capitolo 42

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Claudio
È stata una notte eccezionale accanto alla mia Sacrofano sono ancora nel letto mi giro verso la parte di Alice per baciarla e per ricominciare tutto da capo ma non la trovo la sua parte è vuota e fredda proprio come lo sono in questo momento metto i boxer e vado alla ricerca di Alice la ritrovo nel balcone avvolta nel lenzuolo bianco piano piano mi incammino verso di lei e l'abbraccio da dietro ed emette un gridolino per lo spavento bacio il suo collo e respiro tra i suoi capelli
C: che ci fa una bella donzella qui fuori?
Dico baciando il suo braccio si gira verso di me
A: non volevo perdermi l'alba che riflette nel mare.. non è magnifico?
Dice guardando l'alba
C: l'alba? Ma che ore sono?
Dico scettico
A: prestissimo guarda
Dice sorridendo
A: bellissimo no?
Io la guardo
A: non devi guardare me ma lì su
Dice prendendo il mio viso alzandolo leggermente
C: l'unica cosa magnifica è qui davanti a me ma anche lei non è niente male
Dico baciando la sua guancia e osservando l'alba dopo aver visto l'alba insieme rientriamo in casa
C: dai torniamo a letto
A: va bene tanto è presto
La trascino con me verso la camera da letto
C: vieni qua
Dico abbracciandola appena ci siamo messi sul letto
A: credo che ieri sera abbia dimenticato qualcosa
Dice mettendosi la mano sulla fronte
C: che cosa?
Fingo so benissimo cosa non hai preso
A: non ricordo cosa prima o poi mi verrà in mente
Annuisco e la bacio
A: oggi che facciamo?
C: mmmh stiamo qui sul letto fino all'ora di pranzo e poi dopo pranzo facciamo una passeggiata in spiaggia ci stai?
A: sono d'accordo con te
Inizia a baciarmi il collo e poi smette per baciare le mie labbra...mi sta tentando un'altra volta inizia ad accarezzare il mio corpo
C: vedo che non ti sei stancata per stanotte
Dico sorridendo
A: beh diciamo che siamo stati lontani troppo tempo e dobbiamo riprendere il tempo perso
C: di solito sono io che dico così
Dico malizioso
A: ops ho rubato la battuta al migliore
Dice baciandomi
C: dimmi che vuoi esattamente
Dico baciando il suo collo
A: voglio te Conforti come se non lo sapessi
C: beh è bello sentirselo dire
Dico facendole il solletico sui fianchi lei si dimena e mentre lo fa le esce un seno fuori dal lenzuolo e questo vuol dire allarme mi risveglio completamente smetto di fare il solletico per dedicarmi a quel frutto proibito,inizio ad accarezzarlo e a baciarlo scopro anche l'altro e dopo aver fatto la stessa cosa scopro completamente il suo corpo e lei arrossisce
C:ancora ti imbarazzi?
Dico sorridendo
A: beh di solito lo facciamo di notte e non di giorno ma fa niente sarà bellissimo lo stesso
C: oh si puoi scommeterci
Dico malizioso inizio a baciare tutto il suo corpo
A: non resisto più Claudio ti voglio
C: ohhh! Come siamo impazienti
Dico ridendo mi tolgo l'ultimo indumento e scivolo dentro di lei ritorna la passione fatta di baci, di carezze, di corpi che si amano senza imbarazzo...mia cara Alice non sai nulla di ciò che ho fatto spero che la prenderai bene la mia idea.
A: ti amo Claudio
Dice mentre ansima e stringe la mia schiena e le gambe intorno ai miei fianchi come se volesse che rimanessi qui dentro di lei per sempre.
C: anche io Sacrofano
Dico con voce lussuriosa ormai sono in preda all'estasi non riesco a smettere di spingere dentro di lei ma ben presto arriviamo al limite e cado sul materasso sfinito
C: magari fosse sempre così
A: così come?
Dice interrogativa alzando la testa dal mio petto sudato
C: passionale e insaziabile
Dico ridendo
A: quello insaziabile sei tu
Dice ridendo
C: oggi lo eri tu signorina...sei tu che mi hai provocato ho solo eseguito il mio ruolo di findazato
Dico baciandola
A: forse si! Sarà l'aria di mare che mi fa venire ancora voglia di te
Dice maliziosa
C: come forse? Sei tu mi che mi sussurravi " continua, continua amore" mentre urlavi
Dico sogghignando
A: ma smettila! Io non ho urlato
Dice facendo l'offesa
C: oh si che urlavi! Mi piace quando urli di piacere solo per me
A: che stupido!
Arrossisce
C: andiamo a fare la doccia?
A: si andiamo!
Naturlamente nella doccia continuiamo le nostre effusioni spero che tutta questa ginnastica esaudisca il mio desiderio di diventare un papà.
Mentre lei si veste io inizio a cucinare la carbonara ecco lì che entra legando i suoi capelli indossa un pantalone della tuta grigia e una maglia bianca
C: dove hai preso questi vestiti? Ti giuro che sei la prima che viene qui a me no che non è venuto Giacomo tempo fa
Mi blocca
A: sono miei tranquillo ho portato un cambio
Sorrido sollevato
A: ti aiuto?
C: apparecchia e basta non voglio che bruci questa meraviglia di casa
Dico prendendola in giro
A: ah ah divertente, dove trovo piatti, bicchieri?
C: affianco il frigo
A: trovati
Mette la tovaglia e aggiunge i bicchieri piatti ed esce il vino
C: il mio preferito! Hai pensato proprio a tutto
Dico avvicinandomi a lei e baciandola
A: beh voglio solo il meglio
Mi sorride
A: che cucini?
C: pasta alla carbonara
A: oh ci vuole proprio non si può dire di no alla carbonara di Conforti
Dice ridendo
Porto in tavola i piatti colmi di pasta
A: sublime come sempre
C: già! Dovevamo fare il carico di energie visto che stanotte e stamattina le abbiamo esaurite per colpa tua
A: di entrambi
Ridiamo e dopo mangiamo il pezzo di torta di ieri sera ci rilassiamo in soggiorno per vedere la tv e Alice si addormenta ed io continuo ad accarezzare i suoi capelli mossi dopo un'oretta si sveglia.
A: che ore sono?
C: le 17.30? Andiamo a fare una passeggiata in spiaggia?
Annuisce
A: vado a cambiarmi
C: ma no Alice vai bene così! Mettiti la giacca e andiamo su
Dico rimproverandola roteo gli occhi, prendo le scarpe e la giacca e andiamo verso la spiaggia.

