Capitolo 10

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Alice
Sono tra le braccia di CC e mi sento amata...mi sveglio mentre lui dorme beatamente non faccio che pensare a ciò che è successo con mia madre come ha potuto rovinare una bella giornata...sento vibrare un telefono ed è il mio leggo il display nonna mi muovo silenziosamente e vado in bagno per non svegliarlo
A: nonna buongiorno!
N: buongiorno tesoro come stai?
A: domanda di riserva?
N: immagino tesoro, so tutto! Ha urlato con me per un'ora al telefono tua madre
A: ancora? Non ci posso credere
N: è proprio scema quella figlia che mi ritrovo!
A: nonna dai!
N: è vero, ma come si fa a non accettare il dittorino eh? È così innamorato di te
Arrossisco
A: poi ha nominato Arthur la mamma, voleva che mi sposassi con lui
N: oh santo cielo! Arthur che non c'era mai! È davvero pazza tua madre ma sono sicura che ti richiamerà e che si scuserà in fondo è fatta così ma ti vuole bene tesoro ma dimmi il povero Claudio come l'ha presa?
A: ha detto che sta bene ma credo proprio di no come sono rimasta male io lo sarà anche lui...mi ha meravigliato invece papà
N: gli uomini sono così accettano tutto pur di vedere le proprie figlie felici anche se sono gelosi!
Dice ridendo ma poi sento la voce di Claudio chiamarmi
A: nonna devo andare Claudio si è svegliato! Ci sentiamo
N: va bene tesoro! Divertitevi siete giovani e lascia stare tua madre
Dice maliziosa chiudo la chiamata e raggiungo Claudio lo trovo seduto sul letto
A: buongiorno
Dico raggiungendolo
C: non è un buongiorno
Dice irritato
A: che succede?
C: lo sai che odio svegliarmi da solo
Dice con la faccia da cucciolo
A: ma se l'hai sempre fatto prima di me
C: hai detto bene prima di te! Ora sei qui con me e devi rimediare
A: ah si? Vediamo un po' come si può rimediare
Accarezzo la sua guancia e poi lo bacio e mi stringe sempre di più e mi ritrovo addosso a lui che mi bacia il collo e fa scendere le bretelle della mia camicia da notte ma lo interrompo
A: non possiamo rimanere chiusi qua dentro dobbiamo pur uscire
Sbuffa e mi bacia
C: sentiamo cosa vorrebbe fare signorina Sacrofano?
A: shopping?!
C: non se ne parla!
A: eddai!
C: no Alice!
Faccio la faccia da cucciola
C: non fare quella faccia!
A: quale faccia?
C: quella da bambina che mi piace tanto
Dice sorridendomi e mi bacia e mi butta sul letto ribaltando le posizioni
C: siccome è ancora presto pre uscire possiamo amarci come sappiamo fare noi
Dice malizioso non me lo faccio ripetere due volte e cado nella tentazione di stare nuda tra le sue braccia.

Claudio
Dopo aver fatto l'amore la signorina che ora mi tiene la mano per le vie di Ravenna è voluta uscire mentre io volevo rimanere ancora nel nostro guscio segreto.
A: dai vieni ho visto dei vestiti tanto carini
Sbuffo ed entro insieme a lei devo dire che mi piace questa idea di fare shopping con lei così posso osservarla meglio e posso decidere cosa farle indossare sono seduto su uno di quei divanetti di fronte ai camerini aspettando che Alice indossi il primo vestito che aveva scelto mentre aspetto vedo il telefono ma poi sento il rumore della tenda che si apre ed esce lei bellissima in un vestito nero che lascia la sua schiena scoperta mi alzo
A: allora come sto?
C: sei bellissima ma è troppo corto e poi dove devi andare vestita così
Dico forse geloso
A: chissà forse a qualche appuntamento
C: appuntamento? Con chi?
Mi escono forse gli occhi fuori dalle orbite lei se la ride
C: non c'è niente da ridere...allora?
A: con te sciocco!
Sono incredulo e l'abbraccio da dietro e sussurro al suo orecchio
C: beh allora si, potresti comprarlo! Ma a una condizione
A: quale?
C: che rimaniamo in stanza
A: perché?
C: come perché? Sono io il tuo fidanzato no? Nessuno ti può vedere con una cosa del genere addosso
Lei ride
A: allora fidanzato si potrebbe fare! Quindi sei geloso?
Annuisco si gira verso di me e mi bacia
A: ti amo uomo delle caverne!
C: anche io mia Alice!
Si avvicina la commessa
C: complimenti! Siete una bellissima coppia! È molto fortunato signore ad avere una bella donna al suo fianco!
C: grazie!
C: allora lo prende? Le sta davvero bene
A: si lo prendo!
Usciamo mano nella mano da quel negozio e così decido anche io di prendere qualcosa mi fa provare diverse camice quando una commessa si avvicina
C: la sua fidanzata ha davvero un buon gusto!
Dice sorridendo e Alice risponde
A: anni e anni di esperienza di shopping
Dice ridendo e facendo ridere anche la commessa compriamo le varie camcie e pranziamo in un ristorante in centro
A: è davvero buonissimo
C: già!
Squilla il suo telefono
A: Martina...davvero?...sono felicissima! Non siamo a Roma ma quando ritorneremo verremo sicuramente...ciao
C: allora?
A: Sergio si è svegliato
C: che bella notizia! Finalmente non ne potevo più di vederlo in quel letto
Alice sorride
C: ho anche io un cuore cara mia Sacrofano
A: è bello sentirti dire ciò che hai detto per Sergio
Sorrido
C: hai visto il tuo amichetto si è svegliato così potrete indagare insieme come piace a te
Rotea gli occhi
A: sei sempre il solito passi dal romantico al sarcasmo in un secondo
C: beh è una mia dote proprio per questo ti piaccio!
A: anche modesto!
Le sorrido e la bacio mentre ci stiamo baciando suona il suo telefono
C: che tempismo!
Lei sbuffa e risponde
A: mamma ti sei calmata? Stasera a cena va bene ...a dopo
Chiude la chiamata
C: quindi stasera siamo a casa dei tuoi?
Annuisce
A: te la senti di rivedere mia madre?
Annuisco
C: si certo perché non dovrei? Dai torniamo in hotel che dobbiamo andare a cambiarci e poi ho un modo per rilassarci
A: ah si e qual è?
C: poi te lo spiego quando siamo in camera

Ecco a voi il decimo capitolo! A quanto pare la mamma di Alice vuole farsi perdonare con una cena basterà?Claudio è sempre più innamorato di Alice...chi l'avrebbe mai detto che il dottor Conforti facesse shopping con la sua dolce metà...fatemi sapere cosa ne pensate e cosa vorreste che accadesse durante la cena e commentate 

L'allieva: Mano Nella ManoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora