoi baci e delle coccole
A: bravo amore
C: amore?
A: dai che ti piace essere chiamato così
C: assolutamente no
A: dai un pochino
C: forse
Bacio la sua guancia prendo la borsa ed usciamo dopo poco ci ritroviamo in istituto mi sussurra
C: studia!
Dice severo ed io annuisco..raggiungo Lara in sala specializzandi
L: ciao mia cara cognatina! Sono così eccitata di trovare il mio abito da sposa...tua nonna arriverà con Marco qui
A: va bene! Sono felice anche io...come si chiama questo negozio?
L: l'epouse è in francese significa sposa
A: grazie Lara per questa lezione di francese
Sorridiamo...apro il computer e cerco questo negozio...interessante è proprio quello della signora Diletta il grande amore del singnor Renzo...sorrido
L: come mai sorridi?
A: nulla d'importante
Sorrido falsamente
L: bando alle ciance studiamo
Annuisco apro il libro e studio per due ore di fila
A: io vado alla macchinetta vuoi qualcosa?
L: no grazie
Vado alla macchinetta e trovo Claudio a parlare con una donna dovrebbe avere una sessantina di anni molto curata, molto bella raggiungo la macchinetta facendo finta di niente ma a quanto pare non si è accorto di me
C: che ci fai qui ?
Dice infastidito alla donna
" Tesoro sono anni che non ti vedo"
C: tesoro? Ora vieni qui di punto in bianco dopo anni
Poco dopo mi guarda
C: e tu che ci fai qui?
A: sono venuta a prendermi un tè
Dico bevendo quel liquido scuro
C: ogni scusa è buona per scappare dai libri
Dice rimproverandomi ma si mette in mezzo quella donna
" Claudio non trattare così questa povera ragazza"
C: è la mia allieva quindi so come comportarmi...è meglio se vai via ho del lavoro da sbrigare
" Come al solito Claudio, lavori troppo trascurando le persone che ami...sei proprio come tuo padre"
Tuo padre? Ma chi è questa donna?
C: senti non voglio parlarne, e chi ti dice che io trascuro la persona che amo se condividano lavoro e anche una casa...quella trascurava la sua famiglia eri tu
Va via lasciandoci lì entrambe la donna con le lacrime agli occhi
A: tutto bene?
" Insomma, erano anni che non vedevo mio figlio"
È la madre e non me ha mai parlato
" Mi scusi devo andare è stato un piacere conoscerla"
Va via anche lei lasciandomi spiazzata vorrei andare da lui per abbracciarlo e baciarlo ma è meglio di no poi sembro io quella impicciona ritorno in biblioteca a studiare fino a quando arriva l'ora di pranzo
L: Ali andiamo a pranzo?
A: si avviso Claudio
Annuisce
L: ti aspettiamo fuori
Annuisco e vado da Claudio ma il suo ufficio è completamente vuoto...come al solito si chiude prendo il telefono per vedere se mi ha inviato un messaggio o mi ha chiamata ma nulla sbuffo..raggiungo Lara e Paolone e andiamo a mangiare pranziamo e chiacchieriamo, torniamo in istituto e di Claudio non ho nessuna notizia lo chiamo diverse volte ma ha il telefono spento e poi arrivano le 17.30
L: andiamo amica mia!
Poco dopo arriva anche mia nonna
N: ragazze ciao!
Ci abbraccia
Andiamo al negozio è davvero bello ci accoglie una ragazza sulla trentina
" Come posso aiutarvi?"
Dice gentile
L: sto cercando un abito da sposa
" Comunque piacere sono Bianca"
La prima figlia di Diletta e Renzo assomiglia molto al padre
L: piacere io sono Lara e loro sono Alice la mia futura cognata e Amalia la nonna del mio futuro marito
B: perfetto! Hai qualche idea?
L: no niente!
B: ora trovo alcuni modelli che potrebbero piacerti!
Si allontana va alla ricerca dei vestiti quando entra Diletta
D: buongiorno! Chi è la futura sposa?
L: io
D: io sono Diletta!
L: Lara
D: mia figlia troverà sicuramente l'abito che fa per te...ma io ti ho già vista
Dice a me
A: si sono Alice medico legale! E la futura cognata
Mi sorride ...io ogni tanto do uno sguardo agli abiti da sposa
N: questo ti starebbe un incanto addosso ..ma che hai tesoro?
A: Claudio non mi risponde al telefono
N: richiamerà tesoro stai tranquilla!
Annuisco arriva Bianca con 5 vestiti da sposa
B: ecco a te!
N: dai prova cara!
Entra nei camerini e aspettiamo che esca

L'allieva: Mano Nella ManoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora