Fiducia?!

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Io :noi ora dobbiamo andare ma non vedo l'ora di rivederti Blair
Blair :anche io, poi ti devo raccontare molte cose mi sono fidanzata con-
Chuck : me
Io :Chuck Bass mio dio come mi sei mancato
'Ci abbracciamo *
Chuck : anche tu
Io : loro sono i miei amici:lei é Quinn, lui Artie, Santana e Brittamy, Rachel, Tina, Mike, Sam, Finn, Puck, Mercedes e lui é Peter...
Blair :il famoso Peter
Peter : ahm si suppongo di essere io
Blair : Ginevra mi ha parlato molto di te, e tranquillo cose positive
Peter : ah grazie *dice ridendo*
Professor Shuster : ragazzi dobbiamo andare
Io :ciao ragazzi ci vediamo a New York
Chuck : contaci
Blair : ovvio

*sull'aereo intenti a sederci ai posti *

Peter : ti aiuto?
Io :si grazie
Peter : dammi la valigia
Io: ci riesci?
Peter : sisi

*io mi siedo *

Quinn si avvicina a Peter parlandogli all'orecchio senza farsi scoprire.

Quinn:ci hai parlato?
Peter : quando secondo te?
Quinn :non saprei ma devi dirglielo
Peter : perché va bene ora tra di noi
Quinn: se non glielo dici glielo dirà Sam, meglio saperlo dal ragazzo e dall'ex?
Io :qualche poblema?
Quinn:no tranquilla ma Peter mi ha detto che si vuole mettere vicino a Artie vero?
Peter : si sai stiamo legando...
Io : ehm... Ok va bene

*appena usciti dall'aeroporto di Ciampino a Roma*

Professor Shuster : adesso prendiamo un bus
Signorina Pisburi : dovrebbe arrivare a momenti

Dopo esser saliti sull'autobus ci siamo diretti all'albergo, poi ci siamo riposati e il professor Shuster ci ha dato la serata libera per rilassarci e per esplorare Roma, naturalmente senza allontanarci troppo.

Professor Shuster : allora ragazzi le camere saranno formate in questo modo: Quinn e Santana, Finn, Sam e Artie, Peter e Puck, Mike e Ned , Rachel e Kurt,Ginevra e Blaine Sugar e Mercedes, Joe e Rory, Brittany e Loren.Adesso potete svagarvi ma ricordatevi di restare in zona.

Quindi mi dirigo in camera e dopo aver posato le valigie vado a farmi una doccia.

*bussano alla porta*

Blaine : arrivo, oh Peter
Peter : hey Blaine, percaso posso parlare con Ginevra?
Blaine : certo, entra ma ti conviene aspettare perché sta sotto la doccia
Peter : scusa ma é importante

* entra nel bagno *
(la doccia dell'hotel ha il vetro opaco si vede solo la figura del corpo sfogata)

Peter :possiamo parlare?
Io :adesso?!
Peter: é importante preferisco che tu lo sappia da me che da qualcunaltro

*esco dalla doccia e mi metto l'accappatoio *

Io : dimmi mi spaventi
Peter : io...ehm ecco é possibile che io abbia pensato che tu mi tardivi...
Io : come scusa?!
Peter :non è del tutto colpa mia sai, non sapevo chi fosse quella persona a cui dicevi amore fuori dalla porta della camera
Io :scusa tu come lo sai?
Peter :Sam...
Io:Sam!?, sei allucinante ti fai veramente prendere in giro da un tipo come Sam Evans
Peter : mi dispiace avrei dovuto pensare dippiú
Io :lo penso anch'io non ti fidi di me?

Io :Peter ti ho chiesto tu ti fidi di me?
Peter :io... Ecco sono successe tante
Io :sei pazzesco Peter Parker

* lo sbatto fuori dalla stanza *

* circa tre ore dopo su Whatsapp *

Io apro la porta e mi ritrovo una cosa stupenda

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Io apro la porta e mi ritrovo una cosa stupenda

Un mazzo di rose e un biglietto con su scritto :(leggo ad alta voce) Sono stato un idiota, mi sono comportato male, non riesco a stare nemmeno 2 ore lontano da te che mi sento mancare l'aria, perché tu sei il mio ossigeno, sei fondamentale per me ...

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Un mazzo di rose e un biglietto con su scritto :
(leggo ad alta voce)
Sono stato un idiota, mi sono comportato male, non riesco a stare nemmeno 2 ore lontano da te che mi sento mancare l'aria, perché tu sei il mio ossigeno, sei fondamentale per me e sappi che io ti amo -

Peter :e ti amerò per sempre, DAJE e questo me lo hanno insegnato i romani

A quel punto alzo lo sguardo e mi ritrovo Peter

Peter : scusa scusa scusa io ti amo mi perdoni? Io : certo ma ti devi fidare di me va bene? Peter :si

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Peter : scusa scusa scusa io ti amo mi perdoni?
Io : certo ma ti devi fidare di me va bene?
Peter :si

* ci baciamo *

Blaine : che carini
* lo guardiamo e ridiamo *

Dopodiché io e Blaine torniamo nei nostri letti a una piazza per dormire

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