Claudio
Mi sveglio che sono le 8.30 del mattino mi giro e vedo lei che dorme beatamente ed è di spalle, la sua pelle chiara e profumata esce fuori dal lenzuolo e percorro con i polpastrelli tutta la sua colonna vertebrale e percepisco la sua pelle d'oca e inizia a mugugnare qualcosa e inizio a baciare il suo collo
A: buongiorno
Dice voltandosi verso di me non si è resa conta che il suo petto è scoperto infatti lo guardo e lei poi segue i miei occhi e lei arrossisce e copre i suoi seni con il lenzuolo
C: buongiorno bella addormentata! È inutile che fai la finta pudica con me ormai non ti dovresti più vergognare
Dico sorridendo e baciandola
C: allora oggi niente lavoro
A: come niente lavoro?
C: già, abbiamo delle cose importanti da fare
A: e quali sarebbero sentiamo?
C: non posso dirtele
Mi guarda confusa
C: intando voglio il mio buongiorno preferito e poi usciremo da questo letto
Sorrido malizioso mettendomi sopra di lei iniziando ad amarla mi perdo sempre nei suoi occhi poco dopo rimaniamo a coccolarci
A: come mi devo vestire?
C: normale Alice, dai andiamo a fare colazione
Mi alzo metto qualcosa addosso e vado in cucina a preparare il caffè mentre lei è sotto la doccia poi mi raggiunge con una mia camicia addosso
C: ti sta proprio bene
A: beh effettivamente
Dice sorridendo beviamo il caffè e poi mi faccio la doccia ed esco mi vesto
C: ancora così stai? Muoviti altrimenti ci vado da solo
Sbuffa
A: non so cosa mettermi almeno dammi un indizio
Scuoto la testa
A: uno piccolo almeno
C: no muoviti!
Esco dalla camera da letto esce dalla stanza pronta con una maglia rossa e un pantalone bianco e ai suoi piedi ha gli stivaletti neri
C: sei pronta?
A: no mi devo truccare
C: non hai bisogno di truccarti prendi la borsa e andiamo
Dico infastidito
A: no!
Va in bagno ci sta un sacco di tempo
C: ancora? Mi stanno uscendo i capelli bianchi
A: ho finito, ho finito mamma mia quanto sei pesante
Dice uscendo dalla camera da letto con il cappotto in mano e la borsa lo indossa e usciamo
C: stavo per diventare anziano prima del tempo
A: spiritoso queste sono le conseguenze per chi non dà indizi per dove stiamo andando
C: l'hai messa tu questa regola ? Lo scoprirai molto presto
Dico sorridendo, canticchiamo in macchina
A: ma questo è il centro di Roma
C: perspicace
Dico prendendola in giro
A: grazie per avermi portata a fare shopping
C: errato
A: e allora dove andiamo?
C: non te lo dico è inutile che mi guardi in quel modo
Dico guardandola e lei mi fa gli occhi alla bambi quello sguardo a cui cedo di solito e lei sbuffa e mette il broncio dopo un po' arriviamo vicino ad una villetta
A: che posto è questo?
C: Sacrofano questa qui è la mia vecchia casa
Dico sorridendo
C: sono anni che non metto piede
Dico sospirando
C: dai vieni
Scendiamo dalla macchina e lei mi prende la mano e suono esce mia madre per aprire
L: Claudio?
Dice stupita
C: ciao
Dico avvicinandomi a lei
L: è così bello rivederti
Ci guardiamo per tanto tempo
C: ti presento Alice
L: ah si la tua allieva
C: allieva e fidanzata
Dico prendendo la mano di Alice
L: piacere Luisa
Si danno la mano
L: entrate
Entriamo all'interno ed è tutto uguale ad anni fa
L: vi fermate a pranzo?
C: se non disturbiamo si
L: voi non disturbate mai...cosa ti ha fatto cambiare idea?
C: diciamo che ho riflettuto molto e ho pensato che fosse inutile farti la guerra ancora
L: e scommetto che è stata anche Alice a farti cambiare idea...noi donne abbiamo questo potere di far ragionare gli uomini
Dice ridendo
A: sono d'accordo con lei
Ridacchia
L: cara dammi del tu
Alice annuisce
L: stavo preparando la frittata di pasta quella che ti piaceva tanto ...Comunque sono felice che tu ti sia sistemato non mi hai mai fatto conoscere nessuna
A: quindi dovrei ritenermi fortunata?
C: certo
Dico baciando la sua guancia
C: dopo vorrei parlarti
Dico avvicinando a mia madre
L: certo tutto ciò che vorrai
Annuisco
Alice poi aiuta a mettere la tavola e iniziamo a mangiare a chiacchierare fa alcune domande ad Alice e poi finalmente arriva il momento di parlare
L: Alice può pure ascoltare
A: no andate sono cose vostre
Andiamo nel soggiorno
C: voglio dirti che nonostante le cose che ti ho detto non ti ho mai odiata e non ho mai smesso di volerti bene era solo un modo per allontanarti
L: anche tuo padre mi aveva tradita avevo appena scoperto di essere incinta di Giacomo siamo stati lontani per un po' ma in fondo l'amavo ancora è così siamo ritornati insieme poi dopo ho conosciuto Paul affascinante mi ha corteggiata ma non è mai successo nulla tra me e lui non ci siamo baciati
C: perchè non me lo hai mai detto?
L: non mi facevi mai parlare ma ora non importa più ora sei qui è questo quello che conta e sei innamorato te lo si legge dagli occhi
C: già lo sono, mi ha completamente cambiato mi ha reso la vita diversa sto bene
L: dai vieni qua fatti abbracciare sei diventato un bellissimo uomo
Dice con le lacrime
L'abbraccio mi era mancato
L: usi lo stesso profumo di tuo padre, dai andiamo da Alice
Ritorniamo da Alice la ritroviamo ad osservare una foto di famiglia
L: quella era una giornata indimenticabile, il compleanno di mio marito Riccardo quando festeggiavamo lo facevamo in grande
Io e mia madre diciamo in coro " solo il meglio per la famiglia Conforti" ridiamo insieme
L: mi mancava la tua risata figlio mio, parlami di Claudio fidanzato perché medico lo conosco benissimo
A: beh è tenero, è cambiato molto all'inzio era rigido, severo
C: e poi sei arrivata tu e mi hai cambiare idea sull'amore e sulla vita
Dico guardando Alice con amore
L: bellissimo anello! Claudio ha sempre avuto buon gusto è proprio come suo padre e diciamo che buona parte è anche grazie a me
Dice ridacchiando mia madre
L: beh allora parlatemi un po'di voi due
C: beh non c'è molto da dire lavoriamo insieme e di lì è iniziato tutto
A: anche se è iniziato tutto dal congresso in Toscana
L: i congressi o fanno innamorare o fanno dividere! E ora?
C: conviviamo da qualche mese
L: wow! Di solito non permettevi a nessuno di entrare a casa tua...sei davvero speciale per mio figlio e sicuramente lo sarai anche per me
Alice arrossisce
C: senti mamma noi andiamo devo portare Alice in un posto
L: mamma! È bello sentirtelo pronunciare dopo tanti anni ...aspetta
Si allontana e ha in mano una lettera
L: questa me la lasciò tuo padre qualche ora prima che morisse è per te leggila sai quanto ci tiene a te...sei sempre stato il suo figlio preferito
Dice accarezzandomi la guancia con delicatezza e annuisco la prendo
A: è stato un piacere conoscerti Luisa
L: lo è stato anche per me! Non vedo l'ora di rivedervi
Ci abbraccia e andiamo via
Sono così curioso di sapere cosa mio padre ha scritto in quella lettera
A: e ora dove mi porti?
Legge il cartello stradale
A: al mare?
Annuisco e la bacio, parcheggio e scendiamo dalla macchina
A: mi sporco le scarpe
C: toglile no
Facciamo una passeggiata mano nella mano
C: me la potresti leggere tu quella lettera
A: ma Claudio
Annuisce
Apre la lettera e inizia a leggere
A: Caro Claudio, quando leggerai questa lettera non ci sarò più, lo so che piangerai ma non devi figlio mio ti ho sempre voluto bene...sei stato l'orgoglio della famiglia Conforti e lo continuerai ad essere sempre. Fai pace con tua madre lei non ha colpe sono cose che capitano nella vita ma l'ho sempre amata. Spero che troverai una donna che ti ami tanto proprio come io ho amato Luisa, non essere rigido non costruire la tua corazza di ferro sciogliti, amala e prenditi cura di lei, soddisfala sempre non trascurarla per il tuo lavoro. Sii l'uomo che io e tua madre abbiamo sognato che tu fossi. Mi dispiace non sarò con voi quando mi renderete nonno avrei voluto giocare con i miei nipoti, viziarli e amarli . Tu e Giacomo siete preziosi e unici anche se Giacomo è sempre stato irrazionale, terribile e forte gli vorrò sempre bene, mi mancheranno i nostri momenti tra uomini. Mi mancherete voi, mi mancherà la mia Luisa l'amore della mia vita continuerà a far battere il mio cuore anche nell'aldilà, anche se non le ho mai detto ti amo tante volte tu fallo Claudio dillo sempre alla tua dolce metà. Sii forte e vi vorrò sempre bene. Chissà forse quando leggerai questa lettera starai insieme alla tua compagna ... vi faccio un regalo queste sono le chiavi della villa al mare, è vostra quando la vita quotidiana sarà difficile voi vorrete qui a rilassarvi con i vostri figli, a giocare in spiaggia proprio come facevamo un tempo. Ti voglio bene! Il tuo papà o come dicevi tu il tuo " vecchio Conforti".
C: abbracciami
Le dico
A: amore mio! Ti amo tanto
C: anche io Alice
Mi abbraccia forte e mi bacia
A: dai vieni facciamo una passeggiata
Solo lei mi dà la forza di essere felice in questo momento triste
C: vieni ti faccio vedere la casa
Prendo la sua mano e lei me la stringe e la porto in quella villa al mare.Alice
Luisa è una persona straordinaria si vede quanto ha sofferto per la lontananza di Claudio ma mi ha colpita la lettera che scritto il padre di Claudio, una lettera piena d'amore per la sua famiglia verso sua moglie e i suoi figli nonostante gli errori commessi si amavano molto.
A: è bellissima
C: non hai visto ancora l'interno
Prende le chiavi con il ciondolo a forma di delfino e apre il cancello e poi finalmente apre la casa: la cucina è luminosa, il salotto è piccolo ma confortevole , due camere da letto una era di Claudio e Giacomo e l'altra era dei suoi genitori e il terrazzo è comunicante con tutte le stanze e ha una vista sul mare favolosa
A: è stupenda
C: dai vieni in spiaggia che ho la palla
A: lei dottor Conforti vuole giocare a palla?
C: beh voglio ricordare i vecchi tempi dai andiamo
Dice ridendo prende una palla e ritorniamo in spiaggia e iniziamo a giocare a palla e a rincorrerci come due ragazzini e mentre camminiamo mano nella mano vicino al piede di Claudio arriva una verde e un bambino che ci raggiunge e un adulto
" Mi scusi, Riccardo chiedi scusa al signore"
Il bambino " mi scusi"
C: non si preoccupi è tutto ok
A: è tua questa?
Il bambino annuisce " stavo giocando con il mio papà" e il bambino d'istinto mi abbraccia
" Vai dal nonno che ti compra il gelato"
" va bene papà, ciao signori, lo sai che sei una bella principessa" mi bacia la guancia e va via
" Scusatelo, ha 5 anni e appena vede una donna pensa che sia sua madre e invece è morta 4 anni fa e che oggi doveva essere il nostro anniversario di matrimonio e l'ho portato qui la stessa spiaggia in cui le avevo chiesto di sposarla ed è sempre qui mi ha detto che aspettavamo lui...scusatemi parlo troppo"
Dice piangendo e Claudio lo abbraccia
C: ci dispiace tanto, deve essere stata dura per lei e per suo figlio. Sa oggi ho letto una lettera di mio padre che si chiamava Riccardo e ora sentendo il suo nome su un bambino mi fa un certo effetto e come se mi avesse mandato qualcuno io non ho mai creduto nel destino ma adesso credo proprio di si.
" Se la tenga stretta sua moglie e i suoi figli...Ora devo andare, arrivederci"
Ci lascia soli e ritorniamo nella villa
A: come ti senti?
C: stordito... e come se mio padre mi avesse mandato quel bambino
A: ti amo lo sai?
C: allora fammi vedere quanto mi ami
Inizio a baciarlo e mi porta in camera da letto e inizia a spogliarmi ed io anche lo spoglio
C: sai Alice pensavo che potremmo pensare ad allargare la famiglia...vorrei dirti che non mi dispiacerebbe se arrivasse un Conforti
Lo bacio e iniziamo ad amarci appassionatamente quel letto che prima era dei suoi genitori ed ora il nostro...mi stupisci sempre di più amore mio quando inizierò a lavorare come un vero e proprio medico legale ti accontenterò volentieri
A: dopo la specializzazione volentieri
C: ti amo amore
A: oh come sei tenero orsetto
Sbuffa
A: sarai sempre il mio orsetto
C: e tu la mia Alice nel paese delle meraviglie...anzi assomigliamo di più a quel cartone che vede mia nipote quello dell'orso e di una bambina
A: Masha e orso?
C: esattamente quello! Tu sei l'adorabile bambina ed io l'orso che è buono in quel cartone...si sta così bene qui
A: già! Sarei sempre qui.. adoro il mare
Ma poi mi rattristo
C: ehi che succede?
A: pensavo a quel bambino! Poverino non si ricorda della sua mamma
Una lacrima cade
C: dai non piangere lo sai che odio vederti piangere...anche a me ha fatto male la sua storia ma noi saremo dei bravi genitori e tu una madre fantastica
A: sei sicuro che vuoi un figlio? Un figlio è un per sempre
C: lo so! Si lo voglio Alice, voglio poter amare un esserino che crescerà dentro di te e poi lo coccoloremo, l'amero proprio come amo te
Sorrido e lo bacio
A: ti prometto che dopo la specializzazione ci dedicaremo alla creazione di un baby Conforti
C: siii! Grazie grazie ti amo ti amo
Inizia a baciarmi e ricomincia tutto da capo l'amore che proviamo è più forte più di qualsiasi cosa..Ciao a tutti! Ecco a voi un nuovo capitolo! Claudio ha fatto finalmente conoscere sua madre e hanno fatto pace, Claudio porta la sua Alice nel posto in cui è cresciuto la villa al mare e lì chiede alla amata che vuole un figlio. Cosa ne pensate di quel bambino incontrato in spiaggia? Aspetto i vostri commenti fatemi sapere cosa ne pensate e commentate e voglio sapere da voi cosa succederà dopo.
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L'allieva: Mano Nella Mano
RomansRiprendiamo da dove abbiamo gli abbiamo lasciati che correvano dall'areoporto