Alice
È stata una notte d'amore stupenda ce l'ho impressa nella mia mente. Ora andiamo in spiaggia mano nella mano ci sono bambini che corrono e i loro genitori che li rinconrrono, coppiette che si baciano o che si scambiano carezze o effusioni
C: ho paura
Dice improvvosamente
A: paura di cosa?
Dico confusa
C: ho paura di non essere così

 Ora andiamo in spiaggia mano nella mano ci sono bambini che corrono e i loro genitori che li rinconrrono, coppiette che si baciano o che si scambiano carezze o effusioni C: ho paura Dice improvvosamenteA: paura di cosa? Dico confusaC: ho paura di...

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Dice osservando una famiglia in riva al mare ed io sorrido immaginandomi la nostra famiglia
A: anche io
Ammetto
C: ma che dici ? Tu sarai una madre eccezionale, sei nata per fare la madre. Io invece credo di non essere all'altezza per una nuova vita
A: credo che tutti quando lo scoprono la prima volta hanno paura...ma sono sicura che sarai un bravissimo padre
C: e se fallissi?
A: ma il dottor Conforti non fallisce mai
Dico prendendolo in giro
C: questo è vero
Dice ridendo
C: solo con te riesco a vedere un futuro Alice, tu sarai la madre dei miei figli non potrei desiderare madre migliore per loro
Dice emozionato
A: beh migliore non esagerare! Quando avverrà farei di tutto per loro
Ci baciamo a lungo
C: vuoi un gelato?
Annuisco prendiamo e ce lo mangiamo davanti al chioschetto
A: è buonissimo
C: ci venivo spesso qui!
A: e prendevi gli stessi gusti?
C: si cocco e cioccolato è il migliore e tu invece da piccola prendevi quelli?
A: nocciola e panna
C: che schifo la panna!
A: come osi dire una cosa del genere? Tu non hai mai messo la panna sulle fragole?
Scuote la testa
A: te le farò assaggiare e cambierai idea
C: posso aggiungere anche questo alla lista non ho mai
Dice ridendo
A: tipo non hai?
C: non avevo mai amato e tu sei la prima te l'avevo detto che funzioniamo
Annuisco e lo bacio
A: funzioniamo fuori e in istituto...come dimenticarle quelle parole
C: e allora perché mi hai fatto penare?
Rido
A: in cuor mio sapevo già che erano la verità quelle parole
C: che bello sentirtelo dire
Ci baciamo
C: dai signorina è ora di tornare a casa
A: no uffaa
C: dai un altro pochino e poi torniamo a Roma
Tristemente lasciamo questo posto bellissimo
C: non fare così verremo presto
A: me lo prometti?
C: certo
Ci baciamo e torniamo a Roma ceniamo e andiamo a letto presto
C: domani ci aspetta una lunga giornata di lavoro
A: già! Si ritorna alla realtà
Sospiro
C: sono stati giorni bellissimi tutti grazie a te... ti amo Sacrofano
A: anche io
Ci baciamo e ci addormentiamo abbracciati lei si addormenta sul mio petto accarezzando i suoi capelli bacio la sua fronte e chiudo gli occhi e sorrido pensando alla giornata vissuta insieme e alla notte precedente.

Buongiorno a tutti, ecco a voi un altro capitolo! Alice si è accorta che ha dimenticato qualcosa ma non ha ancora capito cosa è sempre la solita sbadata ma Claudio invece sogna ad occhi aperti una famiglia con Alice...speriamo che si esaudisca presto questo sogno.
Secondo voi Claudio dirà che ha tolto il blister di pillole o se lo terrà per sè questo segreto? Alice come reagirà?
Aspetto i vostri commenti fatemi sapere cosa ne pensate

L'allieva: Mano Nella ManoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora