capitolo 65

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Claudio
Alice e Chiara sono tornate qualche giorno fa dopo vari controlli entrambe stanno bene ed io ho preso qualche giorno lontano dal lavoro anche se lavorerò dal mio studio a casa.
Sono completamente preso dalla mia bambina, ho scattato un sacco di foto che custodisco gelosamente nella galleria del mio cellulare, quando dorme la guardo in continuazione è come se i miei occhi fossero incollati ai suoi. Accendo la tv e arriva Alice e si siede accanto a me posizionando il baby monitor sul tavolino davanti a noi
A: si è addormentata
C: vieni qua
Dico allargando le mie braccia appoggia la testa sul mio petto
A: sei sicuro di non voler andare a lavoro?
Annuisco
C: si voglio stare con voi due, ho detto a Giorgio e a Valeria di chiamarmi per qualsiasi cosa
Mi bacia il collo
C: sai non vedono l'ora di vederla
A: quanto torni allora poi la facciamo conoscere
Annuisco
C: sei bellissima
Dico dal nulla e lei scoppia a ridere
A: non credo proprio con le occhiaie e i chili in più
C: le occhiaie ti fanno sembrare una mamma sexy
Dico prendola in giro
C: è la verità nonostante tu abbia partorito qualche settimana fa sei in forma
Sorride e mi bacia ma veniamo interrotti dal pianto del mio confettino rosa
Sta per alzarsi ma la blocco
C: vado io
A: sicuro?
C: dubiti di me?
A:assolutamente no
Dice sorridendomi
Mi dirigo subito nella sua cameretta e la trovo avvolta nel suo lenzuolino rosa che profuma di neonata la prendo subito in braccio
C: Confettino rosa che succede?
Dico sorridendo e lei mi guarda sbadigliando
C: non hai sonno? Allora vediamo che possiamo fare
Mi siedo su quella sedia a dondolo che Alice ha voluto fortemente in quella cameretta e ci lasciamo cullare entrambi dai movimenti della sedia.
Vedo che la mia piccolina inizia a sforzarsi
C: Sacrofano
Urlo
A: che succede?
C: credo che abbia fatto i suoi bisogni devi cambiarla
A: questa volta mio caro tocca a te
C: non esiste
A: Claudio
Mi guarda male e incrocia le braccia al petto
C: ci provo però insegnami
Sistemo la piccola Conforti sul fasciatoio e apro i bottoni della tutina arancione regalata da mia madre
A: ora apri quel pannolino
La guardo male
C: fin qui ci arrivo anche io Allevi
Apro il pannolino e quello che vedo e sento con il mio naso è davvero disgustoso
C: ma come può una bambina così piccola fare tutto questa
A: avanti finisci la frase
Sbuffo
C: pupù
Lei scoppia a ridere
C: che odore disgustoso
A: non ti lamentare, ora la spogli e le fai il bagnetto
C: perché dai ordini?
A: sono io la tua professoressa quindi devi eseguire
Dice prendendomi in giro
C: non sei divertente
A: sei tu che hai detto insegnami
Sbuffo
A: vedi sei molto bravo a spogliare soprattutto le donne quindi ci riuscirai facilmente anche con Chiara
C: donne? Solo una donna mi piace spogliare e sei tu cara mammina
Dico malizioso mentre tolgo la tutina a Chiara poi andiamo in bagno e lei mi guarda anche maliziosa e Alice riempie la vasca vedendo la temperatura giusta dell'acqua la metto all'interno della vaschetta e Alice versa il bagnoschiuma delicato e si lascia accarezzare e cullare dall'acqua poco dopo aver sciaquato per bene Chiara avvolgo la piccolina nell'asciugamano asciugandola.
Sono di spalle e parlo con la mia piccola
C: ora papà ti veste e
Mi blocco quando sento qualcosa dell'acqua bagnarmi i capelli alzo lo sguardo e noto Alice che ha in una spugna a forma di paperella in mano che la stringe bagnandomi i capelli e la mia camicia..la fulmino con lo sguardo e lei ride
A: sei tutto bagnato Claudio
Dice ridendo
C: ma come hai potuto farmi questo? Questa me la paghi Sacrofano
Dico arrabbiato mentre lei ride ancora di più prendo la sua mano e la trascino sotto la doccia
A: no Claudio non ti pernettere a farlo
Dice bloccandomi
C: oh si che posso eccome
Apro subito il rubinetto dell'acqua fredda e la bagno tutta io me la rido, osservo attentamente il suo corpo, il suo vestito appiccicato al corpo i capelli bagnati e la sua espressione sconvolta mi fanno sorridere mi avvicino lentamente e la bacio appassionatamente e cerco di abbassare una bretella del suo vestito ma il pianto della nostra creaturina ci fa allontanare
C: tempismo perfetto Chiara
Dico sbuffando
A: starà piangendo per il freddo ora le metti la crema, il pannolino e suoi vestiti
Dice dando ordini
C: ma sono bagnato per colpa tua
Dico arrabbiato
A: mia? Sei tu che hai ingigantito il mio scherzo
Dice lei dandomi un bacio sotto l'orecchio
C: Alice non fare così
A: così come?
Dice innocentemente
C: i baci
Sorride eseguo gli ordini della mia futura moglie e la vesto quando porto Chiara nella nostra stanza trovo Alice in intimo mi fa sempre un certo effetto vederla così
La do in braccio a lei
C: vado a farmi una doccia
Annuisce ed io raggiungo il bagno poco dopo sento due braccia avvolgermi
C: Chiara?
A: si è appena addormentata e poi lì sul baby monitor che sta sul lavandino
Sorrido e la bacio
A: mi sono mancati questi momenti
Dice tra un bacio e l'altro mentre accarezzo delicatamente il suo corpo, rimaniamo stretti per un tempo infinito accarezzandoci e baciandoci
Usciamo e ci asciughiamo Chiara dorme ancora per fortuna è una bambina abbastanza tranquilla e mio fratello ha detto " è presto per dirlo fratellino" nel frattempo mi vesto e raggiungo Alice in cucina che sta cucinando è così bella mentre cucina devo dire che sta perfezionando la sua cucina
C: era da tanto che non stavamo soli
Dico baciando la sua spalla scoperta
A: è stato bello
Mi bacia
A: oh è il mio telefono
Poi Chiara si sveglia
C: vado io rispondi pure
Mi bacia la guancia e raggiunge il telefono.

L'allieva: Mano Nella ManoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora