Capitolo 60

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Questo è l'ultimo capitolo.
Lo so. Siamo arrivati alla fine di questa storia..forse..🤭
Quindi preparatevi psicologicamente e leggete tutto, anche le ultime parole che troverete scritte nello spazio autrice a fine capitolo, perché dovrò dirvi una cosa importante. Buona lettura❣️
Scusate se ci sono degli errori, lo revisionerò appena posso.

Restammo così per un bel pò, mentre lui iniziava a
raccontarmi cose sulla sua vita, per cercare di distrarmi, ed io non rispondevo , non fiatavo, ero completamente immersa dai miei pensieri; restavo lì , vicino a lui, ascoltando , ma non intervenendo mai, mentre lui mi parlava di sua madre, di sua sorella, di quanto non gli piacesse la vita prima di conoscere i ragazzi del tour.
Cercavo di non pensare a Payton, cercavo di calmarmi, di godermi almeno l'ultima sera.
Quando ad un certo punto si sentì la musica , provenire da dentro, fermarsi, e partì un secondo lento.
Jaden si zittì, e mi accorsi che si alzò lentamente, per poi porgermi la mano e dire.
'Mi aspetta ancora un ballo con te'
Aveva un sorriso divertito in viso, e per quanto gli volessi bene, non me la sentivo di ballare; ero demoralizzata e avevo solo bisogno di dormire.
Così guardai in basso dicendo.
'Scusa, ma non me la sento..'
'Non devi ballare. Devi solo...farmi compagnia.'
Continuò lui, cercando di convincermi ad alzarmi, così lo guardai con un mezzo sorriso divertito per la sua testardaggine e poggiai la mia mano sulla sua.
'Vorrebbe dire ballare.'
Dissi io guardandolo.
'Puoi chiamarlo come vuoi..'
Disse facendo spallucce e ridendo, per poi aiutarmi a tirarmi su , poi mise le sue mani sulla mia vita ed io le poggiai sulle sue spalle, iniziammo ad andare a tempo , ma leggermente, come se la musica fosse solo una colonna sonora mentre lui mi parlava.
'Da quanto conosci Payton?'
Mi uscì spontaneo.
'Da poco prima del tour, ci eravamo conosciuti grazie a tiktok , ma non ci eravamo mai incontrati'
Continuò lui con leggerezza.
'Avete mai litigato ?'
'Beh oltre che per quella volta di Avani no..'
Già , Avani, quando era riuscita a mettere tutti contro di me, quel periodo è stato uno schifo, tranne per il fatto che mi sono legata a Payton, ed è stato un grosso errore; ora non starei così.
'Allora perché con me è così ?'
Chiesi quasi esasperata.
Lui sospirò, riflettendo e facendo spallucce disse.
'Con me ci parla, e so per certo che a te ci tiene.'
'Allora perché fa così? Perché mi deve far sentire così?!'
Dissi stanca di tutto quanto.
'Probabilmente perché ha paura. E quando qualcuno ha paura commette molti errori, anche stupidi..'
'Ma di cosa ha paura?!'
Dissi irritata, non da Jaden , ma da Payton.
'Di perderti, di farti soffrire..ci sono molte di cose di cui può aver paura un ragazzo..'
Disse lui in modo serio.
'Eppure è riuscito comunque a farmi soffrire.'
Dissi a malincuore.
Poi presi fiato e continuai.
'Ed anche a perdermi.'
Abbassai lo sguardo, mentre Jaden rimase in silenzio e smettemmo di andare a ritmo con la musica, fermandoci , e sospirando mi portai una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
'Non va sempre come vorremmo. Anche se facciamo il possibile..'
Continuò Jaden, come se cercasse di farmi capire che Payton non voleva farlo, ma era successo.
Io non sapevo più che dire, ero stanca , stanca di tutto quanto, volevo spengere il cervello e non pensare a niente.
Io non so come questo ragazzo sia riuscito a diventare parte della mia vita in pochissimo tempo, e a segnarmi per sempre, so solo che ora non riesco a togliermelo dalla testa.
Mi avvicinai a Jaden, stringendomi al suo petto, lui mi circondò con le sue braccia e mi sentii protetta.
Avevo bisogno di un abbraccio, avevo bisogno di sentirmi meglio.
Misi il viso fra l'incavo della sua spalla ed il suo collo, e riconobbi subito quel profumo che aveva spruzzato, esageratamente, Anthony prima in camerino.
Mi venne subito un mezzo sorriso divertito, spontaneamente, non so come farò a non vederli più ogni giorno, a non averli più nella mia quotidianità, perché questi ragazzi, mi hanno stravolto tutto, hanno stravolto la mia vita.
Ed io che non vedevo l'ora di tornare a casa appena arrivata qui...,io che odiavo tutti, io che non mi sono mai fidata di nessuno, io che avevo messo un muro fra di noi, loro sono riusciti a buttarlo giù, a far crollare tutte le mie aspettative, mi hanno fatto scoprire che un libro non si giudica dalla copertina, sia nel bene che nel male. E non mi perdonerò mai per averlo capito così tardi.
'Io direi che è ora di entrare'
Disse Jaden liberandomi dall'abbraccio.
'Ci daranno per dispersi'
Continuò ridacchiando.
Ma io non volevo rientrare e rivedere Payton, o sentire la gente che mi chiedeva cosa avessi fatto, od essere obbligata a sorridere ed essere gentile con i fan che mi chiederanno le foto.
Non ero pronta psicologicamente, avevo bisogno di tranquillità.
Così scuotendo leggermente la testa in segno di dissenso dissi.
'No. Io non entro'
'Ma non posso lasciarti sola qui fuori..'
Continuò corrugando le sopracciglia.
'Nono tranquillo, tu entra...io..'
Dissi guardandomi intorno , ma lui continuò a parlare.
'Ho capito. Andiamo.'
Disse iniziando a camminare. Io rimasi lì impalata e confusa dissi.
'Dove?'
'Sò per certo , che in momenti come questi , nessuno rifiuta un bel crispy mcbacon!'
Disse con entusiasmo , continuando a camminare.
Io ridacchiai dicendo.
'Cosa?!'
Così lui si voltò e vedendo che ancora non mi ero mossa di lì disse divertito.
'Guarda che non ti ricapiterà mai più che ti offra del cibo eh'
Risi divertita e lo raggiunsi.
In questo momento mi andava bene tutto, basta che non riguardasse stare vicino a Payton, perché avevo già sofferto abbastanza.
'E come andiamo?'
'Con la macchina di Tony.'
Disse con fermezza.
Aveva intenzione di rubarla?
Ma quando vedo che c'è Tony, vicino all'entrata , che sta parlando con Anthony , capisco che in realtà non c'è da preoccuparsi. Sai com'è, conoscendo Jaden sarebbe stato in grado di farlo.
'Tony! Bello mio!'
Disse Jaden dando una pacca sulla spalla a Tony, che lo guardò sorpreso.
'Ei...'
Disse Tony confuso dall'arrivo improvviso di Jaden.
'Ci presti la tua macchina?'
Arrivò dritto al punto Jaden.
Tony guardò prima lui, poi me e poi di nuovo Jaden.
'A voi due? Per andare dove ?'
Disse corrugando le sopracciglia.
'La ragazza ha bisogno del McDonald'
Rispose Jaden, sta volta dando una pacca sulla spalla a me, e quasi mi smontò il braccio, si vede che non è abituato ad avere più amiche femmine.
Alle parole -McDonald- ad Anthony si illuminarono gli occhi e ci guardò dicendo.
'Vi faccio compagnia! Sto morendo di fame.'
'Okay tanto la macchina è di Tony'
Disse Jaden facendo spallucce, così che quest'ultimo sgranò gli occhi dicendo.
'Proprio perché è la mia, non mi fido molto..'
Io ero lì che mi gustavo la scena divertita.
'Dobbiamo semplicemente andare al Mc.'
Sbuffò Jaden.
Così Tony sospirò e si arrese dicendo.
'Va bene. Ma guido io.'
Così esultammo e ci incamminammo verso la sua macchina, mentre Jaden mi mise un braccio intorno alle spalle dicendo a Tony.
'Però la decappottabile mi sarebbe piaciuto guidarla..'
'Jaden, è già tanto che ti ci sto facendo salire.'
Trattenni una risata , mentre Jaden fece finta di esserci rimasto male e Tony se la rideva.
Io mi misi ai posti dietro , insieme ad Anthony, mentre Jaden era davanti , vicino a Tony che guidava.
Dovevamo tornare per le 22:30, quando poi sarebbe partito il pullman, ed io non riuscivo a credere che vestita elegante e con i tacchi , stessi per andare a mangiare qualche panino al Mc, accompagnata da tre ragazzi col papillon; ma comunque mi divertiva questa scena.
Forse stare con loro, mi avrebbe fatto stare un po' meglio, mi avrebbe distratto la mente , da quel ragazzo. Quel ragazzo che si è preso tutto di me, quel ragazzo che mi ha colpito più di tutti, quel ragazzo che.....che ora dovrei smettere di pensare.
Riflettei , decidendo che ora era meglio stare a ridere per Anthony , che si era appena alzato, facendo uscire la testa dal tettuccio della decappottabile , urlando a squarciagola la canzone che c'era in radio, invece di stare a soffrire per lui.
Tony anche cantava e Jaden faceva la batteria sul cruscotto, mi sembravano così spensierati, così felici, li invidio a volte , vorrei sapere essere come loro; senza problemi, senza pesi , ed anche se ci sono , se ne fregano altamente. Perché per me non è così?
Iniziai a canticchiare anche io la canzone , ridendo per il loro comportamento.
Quando ad un certo punto Anthony prese il cellulare ed iniziò a fare un video per la storia di Instagram, mentre cantava , e si avvicinò in avanti inquadrando prima Jaden e poi Tony, che lo seguirono cantando , e per farlo mi ritrovai il suo sedere in faccia così che ridendo lo scansai dicendo.
'Anthony! Metti il culo apposto!'
Ma non mi accorsi che mentre lo dissi , si era girato ed aveva inquadrato anche me, così che ci mettemmo a ridere e scompigliandomi i capelli disse.
'Scusa Avriluccia'
Avriluccia?! Non ho mai sentito un nomignolo più brutto, così che continuai a ridere.

The Only 2 -sei come non mi aspettavo- in realtà è il continuo del primo libro..Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora