The Only 2 -sei come non mi aspettavo- in realtà è il continuo del primo libro..

Capitolo 48

'Payton devi alzarti..'
Mi svegliò la voce di Nessa, delicatamente, fino a quando non aprii gli occhi e me la ritrovai ad un millimetro dal viso facendomi sobbalzare.
Con uno scatto mi alzai dal letto gridando:'ahhh!'
Solo che avrei potuto pensarci prima, perché avevo solo i pantaloni della tuta , ero a petto nudo, e sentii un freddo improvviso.
Nessa era seduta sul mio letto e mi guardava confusa, mentre Jaden, il quale solo ora mi accorsi si trovasse nella stanza con noi, già pronto per andare, ridacchiando disse.
'Dai Payton, è addirittura così brutta?!'
E trattenne una risata.
Nessa gli tirò un cuscino in faccia infastidita e disse.
'Sempre meglio di te però..'
Io invece stavo ancora cercando di riprendermi dal risveglio improvviso.
'Sai mi piacerebbe continuare a vederti in queste condizioni, ma purtroppo devi andarti a vestire'
Disse Nessa mentre si avvicinò a me.
Io , confuso da quello che aveva appena detto, risposi.
'Vado..'
Ma prima che potessi andarmene , Nessa cambiò espressione facciale, da felice e rilassata , a confusa ed irritata, e disse.
'Cos'è questo?'
Ed indicò il succhiotto sul collo.
Sgranai gli occhi. Non sapevo se dirglielo, non sapevo come avrebbe reagito.
Sicuro non l'avrebbe presa troppo bene..
'TU, non sai riconoscere un succhiotto!?'
Disse Jaden ironicamente.
Nessa sospirò per cercare di non alterarsi con lui e continuò, come se stesse investigando.
'E perché hai un succhiotto?'
Non sapevo di nuovo cosa fare, ma il mio amico è altamente stupido.
'Secondo te perché ce l'ha?! Dai Nessa, ti facevo più sveglia..'
Disse Jaden trattenendo una risata.
È fatto apposta per infastidire le persone, ma devo ammettere che fece ridere anche me.
Nessa sbuffò ancora più irritata e voltandosi verso di lui disse.
'Chi è stata?'
Io , da dietro Nessa, facevo gesti strani e con il labiale cercavo di far capire a Jaden che doveva stare assolutamente zitto.
Ma niente...è stupido.
'È stata..'
Ma prima che potesse finire la frase, gli tirai un cuscino in faccia.
Lui si massaggiò la guancia dicendo.
'È già il secondo sta mattina..'
Ed io lo guardai come per dire: beh ti sta bene.
A quel punto Nessa si voltò di nuovo verso di me e disse.
'Non sono stupida. L'ho capito che è stata Avril.'
Sgranai nuovamente gli occhi.
E ora che faccio?
'Wow. Allora ti funzionano quei due neuroni!'
Disse Jaden facendo finta di essere meravigliato.
Trattenni una risata e Nessa mi guardò male, così che mi diressi , veloce, verso il bagno dicendo.
'È ora che vado a cambiarmi'

Pov's Avril
Sta mattina ho fatto appena in tempo a cambiarmi , mettendomi dei jeans chiari a vita alta ed una maglietta a maniche corte , bianca, che lasciava ,parte della pancia, scoperta; che già stavo facendo tardi.
In realtà sono arrivata in orario, ma di solito arrivo sempre in anticipo e quindi mi fa strano.
Quindi ora sono qui, che cammino svelta verso i pullman, mentre ancora non riesco a credere che sia successo davvero.
Voglio dire...cosa siamo ora? Forse sono ancora più confusa di prima.
Ma non posso instaurare una relazione con lui, se so che tra poco mendo di due settimane non lo vedrò mai più.
Ma a distrarmi dai miei pensieri fu il piombarmi addosso di Charli , che elettrizzata disse.
'Tu devi raccontarmi qualcosa!'
Io la guardai confusa e scombussolata perché mi aveva preso alla sprovvista e dissi.
'Di che parli ?'
Non sapevo se si riferiva a quello o no..
'Lo sai benissimo..'
Disse guardandomi con un sorriso malizioso.
Volevo essere sicura che si riferisse a quello.
'Non sto capendo..'
Così sbuffando disse.
'Dai Avril! Tu e Payton. Ieri sera..'
Disse sempre entusiasta.
Ma chi glielo aveva detto?! Io di sicuro no... se è stato Payton a raccontarlo già a tutti sta volta mi arrabbio veramente.
'Come fai a saperlo?!'
'Me l'ha detto Chase sta mattina'
Chase?! Che c'entra lui?! E poi perché non si fa gli affari suoi, avrei dovuto decidere io quando dirlo a lei.
'Ma che c'entra Chase?! Avrei dovuto decidere io quando dirtelo. Non sono affari suoi..'
Ma mi bloccò dicendo.
'Me lo ha detto solo perché sa che sono tua amica, e poi era venuto anche per dirmi che ha finalmente lasciato Cynthia.'
Sgranai gli occhi felice. Ero entusiasta, non me l'aspettavo.
'Cosa?! Ma è fantastico!'
Ma ritornai subito alla realtà dicendo.
'Comunque...perché Chase lo sa?!'
'È uno dei migliori amici di Payton...è normale..'
Anche se in realtà in questo momento mi sentivo a disagio nel pensare che :Chase, Jaden , Josh ed Anthony sapessero tutto.
'Comunque devi raccontami tutto.'
Disse poi Charli con un sorriso a 32 denti.
'Charli, dopo, ora dobbiamo salire sui pullman'
Dissi svogliata, ma lei sbuffò come se avesse voluto saperlo subito, non dopo.
E non feci in tempo a fare niente che mi afferrò il polso e mi trascinò dietro di lei dicendo.
'Salirai sul pullman con noi oggi.'
Ma mi bloccai liberandomi dalla sua presa e dicendo.
'Non so se posso..'
'Allora sbrigati e chiedilo a tuo padre'
Continuò lei.
'Sai benissimo che mi dirà di no..'
Continuai io rassegnata.
Me quando vidi Charli guardare dietro di me e ridacchiare , mi volati e vidi mio padre dire.
'Cos'è che ti dirò io?'
Parli del diavolo e spuntano le corna.
Così presi coraggio e cercai di fare uno sorriso carino dicendo.
'Posso andare sul pullman con Charli? Solo per oggi.'
Papà stava per rispondere, ma Charli lo anticipò.
'Signor Johnson , non accetto un no come risposta.'
Mio padre fece un mezzo sorriso, stranamente, e disse.
'Va bene, ma starai solo vicino a Charli.'
Non ci posso credere!
Ero felicissima e sorridendo dissi.
'Grazie papà!'
E così mi ritrovai sul pullman dei tiktoker, ai penultimi posti, io dalla parte del finestrino, vicino a Charli.
Appena salii tutti mi inondarono di domande tipo: wow...'e perché questa novità?' oppure 'ce l'hai fatta finalmente!'.
Devo dire che stare qui è molto diverso dall'altro pullman.
Qui ci sono ragazzi della mia età , di là il più giovane ha 30 anni, tralasciando Mark.
Qui tutti ridono, scherzando , fanno video, urlano, fanno cose strane, di là era una noia mortale.
Ancora non ho visto Payton, quando ad un certo punto vedo salire Jaden, seguito da lui e Nessa.
Sento una morsa al cuore, non l'avevo più visto da ieri sera e non so come comportarmi..
Nessa si siede vicino ad Avani e nemmeno mi calcola, meglio così , almeno evitiamo un'altra discussione.
Jaden è diretto verso i posti da 5, proprio dietro di noi, dove ci sono anche Chase, Josh ed Anthony , quando però mi vede e si ferma sorridendomi.
'Ei piccola Avril, ce l'hai fatta finalmente'
Io gli sorrido a sua volta e dico ironicamente.
'Mi ha costretto Charli'
Così lui la guarda e dice sarcastico.
'Almeno una cosa giusta l'hai fatta..'
Charli ridacchia e prendendolo in giro dice.
'Devi andare a fare il comico..'
E così Jaden va a sedersi  al suo posto, tra Josh ed Anthony .
Subito dopo di lui, ecco che arriva Payton, diretto anche lui verso i posti da 5.
Sento una morsa al cuore quando mi vede, si ferma e sorridendomi disse.
'Ti preferisco qui con noi.'
Sorrido divertita e va per sedersi tra Anthony e Chase.
Non sono riuscita nemmeno a rispondergli, cosa diavolo mi sta succedendo ?!
Un ragazzo che conosco da veramente poco tempo mi sta sconvolgendo la vita...come è possibile ?
Ma di nuovo Charli mi riporta alla realtà , ricordandomi che devo ancora raccontargli tutto.
Il viaggio durerà due ore, e nella prima ora, sono riuscita a raccontarle tutto, cercando di non far sentire a gli altri, anche se non era molto facile con lei che ,ad ogni parola, faceva gridolini di felicità e si agitava sul sedile.
Io cercavo di placarla , ma fortunatamente gli altri erano tutti impegnati a fare video o ascoltare musica , o anche a dormire.
Non è stato facile raccontare tutto a Charli, perché ad ogni parola anche io sentivo una morsa allo stomaco, i ricordi di ieri sera mi stravolgevano l'umore da un momento all'altro e mi sentivo strana.
'Quindi ora state insieme?'
Mi chiese lei entusiasta.
Io confusa dissi.
'In realtà non lo so'
Subito lei si accigliò e mi disse.
'Ma che vuol dire ?'
'Che non è niente di ufficiale. Non so nemmeno se lui vuole...'
Dissi sbuffando perché nemmeno io avevo capito qualcosa.
Stava per ribattere, ma continuai.
'E non so nemmeno se io lo voglia o no..'
Dissi a sguardo basso, giocando con gli elastici delle scarpe , visto che ero seduta a gambe incrociate.
'Come fai a non saperlo?! Si vede che ti brillano gli occhi quando parli di lui, si vede che ci stai bene.'
'Ma come faccio a decidere, se tra poco meno di 16 giorni non ci vedremo più, non so nemmeno se ho fatto la cosa giusta ieri sera..'
Dissi a malincuore, continuando ad intrecciare i lacci.
'Avril, se te lo sentivi vuol dire che era la cosa giusta. E quindi anche la persona giusta. '
Mi disse lei sorridendomi dolcemente.
Cercai di farle un mezzo sorriso , ma ero ancora confusa.
'È che secondo me appena finirà questo tour lui se ne troverà un'altra di ragazza, non resterà ad aspettarmi.'
Ma prima che Charli potesse rispondermi sentii dire.
'Dai, alzati'
Era Payton, che in piedi sul corridoio del pullman , guardava Charli.
'Come scusa ?'
Chiese lei confusa.
'Ci sei stata un'ora, adesso fai mettere me'
Continuò lui, quando capii sgranai gli occhi.
Mio padre non vorrebbe e se mi vedesse vicino a lui mi farebbe trasferire direttamente dall'altra parte del mondo.
Guardai Charli come per farle capire che mio padre non voleva, ma lei , tutta sorridente , disse.
'Okay, ma al ritorno sta con me'
E maliziosamente si alzò e si mise al posto di Payton.
Lui si sedette subito vicino a me, con un sorriso divertito in viso.
Perché è cosi dannatamente bello quando fa questo tipo di sorriso?
Un sorriso che non mostra i denti, uno di quelli che sembrano dirti tutto, come se già sapesse tutto, e che gli fa spuntare quella fossetta sulla guancia, che su di lui sta benissimo .
Sbattei velocemente gli occhi, come per riprendermi e mi avvicinai molto al finestrino, per manette una certa distanza da lui, non perché li stesse sul cazzo o mi facesse schifo , solo perché ho paura. Quando sono troppo vicino a lui è pericoloso, per esempio come ieri sera.
'Payton mio padre non vuole'
'Tuo padre è qui?'
Mi chiese divertito.
'No, ma all'arrivo si'
Dissi guardandolo negli occhi seriamente.
'E all'arrivo non sarò qui'
Disse lui, prendendola molto leggermente.
'Si come l'ultima volta in camera mia?'
Dissi trattenendo una risata.
'Sta volta non rovinerà tutto Nessa'
Disse lui sorridendo divertito .
Sbuffai per la sua insistenza e guardai fuori dal finestrino.
'Che c'è ora fai la finta arrabbiata ?'
Chiese ridacchiando .
'No..'
Dissi continuando a non guardarlo.
'Va bene, guarda che se vuoi mi vado a mettere vicino a Nessa..'
Stava cercando di infastidirmi, ma non gli risposi.
'Almeno lei mi parlerà..'
Stava continuando lui, ma mi trattenni ancora , continuando a guardare il paesaggio.
'E magari farà anche altro..'
Disse trattenendo una risata.
Okay ora mi sta veramente dando fastidio.
Mi voltai verso di lui , spingendolo leggermente e dicendo.
'Payton ti uccido.'
Ed alzai la mano destra, come se fossi pronta per tirargli uno schiaffo.
Ma lui scoppiò a ridere , perché era riuscito nel suo intento, ed afferrandomi la mano, l'abbassò velocemente e disse.
'Non mi fai paura.'
E mi accorsi che quella distanza che volevo ottenere prima , se n'era andata.
Pressai le labbra fra loro per trattenere una risata e lui continuò.
'Però tu dovresti averla di me..'
E mi sorrise.
Mi guardava le labbra, sentivo di nuovo il cuore accelerare i battiti, era di nuovo troppo pericolosamente vicino a me.
Così sbattendo un paio di volte le palpebre , mi allontanai di nuovo e dissi.
'Fidati, già ce l'ho'
Ho paura che siamo troppo vicini, ho paura di lasciarmi andare e di non ragionare.
'Non volevo ti allontanassi'
Disse corrugando le sopracciglia.
'Credimi, meglio così'
Dissi respirando profondamente.
'No, perché se io voglio baciarti ti bacio.'
Disse afferrandomi , con una mano, il viso, quasi strizzandomi le guance e ritrovandomi di nuovo ad un millimetro dalla sua faccia.
'E se io volessi baciare Mark invece?'
Dissi cercando di infastidirlo io sta volta.
Lui si morse il labbro inferiore e quasi sorridendo disse.
'Non credo proprio..'
E mi baciò.
Sentii di nuovo le farfalle nello stomaco, ma non durò molto perché subito ci allontanammo quando sentimmo dire.
'Che cuccioli!'
Era Madi , che in piedi davanti a noi ci guardava felice.
'Wow Madi, sempre nel momento giusto'
Disse ironicamente Payton.

...

'Dobbiamo scendere'
Disse Jaden svegliandoci.
Mi ero addormentata di nuovo fra le braccia di Payton.
Così quando mi alzai, un po' assonnata , finii quasi addosso a Jaden , che mettendomi un braccio intorno alle spalle disse ironicamente.
'Mi dispiace amico, ma preferisce me'
E mi accompagnò fino a fuori dal pullman.
Infondo gli voglio molto bene.
Jaden era andato verso un signore dello staff che li stava chiamando e quindi mi trovai da sola, cercando in qualche modo di svegliarmi.
Quando ad un certo punto, arrivò Payton , che lasciandomi un leggero bacio in bocca disse.
'Ci vediamo dopo'
E scappò via.
Io rimasi immobile , questo mi fece svegliare definitivamente.
Perché lui è sempre rilassato, come se fosse tutto normale, mentre io sono sempre agitata quando c'è lui e non so che fare?
Non mi era mai capitato prima.

Comunque l'evento passò noiosamente come al solito.
Però, adesso che ho instaurato un rapporto con quasi tutto il gruppo, non mi trovavo mai sola, incontravo sempre qualcuno con cui chiacchierare.
E c'erano anche delle ragazzine che mi fermavano per chiedere foto , o abbracci , o per sino video.
Non capisco il motivo di tutte queste attenzioni, ma comunque cerco di essere carina e di fare le foto con tutti, anche se è strano, perché non sono famosa e non voglio esserlo.
Ma mi sono resa conto che su Instagram sono arrivata a ben 50 mila follower, solo perché hanno postato qualche foto insieme a me e perché mi vedono ogni giorno al tour, non capisco..
Mi sono iniziati ad arrivare anche messaggi in direct da fan page su Payton o su Charli, che mi fanno domande del tipo :quanto sei alta? Sei fidanzata ? Stai con Payton? Puoi salutarmi ?
Ma ancora non mi sento abbastanza a mio agio da poter rispondere.