Alice
Oggi è arrivato il gran giorno la mia specializzazione sono elettrizzata però allo stesso tempo rilassata, svegliarsi tra le braccia del mio Claudio mi rende rilassata e amata, abbiamo passato una notte fantastica mi ha amata come solo lui sa fare e sorrido al pensiero di noi due stesi sul tappeto del soggiorno ad amarci.
Dei baci sulla schiena nuda mi fanno girare verso il mio amore
C: buongiorno Sacrofano pronta alla giornata che ti aspetta
Scuoto la testa e lo bacio
A: giorno
C: come ti senti?
A: rilassata ma anche elettrizzata
C: sarai la più brava
Dice baciandomi con passione
A: dai Claudio faremo tardi e poi festeggeremo stasera tu ed io
Sbuffa ma poi sorride mi metto la sua camicia
C:mi piace quando indossi le mie camicie
Sorridoo
Mentre mi alzo mi gira la testa
C: Alice che succede?
A: mi gira tutto
Eccola lì che arriva come un fulmine la nausea vado subito in bagno a vomitare, mi lavo la bocca e la faccia
A: oggi proprio no tesoro! Mi devo specializzare
Dico accarezzando la mia pancia
C: fammi parlare con lui
Si abbassa all'altezza della mia pancia
C: ehi Conforti junior fai il bravo la mamma oggi si specializza e deve stare tranquilla non deve stare male, ti vogliamo bene
Mi bacia la pancia
C: vedi che ora starà tranquillo!
A: faccio la doccia
C: va bene io preparo la colazione
Mi faccio la doccia e i capelli, mi asciugo e asciugo i capelli e li faccio mossi, raggiungo Claudio in cucina
C: ti ho preparato il tè e le fette biscottate con la marmellata di albicocche che ti piace
Dice accarezzando la mia guancia
A: non ho molta fame ho ancora un po' di nausea
C: se mangi forse ti passa almeno provaci non puoi mangiare niente
Dice preoccupato, inizio a bere il tè e mangio tutto
C: brava hai mangiato tutto
A: spero di non vomitare in pubblico
Dico preoccupata
C: stai tranquilla
Lo bacio e vedo l'orologio
A: cazzo è tardissimo
C: ehi non si dicono le parolacce mammina
Dice prendendomi in giro
A: dai muoviamoci è tardi
Annuisce e mi vesto metto un tailleur rosa cipria che ho comprato con la nonna tempo fa spero che mi vada ancora...lo indosso e mi sta benissimo.C: wow! Sei stupenda non è troppo scollata questa giacca?
Dice geloso
A: ma no è perfetta
C: sai non vorrei che
Dice slacciando i bottoni della giacca ed appena si apre la giacca vede che ho solo il reggiseno nero in pizzo che ama tanto togliermi.
C: no Alice non mi puoi fare questo
Dice nervoso e malizioso
A: dai Claudio è tardi
Dico mentre lui inizio a baciarmi il collo
C: non so resisterti se so che hai questo reggiseno sotto quella giacca
Dice malizioso baciandomi
A: stasera avrai l'onore di togliermelo
Dico sussurrando al suo orecchio per poi mordere il lobo dell'orecchio, mi abbottono la giacca
C: oh si non vedo l'ora! Sai da quando sei incinta sei terribilmente sexy, audace e gli ormoni sono a palla e mi piace da morire solo che sarà dura resisterti fino a stasera almeno un antipasto me lo puoi concedere
Dice sorridendo
A: Claudio è tardissimo
Lo bacio appassionatamente poi mi stacco da lui e mi trucco leggermente mettendo poi il mio rossetto nude preferito quando mi vede che mi sto mettendo i tacchi
C: cazzo che visione paradisiaca
Dice ed io lo guardo confusa ma poi mi rendo conto che mi sono abbassata per allacciare il cinturino dei tacchi e sta guardando la mia scollatura e mi avvicino a lui lo abbraccio
A: il mio pervertito preferito
Dico ridendo
C: no pure il profumo che mi piace ti sei messa non è giusto sei troppo
A: troppo?
Dico ridendo
C: sexy per i miei gusti, oggi mi farai soffire
Dice agitato
A: amore non ti arrabbiare! Stasera poi sarò tua promesso
Si avvicina alle mie labbra
A: Claudio ho il rossetto
C: non me ne frega niente del rossetto, almeno un bacio me lo merito
Dice prima di premere le sue labbra alle mie, è la prima volta che fa scontrare i nostri nasi e sorridiamo dopo prende la mia mano e andiamo verso la macchina.
Prima di scendere dalla macchina mi blocca Claudio
C: respira e sarai bravissima
Mi bacia
C: in bocca al lupo Sacrofano e non vedo l'ora di toglierti questo bel completo
Dice malizioso saliamo mano nella mano la scalinata e trovo l'atrio dell'istituto colmo di persone intravedo i miei genitori, nonna, Marco, Lara e Paolone, ci avviciniamo a loro
C: io devo andare a dopo
Mi bacia la guancia e va via
N: sei bellissima tesoro mio, agitata?
A: si
N: andrà benissimo
Annuisco
G: stai tranquilla tesoro sarai bravissima
Dice mio padre abbracciandomi
S: calma tesoro!
Mi abbraccia mia madre
M: dai sorellina che ce la fai
Mi bacia la guancia mio fratello
Sorrido e poi ci chiamano per andare nella sala, iniziano in ordine alfabetico e ovviamente io sono la prima come disse la Wally ho fortuna nel cognome, Claudio mi guarda e mi sorride, Anceschi sorride, la Wally ha un sorriso finto e Beatroce sorride.
Respiro e inizio a parlare facendo tutto il mio discorso che mi era preparata, espongo bene la mia tesi. Ovviamente arriva il momento delle domande la Wally si prenota ma io le rispondo brillantemente e poi Beatroce che stronza ma alla fine si è rivelata brava è la stessa domanda che mi ha fatto Claudio infatti lui mi sorride soddisfatto poco dopo finalmente finisco mi siedo al mio posto dopo di me parla Lara è andata benissimo Claudio le ha fatto una domanda ma lei ha risposto bene e poi le fa una domanda la Wally che non si smentisce mai con le sue domande e alla fine è il turno di Paolone che parla discretamente della sua tesi ma riesce comunque a rispondere bene alle domande che gli pongono.
Usciamo tutti dall'Aula sono così agitata ecco qui che ci chiamano per dirci i voti eccolo lì il mio CC che dice i voti, prendo il massimo dei voti anche Lara , Paolone ha un voto buono anche. Appena esco da dall'aula tutti mi abbracciano, mi accarezzano e poi mi raggiunge anche il mio Claudio
C: sono molto orgoglioso di te amore mio
Mi commuovo e mi bacia tutti applaudono per quella scena dopo ci raggiunge Anceschi
An: adesso siamo colleghi non vedo l'ora di lavorare ancora con te
Dice abbracciandomi
A: è un onore professore
An: da oggi puoi chiamarmi Giorgio
Sorrido soddisfatta e va via
A: ma la tua famiglia non è venuta?
Dico a Claudio
C: organizzeremo un'altra volta
Dice in modo strano, strano anche i miei genitori non ci sono più, non c'è più nessuno
A: ma i miei genitori dove sono?
Dico girandomi
C: non lo so dai andiamo
A: aspetta a prendere la borsa
C: va bene ti aspetto quu
Annuisco vado in sala specializzandi e trovo Arthur e si volta e mi guarda
Ar:ciao
A: ciao, come mai qui?
Ar: mio padre mi ha avvisato e sono venuto qui
Dice avvicinadosi a me
Ar: complimenti sei stata molto brava
A:grazie
Ar: questi sono per te
Vedo un mazzo di girasoli
Ar: sono i tuoi preferiti vero?
A: te ne sei ricordato
Ar: io ricordo ogni istante con te
Dice sorridendomi ma poi sento dei passi
C: ma che fine
Si blocca
C: Malcomess
Si avvicina a me mettendomi subito un braccio intorno alla vita
Ar: Conforti è un piacere rivederti
Claudio sorride falsamente
C: oh si anche per me!
Dice sarcastico
Ar: sei felice di diventare papà?
C: si è stata la sopresa più bella di tutta la mia vita
Si dice baciando la mia guancia
Ar: beh vado! Sei bellissima comunque
A: grazie!
Ci salutiamo e va via, Claudio prende la mia mano e andiamo verso la macchina.
C: sempre in mezzo sta quello
Dice infastidito
A: ma dai basta! Ti amo Claudio lascialo stare
C: ti amo anche io! Ci stava provando con me presente, davvero patetico. Ti ha dato anche i fiori
A: si i miei preferiti
C: oh lo difendi pure!
Dice arrabbiato
A: basta ti prego!
Dico arrabbiata e metto il broncio! Ogni volta che sta Arthur di mezzo litighiamo, ma io amo lui ha ancora paura di lui
C: scusami non volevo litigare per lui ma vedervi insieme mi ha fatto male
A: gelosone vieni qui
Lo bacio
A: ma quando lo capirai che amiamo solo te papino
Dico baciandolo
C: ed io amo voi
Dice baciando la mia pancia e poi le labbra
Siamo arrivati alla villa al mare c'è Silvia
C: ora vai con lei
A: e tu?
C: ti aspetto qui
S: andiamo Ali, il tuo Claudio ha deciso di farti una sorpresa e ti devi cambiare questo tailleur non va bene
Entriamo in casa silenzio tombale andiamo al piano di sopra e mi cambio wow
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L'allieva: Mano Nella Mano
RomanceRiprendiamo da dove abbiamo gli abbiamo lasciati che correvano dall'areoporto