Capitolo 53

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Pov's Payton
'Jaden io sto andando..'
Dico scuotendo un po' Jaden , che sta russando beato nel suo letto.
Sta mattina non sono stati gli altri a svegliarmi , anzi mi sono svegliato prima del previsto, sembra strano , ma è semplicemente perché oggi arriva una persona speciale ed io sto andando a prenderla.
Sono le 6:30, quindi dopo aver avvisato Jaden, il quale non sono sicuro mi abbia ascoltato, esco dalla camera.
È dall'inizio del tour che non vedo questa persona e mi è mancata tantissimo.
Il suo taxi dovrebbe arrivare a momenti, ed io sto camminando a passo veloce verso il grande cancello che divide il giardino dell'hotel dalla strada.
Appena in tempo...
Vedo il taxi fermarsi e subito intravedo il viso di mia madre.
Esce dal taxi sorridendomi e sventolando agitata la mano sinistra , sicuramente sono mancato più a lei di quanto lei possa essere mancata a me.
Le sorrido e andandole incontro la strigo fra le mie braccia , anche se mia madre è davvero molto più bassa di me, e quindi dovetti chinarmi.
'Quanto mi sei mancato!'
Disse mia madre durante l'abbraccio.
'Anche a me, ho un sacco di cose da raccontarti..'
Dissi felice di vederla.
Poi liberandomi dall'abbraccio disse.
'Mi racconterai tutto, ma ora aiutami con la valigia..'
Disse indicando il taxi.
Così sbuffando dissi ironicamente.
'Ma certo Joanne.'
Ed afferrai la valigia .
'Sai che odio quando mi chiami per nome , sono tua madre.'
'E tu sai che odio quando mi tratti da schiavetto'
Ridacchiò, amo scherzare con mia madre, è come se fosse un amica.
Alzo la valigia ed è veramente pesante , voglio dire: deve rimanere qui solo 4 giorni, si è portata tutto l'armadio.
Quindi camminando verso l'hotel dissi.
'Mamma lo sai che sono solo 4 giorni..'
'Certo, tra 4 giorni il tour finisce e noi ripartiamo'
Disse fiera di se.
'E allora perché hai portato tutta casa?'
Dissi ridacchiando.
'È solo l'essenziale.'
Disse convinta della sua affermazione, non capirò mai come facciano la valigia le femmine.

Ci fermiamo nella hall dell'hotel , tanto fra 10 minuti scenderanno tutti per andare all'evento e dovremo lasciare questo posto, quindi accompagno mamma alla caffetteria per fare colazione .

'Il caffè lo fa meglio tua sorella..'
Disse con una faccia quasi disgustata , riposando la tazzina di caffè nel piattino di ceramica.
Trattenni una risata, mia madre è una tipa veramente pignola.
'A proposito, come sta Faith?'
Non vedo mia sorella da un mese e non ci sentiamo molto spesso.
'Bene, se non fosse per il fatto che si è fidanzata ed ora è ogni giorno da lui, mi lascia sempre sola'
Disse roteando gli occhi scocciata.
'Devo conoscere questo ragazzo.'
Dissi io fermamente, sono sempre stato un ragazzo abbastanza geloso, soprattutto di mia sorella.
'Lo conoscerai . tu invece? Sempre circondato da ragazze , ma niente di serio?'
Disse assaggiando una ciambella.
'Sai in realtà ho conosciuto una ragazza..'
Dissi ripensando ad Avril...quanto cazzo è bella.
'Tu conosci sempre delle ragazze.'
Disse svogliatamente, continuando ad addentare la ciambella.
Infondo è vero, non ho mai avuto una relazione seria e stabile , solo storielle di qualche giorno.
Così ridacchiando dissi.
'Si, ma lei è diversa.'
Mi guardò in modo strano, come se avessi appena bestemmiato.
'Cosa hanno appena sentito le mie orecchie?'
La guardai confuso.
'Perché ?'
'Mio figlio , Payton Moormeier , ha trovato una ragazza seria.'
Disse quasi meravigliata.
'Non è ancora la mia ragazza, ma di sicuro non c'entra assolutamente nulla con le puttanelle con cui sono stato prima..'
Lei sgranò gli occhi dicendo.
'Non usare questo linguaggio Payton.'
Trattenni una risata divertito e finalmente ci alzammo per avviarci verso i pullman.

Mia madre dovette andare sul pullman dello staff, ma meglio così , lì conosce quasi tutti, qui con me si sarebbe solo lamentata tutto il tempo di quanto casino facciamo.
'Quindi quella rossa lì è tua madre'
Disse Jaden mentre indicava fuori dal finestrino mia madre, che stava per salire sul pullman parlando con dei signori dello staff.
'Si, resterà fino a fine tour'
Dissi sgranando gli occhi, come se solo ora mi fossi reso conto che mi aspetteranno 4 giorni d'inferno.
Voglio dire: voglio bene a mia madre, ma a volte è insopportabile; troppo precisa, odia il troppo casino, devo usare il linguaggio perfetto, si va a dormire ad una certa ora, devo mangiare sano...e altre cose che mi stanno sul cazzo.
'Ma infatti amico, ci pensi che tra 4 giorni sarà finito tutto?'
Mi distrasse Jaden, guardandomi come se anche lui avesse appena realizzato tutto.
'È passato troppo veloce questo mese'
'Non ci vedremo più ogni giorno..'
Disse lui sempre più meravigliato.
'Beh in realtà non vedo l'ora che ti levi dai coglioni'
Dissi ironicamente e facendo spallucce.
Mi guardò demoralizzato, così che scoppiai a ridere e lui disse.
'Sei proprio un figlio di putt...'
'Ah!'
Dissi come per interromperlo, ricordandogli che mia madre era qui, e non doveva dirlo.
Così sbuffò e disse.
'Mi stai comunque sul cazzo.'
E mi tirò la bottiglietta d'acqua che aveva in mano per il viaggio, colpendomi in fronte.
Ridacchiai , ma mi portai una mano in testa lamentandomi comunque per il dolore.
Non pensate che non me ne importi nulla, ho fatto quella battuta solo perché so che anche se non ci vedremo più ogni giorno, prenderò ogni mese anche tre aerei pur di andarlo a trovare , perché so che anche lui farà lo stesso con me.

The Only 2 -sei come non mi aspettavo- in realtà è il continuo del primo libro..Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora