Acuérdate De Mí - Antoine Griezmann.

Capitolo 4.

Chloè.

Sono appoggiata al petto di Antoine, mi tiene stretta a lui mentre con un dito disegno segni invisibili sul suo petto.

Ho realizzato solo ora quanto mi sia realmente mancato e non sono sicura ci sia un modo per descriverlo a parole.

E' come se fossi rimasta in apnea e fossi tornata a respirare solo ora che sono con lui , anche se si tratterà solo di un paio di giorni.

Antoine mi lascia un bacio fra i capelli , alzo il capo perché voglio un bacio sulle labbra.

Non so quante volte abbiamo fatto l'amore da quando ci siamo chiusi in questa camera appena dopo cena anche se so che fra poco dovrò lasciarlo andare perchè non voglio disubbidisca al suo allenatore per colpa mia .

La nostra tranquillità viene interrotta dal mio telefono che suona , mi sporgo a prenderlo e Antoine mi stringe più forte quando nota il nome sullo schermo , mi stacco di riflesso da lui , mi costringo a rispondere.

"Hey."
Esclamo cercando di tenere il tono più dolce possibile.

"Amore mio."
Dice lui dall'altra parte del telefono , Antoine è troppo vicino , so che lo sente.
"Scusa se non ho risposto al tuo messaggio , abbiamo giocato e poi ho centano con i ragazzi."

"Stai tranquillo , come è andata la partita? Non ho avuto tempo di vederla , sono arrivata da poco e ho fatto mille cose."

"Ho fatto doppietta,  mi dispiace tu non ci sia potuta essere, sarebbe stata una bella trasferta , potevamo fermarci al mare."

"Bravo amore! Sai benissimo che avrei voluto essere lì più di ogni altra cosa al mondo ma ci sarò Domenica per l'ultima."
Esclamo mentendo e fingendo entusiasmo , cercando di essere la miglior fidanzata del mondo anche se sto condividendo il mio letto con un altro uomo.

Sento Antoine scansare le coperte , sento  che si sta arrabbiando ma non mi giro  , per quanto paradossale sia la situazione, ora devo fare la fidanzata perfetta.

"Ci sarai ai mondiali però."

"Cercherò di dividermi fra te e il mio lavoro."

"Me l'hai promesso , prima del matrimonio."

"So cosa ti ho promesso Ney."
Sbuffo perchè quando è così assillante mi sento oppressa.
"Ne ho parlato con papà e ha detto che se riuscirò a coordinare tutto sarò libera di volare da te."
Aggiungo cercando di non litigare perchè so bene come andrà a finire questo tipo di conversazione tra noi dato che  il mio fidanzato mi vorrebbe sempre con lui in Russia non capendo fino in fondo il mio lavoro.

"Va bene hai ragione , non voglio litigare , ti richiamo domani Chloè , sono distrutto ,voglio  andare a casa e stare un po' con Davi prima di crollare."
Sorrido al pensiero di suo figlio.

"Salutamelo."

"Sta giocando se no te l'avrei già passato."

"Dagli un bacio da parte mia , un bacio anche per te."

"Odio dormire senza di te la notte Chloè."

"Lo so , torno presto."
Neymar è molto fragile , molto più di quello che la gente possa vedere o immaginare , la notte è il suo punto debole , attacchi di panico e incubi sono una minima parte delle cose che gli succedono e che io riesco a calmare.

"Ti amo , buonanotte amore."

"Buonanotte amore , un bacio."
Non gli dico ti amo , non glielo dico spesso e Ney lo sa che non amo esternare i miei sentimenti , non amo dire ciò che provo. 

E soprattutto da quando mi ha fatto la proposta di matrimonio.

Perché non lo amavo più , non lo amavo abbastanza. 
Ed io lo sapevo.
Però inconsapevolmente il mio cuore ha cercato casa.
E mi sono innamorata.
Mi sono innamorata di quegli occhi azzurri e quei riccioli biondi in cui amo passare la mano , me ne sono innamorata in una notte , in una stanza di hotel , in una notte di pioggia con un'alba piena di sole.

Mi sono innamorata di Antoine.

Ed ora nudo , di spalle , guarda fuori dalla finestra , con chissà quali pensieri.

Mi alzo , con lui il mio orgoglio scompare.

Lo abbraccio da dietro , lo sento rilassarsi sotto il mio tocco , gli bacio la schiena.

"Sarà sempre così Chloè?"
Sussurra , gli trema la voce.

"Così come?"

"Con queste briciole , con queste ombre , con queste fughe."
Sospiro.

"Si."
Inutile mentire.

"Non sarai mai mia vero?"
Questa volta sono io che tremo.

"Mi dispiace."
Non riesco a trattenere le lacrime .
"Mi dispiace da morire mon amour."

Antoine si gira , so che non sopporta vedermi piangere , è proprio una cosa che non regge, l'ho imparato lungo la  nostra prima notte insieme ma anche durante questo mese, durante le nostre videochiamate lunghissime in cui riuscivo ad affrontare tutto solo con lui e qualche volta trattenere le lacrime era impossibile .

"Mi dispiace tanto amore mio , mi dispiace."
Dico ancora mentre mi rifugio nelle sue braccia , il mio posto preferito.

"Shh , calmati Chloè."
Mi accarezza i capelli , mi bacia la testa ma non basta .

Non riesco a calmarmi.

Non riesco a calmarmi perchè tutto questo mi sta facendo perdere il controllo.

Sto per sposare un uomo meraviglioso ma che non amo mentre vado a letto con quello che credo sia il primo vero amore della mia vita.

Sto facendo un casino e sono anche una codarda perchè non ho il coraggio di amare Antoine come si meriti.

"Chloè calmati."
Esclama di nuovo quando il mio respiro è affannoso .

"Non respiro Antoine , non riesco a respirare."
Sussurro .

"Amore mio , per favore ascoltami."

Non rispondo , troppo presa dal panico.

Antoine apre la finestra della camera , appoggia la schiena al davanzale e poi mi fa girare , fa aderire la mia schiena al suo corpo e mi mette una mano sulla pancia.

"Guarda la mia mano Chloè."
Mi sussurra e mi lascia un bacio su una spalla.
Abbasso lo sguardo.

"Si abbassa e si alza al ritmo del tuo respiro amore , stai respirando."
La guardo.
Ha ragione.

Sto respirando , male ma sto respirando.
Prende la mia mano sinistra e l'appoggia sulla sua a sua volta appoggiata sul mio stomaco.

"Dobbiamo calmare il tuo respiro Chloè , puoi ascoltarmi ancora un po'?"
Annuisco incapace di dire qualsiasi cosa.

"Okay amore allora ascoltami , ispira ed al mio tre espira , va bene?"
Faccio un altro cenno positivo con la testa.

"Ispira Chloè."
Mi da un bacio sulla spalla.

"Al mio tre espira , uno , due , tre."
Faccio come mi dice , le nostre mani sulla mia pancia si alzano a ritmo del mio respiro ancora un po' affannosso.

"Ispira di nuovo amore."
Lo rifaccio.

"Uno , due , tre."
Espiro .

Lo rifacciamo innumerevoli volte , finche  il mio respiro non torna completamente normale.

Mi giro , bisognosa di sentire di più Antoine, gli butto le braccia al collo , lo stringo ,mi stringe a sua volta.

"Ci sono io con te Chloè , ci sono io , va tutto bene."
Mi accarezza i capelli.

"Ti amo Antoine , ti amo , ti amo tantissimo."
Glielo dico col cuore in mano.

So che è tutto sbagliato , so che è tutto terribilmente sbagliato .

Però poi quando sono qua , fra le braccia di Antoine , sento tutto l'amore che provo.

E quando si tratta di Antoine a me sembra tutto terribilmente giusto.