L'allieva: Mano Nella Mano

capitolo 18

Alice
Dopo ore di esercitazioni in laboratorio con la Wally mi chiama Silvia
S: Ali posso parlarti?
A: ehi tutto bene?
S: si, forse non lo so
A: dammi qualche minuto e arrivo
Ho chiusi così la conversazione quando si affaccia Claudio
C: che faccia che hai tutto bene?
Annuisco
A: perché?
C: hai una cera orribile
A: sono stanchissima la Wally mi ha stremata e ora mi ha chiamata Silvia e non era da lei quel tono
C: è successo qualcosa?
A: non lo so! E tu che ci fai qui?
Sorride
C: volevo stare con te
Si avvicina a me
A: Claudio che fai? Siamo in istituto
C: chissene frega! Prima o poi dovranno saperlo no?
A: sei sicuro di stare bene?
C: benissimo!
Mi metto la giacca
C: ci vediamo a casa?
Mi sussurra
A: si!
C: non fare tardi e non voglio arrivare in ritardo da tua nonna!
A: lo so Conforti!
Mi avvicino a lui e gli sussurro ti amo sorride e mi stringe la mano e poi corro per arrivare da Silvia...suono e mi apre e l'abbraccio
A: Silvia che succede?
S: ti preparo un tè
A: va bene, che hai ti vedo pallida
S: è il post sbornia
A: ti sei ubriacata?
S: già come i vecchi tempi
Mi dà la tazza con il tè
A: allora?
S: come hai passato il San Valentino?
A: è stato speciale, Claudio è speciale ha reso tutto unico
Dico sorridendo
S: ho capito avete fatto sesso dappertutto
A: no!
Dico ridendo
A: e tu per San Valentino ti sei ubriacata?
S: ieri è stata una giornata abbastanza pesante e così mi sono recata al bar vicino alla questura
Inizia a raccontare
Flashback Silvia
S: puoi portarmi un bicchiere di rosso
Me lo porge e guardandomi intorno vedo tutte le coppie che si scambiano baci o carezze...disgustosi. Si avvicina al bancone dove sono seduta un uomo affascinante chiede anche lui del vino rosso...ho lo sguardo perso nel vuoto ma una voce mi fa svegliare " Come mai tutta sola signorina?" " Ho appena finito di lavorare e non ho nessuno con cui festeggiare" " È strano che una bella donna come lei non ha nessuno" " E lei invece come mai qui?" " Anche io sono tornato single da poco stamattina ho firmato la separazione da mia moglie" " Che bel San Valentino" dico sorridendo
" Posso offrirle qualcos'altro?" " Un altro bicchiere grazie" " Comunque sono Sergio" "Silvia" " Vieni con me sediamoci lì" ci sediamo ad un tavolino per due e iniziamo a bere e a ridere " sei davvero bella quando sorridi" " non ci credo! Fai sicuramente così con tutte" dico ridendo
" No solo quelle a cui potrebbero interessarmi" dice sorridendomi dopo aver chiacchierato e riso " ti accompagno a casa" " ho la macchina proprio lì" dico guardando la mia macchina, ci avviciniamo alla mia macchina " Mi piacerebbe riverderti Silvia" " Anche a me" dopo questa ci siamo baciati tanto anche se avrei voluto andare oltre ci siamo fermati " ti lascio il mio numero, puoi chiamarmi quando vuoi" " dai già per scontato che io ti chiami?" " beh non mi avresti baciato se non ti interessassi" sorrido e lo bacio di nuovo credo che l'effetto dell'alcool mi fa fare queste cose
" Allora buonanotte bellissima Silvia" "buonanotte Sergio"
Fine flashback
A: wow! Ma questo Sergio ti piace?
S: è un figo da paura Alice!
A: allora che aspetti a chiamarlo
S: no poi pensa che sono una poco di buono e poi è separato
Rido
A: a te non è mai interessato se fossero sposati o no ci andavi a letto comunque
S: grazie Alice eh
A: ti dico solo di chiamarlo e poi hai gli occhi a cuoricino
S: io non ho gli occhi a cuoricini!
A: si certo! Sei uguale a Claudio
S: peccato che non siamo fratelli
Scoppiamo a ridere
A: ora devo andare! Stasera siamo a cena dala nonna
S: ormai siete bella famigliola
A: simpatica davvero! Pensaci per quello che ti ho detto
Annuisce e l'abbraccio e torno a casa dal mio principe della sala settoria.

Claudio
Sono appena arrivato a casa e Alice non è ancora arrivata ne approffitto per farmi una doccia rigenerante...stasera siamo a Sacrofano dalla nonna di Alice la signora Amalia che io adoro è uguale ad Alice impicciona ma molto dolce, prima di arrivare a casa ho comprato dei dolcetti so che esce pazza per i dolci...mentre esco dal bagno trovo Alice che si sta togliendo la giacca
C: alla buon'ora
Dico sorridendo lei si avvicina e mi bacia
C: allora che è successo?
A: niente di che mi ha parlato che ha conosciuto un tizio in un bar ieri sera
C: e ci è andata a letto scommetto
A: no questa volta no ha stupito anche me
Scoppiamo a ridere
C: dai muoviti che siamo in ritardo
Sbuffa e si rifugia in bagno a lavarsi poco dopo esce dal bagno e si veste mette un bel vestito blu si trucca leggermente e mette le scarpe
A: sono pronta
C: finalmente!
Ci sorridiamo e partiamo per Sacrofano appena arriviamo la signora Amalia ci saluta calorosamente
N: dottore che piacere vederla
Mi bacia e mi abbraccia
A: nonna così lo soffochi! E a me non saluti?
Mette il broncio
N: certo tesoro mio vieni qua!
E se l'abbraccia
C: signora Amalia le ho portato i dolcetti che le piacciono tanto
Dico sorridendo ma Alice mi guarda male
A: dei dolci? Fanno male a te nonna
N: non starla a sentire dottore!
C: dai signora Amalia mi chiami Claudio
N: va bene Claudio
Arrossisce
N: e tu chiamami Amalia ti prego il lei mi fa sentire una vecchiaccia
C: vecchia tu? Tu sei un fiore
Dico sorridendo
N: si certo! Un fiore appassito magari
Ridiamo
A: vi lascio soli?
N: ma vieni qua tesoro! Raccontatemi tanto è quasi pronto
Io e Alice ci guardiamo
A: stiamo convivendo
N: ma è una fantastica notizia! Quello è il famoso brillocco di cui mi hai parlato?
Dice guardando l'anello di Alice
A: si nonna!
N: è meraviglioso! Complimenti Claudio hai un ottimo gusto
C: io ho sempre buon gusto
N: certo hai scelto mia nipote
Dice ridendo e ridiamo
N: dai a tavola forza
Iniziamo a mangiare sembra il cenone di Natale per quante cose buone ha preparato
C: tutto davvero ottimo
N: grazie Claudio!
A: nonna hai cucinato per un esercito!
N: solo il meglio per mia nipote e il suo fidanzato
Dice guardandoci
N: allora Claudio come è Alice a casa? Scommetto una casinista
C: devo dire pensavo peggio, ma stiamo bene
N: non sa cucinare però questo non hai preso da me
A: nonna sempre bei complimenti eh
N: eddai tesoro si scherza! Ma tesoro stai mangiando ti vedo pallida
A: si nonna sto mangiando!
Dice scocciata
N: sicuramente quelle schifezze del bar
A: no nonna mangiamo al ristorante va bene adesso?
N: va bene! Ora prendo i vostri dolcetti e ho preparato il liquore al cioccolato
A: dai ti aiuto
Mentre si alza vedo Alice improvvisamente appoggiarsi al mobile della cucina
N: ehi tesoro che succede?
A: niente
C: Alice come ti senti?
A: ho avuto solo un giramento di testa tutto qua
N: dai siediti faccio io
Mi avvicino a lei e le accarezzo la guancia
C: ehi tutto bene?
A: si è che sono un po' stanca
C: tra poco andremo via stai tranquilla
Annuisce e mi sorride
Arriva la nonna con i dolcetti e il liquore
N: mangia i dolci così ti senti meglio
Annuisce
A: si ma tu pochi nonna!
La nonna sbuffa
N: Claudio devi assaggiare il liquore
A: è davvero buono! Nonna tu no! Hai già esagerato con i dolci
N: che palle che sei!
Io rido e Alice sbuffa
C: Amalia, Alice ha ragione deve stare attenta alla glicemia e alla pressione
N: e va bene se lo dici tu!
Mi fa l'occhiolino e Alice la guarda male, la signora Amalia e Alice sparecchiano le aiuto anche io e poi la signora Amalia ci raggiunge con un album di foto
A: siete proprio fissati a far vedere le mie foto
Dice prendendo in giro sua nonna
N: ma dai amore eri così tenera e carinissima
Alice sbuffa e ci sono diverse foto di Alice al mare, in maschera per Carnevale o Halloween, i suoi compleanni e poi l'ultima foto Alice con un uomo
N: il mio unico e grande amore
Dice la nonna emozionata e Alice si avvicina e l'abbraccia
A: dai nonna non piangere!
N: ma non sono lacrime di tristezza ma di gioia perché è sempre un'emozione unica rivedere queste foto
A: già! Manca tanto anche a me!
N: tu e tuo nonno eravate inseparabili
Dice ridendo
N: quante volte prendevate di nascosto la crostata con la confettura di albicocche o la lasagna
A: te ne accorgevi?
Dice sorpresa
N: tesoro mio è vero che sono vecchia ma non stupida
Ridono
A: io non l'ho mai pensato!
È così bello vederle abbracciate
N: purtroppo mio marito ci ha lasciato troppo presto
C: come è morto?
A: un infarto, è stato un fulmine al ciel sereno ricordo ancora quel giorno
Disse alzandosi dal divano e andando vicino alla fienstra di spalle
A: ero a scuola, facevo l'ultimo anno di superiori mentre stavo facendo l'interrogazione di storia mi vennero a chiamare e così corsi via ma quando arrivai in ospedale non c'era più!
Dice singhiozzando così mi alzo e la raggiungo abbracciandola da dietro
A: la sera prima mi aveva aiutato con la ricerca di storia , è stato merito suo se presi 9 a quell'interrogazione
N: dai tesoro calmati! Ogni giorno lo penso e sarebbe orgoglioso di te della donna che sei diventata e rimarrai sempre la sua preziosa Alice, mi dispiace che ti ho fatto piangere e mi dispiace Claudio se ho rovinato la serata
C: non ti devi scusare! È doloroso purtroppo ascoltare queste cose ma non hai rovinato nulla!
N: amavo e amo ancora mio marito, è rimasto sempre con me! Ogni sera prima di coricarmi bacio la sua foto e ripeto quanto lo amo
A: nonna sei così dolce!
N: sembrerò pazza ma è l'unico modo che ho per averlo con me!
C: non sei pazza! È bellissimo
Io rimango sempre attaccato ad Alice
C: come vi siete conosciuti?
Alice mi guarda stupita ma bacio la sua fronte
N: eravamo dei ragazzini io ero al mare con la mia famiglia e ad un certo punto mi arrivò un pallone vicino al piede così poi si avvicinò e lo restituì... poi tutte le sere ci vedevamo e mi scriveva delle lettere bellissime che ho conservato ogni tanto me le rileggo e dopo vari mesi di frequentazione mi chiese di sposarlo ma la mia famiglia non lo voleva e lui fece di tutto per conquistarla e così accettarono dopo alcuni mesi ci siamo sposati e poi dopo poco abbiamo avuto Susanna quella strega di mia figlia
A: nonna!
N: è la verità!
Ride
A: dai ora con la mamma va tutto bene!
N: tu la chiedevi sempre di raccontarla a tuo nonno
Annuisce
A: beh nonna è arrivata l'ora di tornare a casa
N: va bene!
Arriva Marco
N: e beh non si saluta?
Dice la nonnina rimproverandolo
M: scusatemi buonasera a tutti
Dice dandomi una pacca sulla spalla ed io sorrido
N: un altro con la testa tra le nuvole
C: beh è una caratteristica degli Allevi
A: ehi ci stai insultando?
Dice ridendo
C: no è un complimento
A: menomale va
Alice raggiunge il fratello
A: ehi serataccia fratellino?
Si guardano e lui d'improvviso l'abbraccia
M: ma quando siamo diventati grandi Ali?...prima era tutto più facile ora invece c'è sempre qualcosa che può rovinare tutto
Lei lo stringe a sè
M: era così bello rincorrersi nel giardino o giocare alle macchinine o farti qualche scherzo mentre adesso abitiamo in case separate e non mi diverto più già da un po' ed io sono sempre il solito fannullone e tu la dolce affetta cadaveri
Che momento tenero tra i fratelli Allevi!
A: che succede fratellino nostalgia dei vecchi tempi!
M: forse!
Si sorridono mentre io e la nonnina li guardiamo sorridendo
A: problemi con Lara?
M: non lo so Ali! L'amo ma è tutto complicato la presenza di Yukino mi ha confuso e sento che Lara si sta allontanando da me per questo
A: Ahia la confusione chi meglio di me può capirti fratellino!
M: già tu eri divisa tra il bel tenebroso e dal principe azzurro
A: già è stato difficile ma dopo aver fatto chiarezza il bel tenebroso ha fatto breccia nel mio cuore e nella mia testa
I suoi occhi guardano i miei e mi sorride
A: e penso che questo vale più di mille parole
Dice indicando il suo brillocco che brilla al suo anulare
M: wow! Grazie che ti ha conquistata con questo anello ha speso tutto lo stipedio per dartelo
N: Marco!
M: che c'è?!
Tutti ridiamo
M: beh ora ragazzi vado a dormire! Ehi sorella fatti sentire ogni tanto!
Annuisce e Alice gli lascia un bacio sulla guancia sta per andarsene quando urla
M: ah Claudio dimenticavo benvenuto nella famiglia alternativa Allevi
Tutti ridiamo
A: beh nonna andiamo anche noi!
N: riposati tesoro e mangia di più!
A: te lo prometto nonna! Ti voglio bene
N: anche io tesoro mio!
Si abbraccia
N: Claudio è stato un piacere averti qui a casa mia! Siete davvero molto belli insieme e ho sempre tifato per voi! Arthur era proprio palloso
A: nonna dai!
N: è la verità!
C: Amalia hai ragione era sempre tra i piedi!
N: ora è il momento di lottare!
Annuiamo!
C: buonanotte!
Mi abbraccia e torniamo a casa e lei sbadiglia
C: sei stanca?
A: molto
C: ti senti meglio?
A: si ho solo sonno
C: sicura di stare bene?
A: si stai tranquillo
La bacio e ci stendiamo sul letto e ci addormentiamo così stretti l'uno all'altra e la osservo addormentarsi è così tenera come quella piccola Alice che ho visto nelle foto ed io accarezzo i suoi capelli lentamente e poi poso un dolcissimo bacio sulla sua guancia e riprendo ad accarezzare i suoi capelli fino a quando non mi addormento.

Ecco a voi il diciottesimo capitolo! Secondo voi chi sarà questo Sergio di cui parla Silvia? E Alice cosa avrà perché ha avuto i giramenti di testa? Claudio cosa avrà voluto dire con quel chissene frega in istituto? Fatemi sapere cosa ne pensate e commentate