Ventuno

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Camminava. 

Non aveva più il passo sicuro, nonostante il passare degli anni.

Le esperienze lo avevano reso incerto, la sua fiducia nel mondo ormai vacillava parecchio, e sentiva come se avesse perso qualcosa di bello, qualcosa di unico. I suoi ultimi due anni li aveva vissuti lontano dalla verità, con gli occhi completamente chiusi, un po' per colpa sua, un po' per l'inganno che gli avevano tramato.

Il freddo nelle ossa e le mani in tasca, lo sguardo basso sulle punte delle scarpe.

Il cielo minacciava di piangere da qualche ora, le vie sapevano di solitudine e malinconia, un gatto randagio osservava, da sopra un tetto, la potente aura di tristezza dell'uomo insicuro che a sua volta guardava la scritta avanti a sé: "aperto".

Entrò nel caffè letterario titubante, facendo suonare il campanellino posto sopra la porta.

Anche lì sembrava non ci fosse anima viva.

In un attimo fu inondato dal solito odore dei libri misto a quello dei dolci, che lo riportarono indietro di qualche anno, quando era ancora solo uno studente e si meravigliò di come quel posto non fosse cambiato di una virgola: si sentì finalmente a casa, nonostante tutto.

Perché era lì? Quel caffè aveva segnato tutte le sue tragedie, eppure sentiva che era l'unico posto dove avrebbe potuto trovare le risposte alle domande di una vita intera.

Osservò a lungo il tavolino tondo posto al centro della sala, ma non se la sentì di sedersi lì, troppo doloroso, così optò per uno degli sgabelli alti rivolti al bancone del bar, e attese pazientemente qualcuno per la sua ordinazione.


Dopo neanche qualche secondo, un ragazzo rossiccio uscì da una porta sul retro, - probabile bagno del personale, - e, con ancora il grembiule slacciato, si avvicinò a lui.

«Mi scusi» disse impacciato cercando di darsi una sistemata; poi prese un menù e glielo porse, facendo incrociare solo allora i loro occhi.

Si guardarono intensamente per un secondo intero, al ché l'uomo accennò un sorriso. «Grazie, ma già so cosa prendere»

 «Grazie, ma già so cosa prendere»

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Red Velvet ~ KOOKVDove le storie prendono vita. Scoprilo ora