Capitolo 7.

1.1K 43 7
                                    

Chloè

Una vibrazione fastidiosa si infila nel mio sonno stranamente tranquillo , mi copro gli occhi con un braccio come se questo suono potesse cessare , quando poi mi accorgo che proviene dal mio telefono , mi costringo ad aprire gli occhi.

Lo prendo per non fargli fare troppo casino , Ney sta finalmente dormendo e non voglio disturbarlo . 

Sgrano gli occhi quando leggo il nome di Antoine sullo schermo.

Sono le quattro e zero due del mattino , che cazzo gli è saltato in mente?

Attacco la chiamata , gli scrivo di aspettare un attimo . 

Prendo da terra la maglia di Neymar che mi infilo velocemente stando ben attenta a non svegliarlo , prendo le sigarette e scendo andando nel giardino sul retro , abbastanza lontana per non dar fastidio a nessuno , mi accoccolo sul dondolo , mi accendo una sigaretta , lo richiamo.

Risponde dopo uno squillo.

"Mi manchi."
Dice senza darmi il tempo di dire nulla , di salutarlo.

Lo dice col suo accento francese così simile al mio ma molto molto più bello.

Lo dice in modo così dolce , così dolce da sembrare una coltellata , l'ennesima.

"Mi manchi anche tu."
Rispondo sincera , mi è mancato dall'esatto momento in cui mi sono girata per andarmene , non si è fatto sentire tutto il giorno , so che invitare Diego al mio matrimonio davanti a lui non è stata la migliore delle mosse ma ,in un modo o nell'altro, noi ci feriremo sempre.

"Mi dispiace di essere andato via in quel modo."

"Era comprensibile."
Un tiro di sigaretta , sbuffo il fumo verso l'alto , invidiando il modo in cui si dissolve nel nulla , senza più lasciare traccia del suo passaggio.
"Che ci fai sveglio alle quattro del mattino?"

"Non riuscivo a dormire , avere continuamente i tuoi occhi in testa non aiuta , aggiungici poi che in queste notti mi sono addormentato in modo completamente diverso e la frittata è fatta."
Rido piano , riproducendo nella mia mente le immagini delle notti appena trascorse insieme.

"Dovresti cercare di dormire."

"Sono in vacanza per qualche giorno , posso dormire di giorno."

"Quando parti?"

"Domani sera , non vedo l'ora di settimana prossima però , il ritiro della nazionale ci permetterà di vederci tutto il giorno."

"Non distrarti troppo Griezmann , hai un mondiale da vincere."

"Oh mon amour io quel mondiale lo vincerò , lo vincerò sotto i tuoi occhi e ti dedicherò anche quella finale."

"Sentilo com'è pieno di se."
Ridiamo insieme.

Una risata vera , sincera , una risata che sa così tanto di vita.

"Mon amour."
Mi sussurra , mi chiama spesso così ed a me potrebbe esplodere il cuore ogni volta che lo sento pronunciare da lui.

"Ti amo Antoine."
Dico sincera.
"Ti amo così tanto."
E' così doloroso dirlo.

Non dovrebbe esserlo , l'amore dovrebbe rendere vivi ma questo amore mi rende viva tanto quanto mi strazia , tanto quando mi ammazza.

"Ti amo anche io mia piccola Chloè , così tanto che non basterebbero le stelle del cielo per definirlo."

Sorrido.

Chiudo gli occhi , immaginando le sue braccia intorno a me .

Quando torno in camera , pur cercando di fare il minor casino possibile, Neymar si sveglia.

Acuérdate De Mí - Antoine Griezmann.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora