capitolo48)

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TH: io sistemo il mio telefono sopra l'armadio, tu mettilo in bagno, cerca di nasconderlo dietro gli asciugamani.

Fatto questo i due andarono a dormire.
Il mattino seguente i ragazzi si svegliarono, e come prima cosa andarono a controllare i loro telefoni.

Jk: Hyung ho paura che mi sbuchi fuori qualcosa all'improvviso..
Taehyung stava praticamente nascondendo lo schermo del suo telefono con la mano..

TH: hai sentito?
Durante il video si sentì una porta sbattere..

Jk: guarda * indica lo schermo del suo telefono* si sono accese le luci del bagno

TH: forse lo spirito doveva andare in bagno

Jk: si sono spente le luci... Ho visto un un'ombra, ciao io spengo tutto e vado a buttare il telefono da qualche parte, possibilmente il più lontano possibile da qui

TH: andiamo subito a far vedere i video agli uomini della videosorveglianza..

Dopo essersi cambiati Taehyung e Jungkook scesero e si recarono nell'ufficio della sorveglianza.
Jungkook busso e una voce gli parlò

X: buongiorno, come posso esservi utile ragazzi?

TH: buongiorno, ecco vede, può controllare questi video * diede i telefoni al signore*

Il Signore dopo aver visto i filmati cominciò a parlare

X: come immaginavo...

TH: che succede?

X: sono già stati qui in precedenza..

Jk: ma chi???

X: la storia narra, che un bambino con la sua famiglia erano venuti in questo hotel per trascorrere una serena vacanza. Ma una sera qualcosa andò storto.. il bambino si sporse troppo dalla terrazza del secondo piano e cadde.. il padre per prenderlo scivolo, così caddero insieme e morirono sul colpo.

Jk: e la madre?

X: la madre non poteva sopportare quella cosa, così decise di suicidarsi. I loro spirito si aggirano tra le mura di questo hotel ancora oggi..

TH: quindi mi sta dicendo , che in giro da qualche parte, c'è un terzo spirito, cioè la madre del bambino che gira per l'hotel..

X: esatto

Jk: addio

Jungkook si riprese il suo telefono è uscì dalla stanza. Taehyung salutò e ringraziò il Signore e raggiunse Jungkook..

TH: dove stai andando?

Jk: a fare le valigie

TH: ma se le strade sono bloccate come facciamo a ritornare a casa?

Jk: vado a piedi..

TH: ok, mandami una cartolina quando sarai arrivato a casa..
A quelle parole Jungkook si fermò e si girò verso Taehyung e gli si avvicinò.

TH: Salve, ben tornato

Jk: Hyung voglio andarmene via al più presto da qui.

Taehyung lo abbraccio

PARLA TAEHYUNG

Ok, a momenti Jungkook partiva a piedi , ma poco dopo riuscii a farlo ragionare. Anche io non vedevo l'ora di tornare a casa..
Passarono ormai due settimane e la neve cessò di cadere. Durante l'ora di pranzo arrivò a tutti la comunicazione che finalmente le strade erano state pulite.

PARLA JUNGKOOK

Feci i salti per la gioia.
FINALMENTE TORNEREMO A CASA, pensai.
I genitori di Taehyung ci avvisarono che la sera stessa poteva tornare a casa. Senza pensarci due volte corsi velocemente in camera a fare le valigie assieme a Taehyung.
TH: all'ora sei contento cookie..

Jk: non vedo l'ora di tornare a casa

Le ore passarono e finalmente le famiglie erano in viaggio di ritorno verso casa.

YOU ARE MY HERO ( VKOOK) ❤️Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora