The Only 2 -sei come non mi aspettavo- in realtà è il continuo del primo libro..

Capitolo 31

L'evento è appena finito, è stato molto noioso anche sta volta, le solite fan che urlano , insoliti pianti le solite foto...
A parte per il fatto che ho visto sempre più vicini Payton e Nessa, e non capisco , non si erano mai visti, sembra che si conoscono da una vita.
Charli si sta rivelando sempre più simpatica , ho visto che si è avvicinata molto a Chase e per questo Cynthia poco fa a litigato con lui, ma sono sicura che Charli non ci stia provando.
Mark non l'ho visto mai, durante l'evento è sempre impegnato con l'allestimento, lo vedo raramente di sfuggita.
Stiamo per salire di nuovo sui pullman ed arrivare al nuovo hotel , ma Mark arriva e mi mette un braccio intorno alle spalle dicendo.
'Domani sera andiamo a ballare anche noi?'
Lo guardai confusa.
'A ballare?'
Lui mi sembrava alquanto elettrizzato.
'Si, domani staremo in un Hotel che si trova molto vicino ad una discoteca e gli altri mi hanno chiesto se andiamo anche noi'
Io sospirai , mi piace ballare e mi piacciono le discoteche , ma ora avevo troppo sonno.
'Non lo so, vediamo domani come va'
'Che palle, dai almeno ci divertiamo'
Sorrisi, non riesco ad essere cattiva con lui, sembra un principe azzurro.
'È più si che no'
E lui salendo sul pullman disse.
'So che verrai'
Così sorridendo divertita , salii anche io e mi sedei al mio posto.
L'unico problema è che non sapevo cosa mettermi, avrei dovuto comprare quel vestito ieri.

Sono le 01:45 di notte, questa volta a me e mio padre ci hanno dato due stanze separate finalmente è quindi sono in camera da sola.
Ho solo la tv accesa , ma solo come compagnia , perché sono stesa sul letto con in mano il cellulare , mentre mi accorgo che ho raggiunto ben 200 follower in più su un Instagram, sarà per la foto che ha messo Madi.
Ero tranquilla , per la prima volta non pensavo ne al bacio, ne a tornare a casa mia, ne a Payton e Nessa , e nemmeno ad Avani , con la quale ancora non ero riuscita a parlare , ma prima o poi accadrà.
Quando ad un certo punto sentii qualcuno cercare di aprire la porta della camera.
Mi salì subito l'ansia perché ero sola ed erano quasi le due di notte.
Quindi accesi la luce e mi alzai lentamente dal letto, cercai di tranquillizzarmi con respiri profondi e regolari , ma stavi sudando freddo.
E se fosse qualche ladro ? E se fosse uno che vuole stuprarmi ?
Mi feci coraggio e mi avvicinai alla porta, dove qualcuno stava ancora cercando di aprirla.
'Chi è?'
Dissi ansiosa , sperando di riconoscere la voce.
'Nessa?'
Disse la voce dall'altra parte.
'Cosa? No.'
Adesso però non mi sembra che la mia voce sia tanto simile alla sua eh..
'Oh mi dispiace! Ho sbagliato stanza!'
Disse la voce femminile.
Così aprii la porta e mi resi conto che fosse Charli.
Feci un sospiro di sollievo ed anche lei.
'Avril ! Scusami , è che ho la stanza qui affianco e mi sono  confusa'
Disse veramente dispiaciuta.
'Tranquilla non stavo dormendo'
Dissi con naturalezza.
'Però mi hai fatto spaventare, pensavo fossi un violentatore..'
Dissi facendo un eventuale sospiro di sollievo.
Lei scoppiò a ridere.
'Cosa?! Massimo una tipa un po' strana , addirittura un violentatore no'
Disse sempre ridendo.
Ridacchiai anche io.
'Che ci fai fuori alle 2 di notte?'
Le chiesi confusa.
'Avevo fame'
Questo mi riportò in mente la prima notte che ho passato con il tour.
Anche io ero scesa in cucina e mi aveva accompagnato Payton, me la ricordo benissimo quella sera, ho provato delle sensazioni stranissime , sia di paura , ma anche altro che ancora non so identificare , o forse non voglio..
'Mi sembri me la prima notte del tour'
Dissi sorridendo.
'Anche tu ti sei persa fra i corridoi del piano terra?'
Chiese lei ridendo.
Ridacchiai anche io al pensiero di lei che vaga senza una meta in cerca di cibo.
'No, ma solo perché mi aveva accompagnato Payton'
Dissi naturalmente.
Lei mi guardò maliziosamente.
'Quindi fra voi due c'è qualcosa..'
'No.'
Dissi seccamente.
Lei ridacchiò , perché nessuno mi crede?
'Vai in stanza o Nessa starà veramente pensando che ti sia persa'
'Nessa?'
Mi chiese confusa.
Corrugai le sopracciglia.
'Non stai in stanza con lei?'
'No , sono da sola, infatti questo mi mette anche un po' di ansia..'
Sgranai leggermente gli occhi.
'La prima notte del tour...da sola?'
Io almeno l'avevo passata con mio padre, una nuova esperienza si deve sempre iniziare con qualcuno che ci rassicuri o che almeno ci faccia stare un minimo più a nostro agio.
Lei annuì, ma sapevo che lei sta notte non avrebbe dormito per l'ansia di non stare a casa sua, per il fatto di stare da sola, per aver cambiato vita per un mese e questo è solo l'inizio, la capisco da una parte.
'Vuoi che ti faccio compagnia?'
'Non disturbarti..'
Disse gentilmente.
'Tranquilla entra pure'
Le dissi sorridendo, abbiamo parecchie cose in comune, ma comunque non avrei mai creduto di essere così gentile con qualcuno che conoscevo da qualche ora , forse è vero che questo tour mi ha cambiato , forse sto semplicemente accettando il fatto che devo rimanere qui per un mese e forse è meglio ambientarsi.