Poi quel suono, quell'orribile suono, prodotto da un oggetto altrettanto orribile e fastidioso comunemente chiamato sveglia.
Non ce la posso fare, cerco di mettere la testa sotto il cuscino, ma c'è qualcosa che mi immobilizza.
Alzo la testa e noto un esemplare di Nathan che dorme come un bambino, con un braccio su di me.
Provo ad allungarmi per spegnere la sveglia, ma non ci arrivo
"Nathan! Nathan svegliati! Spegni quella cosa!"
Si sveglia allarmato e non capisce cosa stia succedendo
"La polizia? I ladri? Cosa succede?"
"Spegni quella stupida sveglia"
"Ma allora lo fai apposta! Mi hai fatto prendere un colpo solo perché ti dava fastidio la sveglia"
"Si! Ma adesso spegni quella roba, ti prego"
Chloe inizia a piangere, ci mancava solo quello.
Nathan si allunga svogliato per spegnere la sveglia e io rotolo fuori dalla sua presa per andare da Chloe.
"No amore, non piangere, non è successo niente", la cullo un po' e pian piano si tranquillizza.
"Brava piccola, è solo quel deficiente che è troppo pigro per allungare un braccio"
"Come mi hai chiamato scusa?"
"Deficiente"
"Come osi! Io che ti ho ospitato, in casa mia, io che vi ho salvato, io che..."
Prendo un cuscino e glielo lancio e Chloe scoppia a ridere.
"Hai visto amore! È cattivo lui?"
"Ca-i-io"
"Si piccolina, cattivo è, glielo tiriamo un'altro cuscino?"
"Ti! I!"
"Ma! Anche tu come tua sorella! Guarda che non devi prendere da lei! Sei proprio sulla cattiva strada!"
"Cino- un ino!"
"Vuoi che gli tirò un'atro cuscino?"
"Tii!"
"Ecco qui!", glielo lancio e ricominciamo a ridere.
"Amore prova a ripetere con me: SI non TI!"
"Ti!"
"Si!"
"Ti!"
"Ma allora lo fai apposta!" La tiro su e la faccio girare in aria, poi la appoggio sul letto e Nathan inizia a farle il solletico.
Ecco come dovrebbe crescere una bambina, in una famiglia serena, come noi adesso.
Ma poi cosa vado a pensare. Una famiglia. Sto divagando troppo.
La bambina ricomincia a piangere e questa volta non so cos'abbia, si stava divertendo tanto fino ad un secondo fa.
"Piccolina cosa c'è?"
"Lu-lla"
"Sono qui, cosa succede?"
"Mia?"
"Amore Mia è con una sua amichetta e sta ancora facendo la nanna"
"Pa-pa? No!"
"Non pensarci, il papà è lontana, non può farci niente!"
"Mia!"
"Chloe, te l'ho già detto! Mia sta facendo la nanna."
"Io, mia!"
"Non possiamo andare da Mia, oggi tu stai a giocare con zio Alex, ti va?"
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The endless escape
Teen FictionQuesta è la storia di una ragazza coraggiosa che nonostante il suo passato e i suoi genitori prende in mano la sua vita e porta via da un futuro già segnato le sue sorelle. Ritrova pezzi fondamentali della sua infanzia e prova a ricostruire un pass...