Capitolo 18.

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Antoine.

Il fischio dell'arbitro.

Calcio di rigore a nostro favore.

Un respiro profondo e poi vado deciso a prendermi il pallone , me lo giro un po' fra le mani e lo posiziono sul dischetto.

Un altro respiro profondo.

Chiudo gli occhi un millessimo di secondo.

Concentrazione .

Un solo obbiettivo.

Solo il gol è concesso.

Ce la posso fare.

Ce la faccio.

L'arbitro fischia di nuovo , una rincorsa , il tiro.

E gol cazzo!

Gol!

Il primo gol di questo mondiale appartiene a me. 
Appartiene a quel ragazzino in cui nessuno credeva.
Appartiene a quel ragazzino a cui nessuno voleva dare una possibilità.

Arrivano i ragazzi , mi abbracciano dopo che ho fatto la mia esultanza , sorrido felice , ricambio abbracci e saluti e poi quando la vedo in panchina che applaude e sorride mi viene spontaneo , correre da lei che l'aveva detto che sarei stato , lei che crede in me più di quanto io creda in me stesso.

La indico e faccio un inchino.

La vedo imbarazzarsi , come quando ci sono troppi occhi puntati su di lei.

Però mi sorride , pacata , con i nostri sguardi ci diciamo già un sacco di cose.

Un ultimo , intenso , sguardo e poi torno a centro campo , la partita deve ricominciare.

Ed è una partita che anche se un po' sofferta riusciamo a portarci a casa  , i primi tre punti di questo mondiale per noi , ci abbracciamo , ci abbracciamo anche con la panchina .

"Devi predirci il futuro Chloé , ci hai preso con il marcatore."
Esclama Bejamin abbracciandola da dietro , Chloè appoggia una mano sul suo braccio.

"E' stata solo fortuna."
Risponde guardandomi.
"Anche se sono fermamente convinta che potremo fare bene a questo mondiale ."
Aggiunge sicura.

Sorrido , io sono convinto che potremo arrivare fino infondo.

Le ho promesso che le dedicherò due finali e sarà quello che farò.

Faccio qualche intervista post partita , doccia , ci cambiamo e con tutta la calma del mondo riprendiamo il pullman ed andiamo in hotel dove ceneremo insieme e poi mi chiuderò in camera di Chloè e mio Dio non vedo l'ora di farle tutto ciò che ho in mente , di scoparla fino a sfinirci entrambi , perché ne ho proprio bisogno.

"Se la guardi ancora un po' così la consumi."
Mi sussurra Lucas guadagnandosi una gomitata ben poco amichevole da parte mia ma tutto quello che ottengo è una sua sonora risata.

"La smetterai mai di prendermi in giro?"
Chiedo non distogliendo lo sguardo da Chloè che sta parlando con qualcuno dello staff.

"Non ti prendo in giro , dico le cose come stanno."
Mi fa una linguaccia guadagnandosi il mio dito medio ma non ho tempo di dire altro perché dietro di me arriva Paul che mi strofina i capelli canticchiando una canzone che conosciamo tutti , difatti sia io che Lucas insieme a Paul e Bejamin ci mettiamo a cantarla , attirando particolare attenzione.

"Bambini."
Esclama Chloè riprendendoci tutti col suo tono da professoressina.
"E' ora di andare a cena."
Aggiunge battendo le mani come ad incitarci.

Acuérdate De Mí - Antoine Griezmann.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora