당신 같은 사람 someone like you- |Kim Taehyung|

XXII

La raggiunsi una volta avviato il lavaggio e cominciammo a guardare cosa c'era nei dintorni consultando le varie pagine che trovavamo di guida turistica.
Più che altro ammetto che era lei che guardava, io mi limitavo ad annuire e rispondere in caso mi interpellasse.

Nonostante questo però raggiungemmo un'accordo su dove andare abbastanza facilmente e proprio mentre spegnevamo il pc sentimmo bussare alla porta.
<< Vado io.>> Dissi alzandomi dalla sedia per andare a vedere chi fosse.
Una volta aperto rimasi un'attimo spaesata riconoscendo nella figura ferma davanti la porta la ragazza del giorno prima incontrata al centro commerciale mentre parlava con Taehyung.

<< Ciao.>> Disse lei e mi ripresi appunto dal mio stato di quasi shock in quel momento.
<< Ciao.>> Risposi a mia volta per educazione.
<< Taehyung?>> Domandò diretta.
<< Non c'è, e non so dirti nemmeno quando tornerà.>> Non era del tutto una bugia.
La vidi fissarmi continuando a sorridere ma non accennando ad andarsene.
<< Non so... vuoi entrare ed aspettarlo?>> Domandai sempre per educazione ma sicuramente non mi aspettavo di vederla annuire alla richiesta.
<< Volentieri grazie. >> Rispose mentre si avvicinava per entrare visto che mi ero spostata.

Mentre chiudevo la porta iniziai però a domandarmi come facesse a sapere dove cercare Tae, possibile che glielo avesse detto lui?
<< E' freddo fuori cavolo.>> Esclamò strofinandosi le mani tra di loro.
<< Il camino aiuta in questi casi.>>
<< Effettivamente credo seguirò il tuo consiglio.>> Disse andandosi a mettere davanti ad esso per scaldarsi.
Il modo in cui sembrava si sentisse a suo agio era quasi fastidioso.
<< Adesso va decisamente molto meglio.>> Esclamò togliendosi il cappotto scoprendo il suo abbigliamento che non avrei saputo come definire se non con l'aggettivo perfetto.
Sembrava che ogni indumento gli fosse stato cucito addosso da una sarta.

<< Ti dispiace se lo appoggio
qui?>> Domandò riferendosi al cappotto che teneva ancora in mano.
Scossi la testa mentre la guardavo sistemare l'indumento perfettamente in ordine sul bracciolo del divano così da non farlo sgualcire.
Fortunatamente sentì dei passi avvicinarsi e la voce di Yora domandare chi fosse, e stavo per rispondergli quando la nostra ospite mi anticipò.
<< Mio dio che maleducata avete pienamente ragione, non mi sono ancora presentata.>>
Disse avvicinandosi a me allungando una mano. << Sono Savanna piacere di conoscervi.>>
Strinsi la sua mano e poi la vidi avvicinarsi anche ad Yora per presentarsi.

<< E' un'amica di Taehyung.>> Spiegai alzando le spalle come a farle capire che non sapevo perché fosse qui mentre la diretta interessata non mi guardava.
<< Non sapevo che Taehyung avesse amici qui.>> Disse Yora in risposta alla mia esclamazione.
<< Purtroppo ci sentiamo poco adesso per impegni di lavoro.>> Rispose lei con voce dispiaciuta.

Adesso si sentivano poco?
E prima?
O meglio, la domanda giusta era: Perché si sentivano piuttosto?

<< Volete del tea o caffè?>> Proposi per rompere il ghiaccio, fa niente avessimo fatto colazione da poco.
<< Tea grazie. Non bevo caffeina.>>
<< E tea sia, sedetevi pure che io torno subito.>> Conclusi mollandola lì con Yora.
Arrivata in cucina presi il telefono mandando subito un messaggio a Taehyung scrivendogli seccamente che avrebbe fatto meglio a tornare a casa subito ed una volta inviato mi misi a preparare il tea mentre le sentivo chiacchierare nell'altra stanza.

Una volta pronto poggiai le tazze su di un vassoio e tornai di la avvicinandomi subito a Savanna lasciando che ne prendesse una zuccherandone il contenuto prima di poggiare le restanti su di un tavolinetto davanti al divano dov'eravamo sedute.
<< Come sei arrivata qui?>> Domandai rendendomi poi conto che però dovevo essere sembrata davvero scortese e così provai ad aggiustare.
<< Intendevo, conoscevi già dov'eravamo o te l'ha detto Taehyung?>>
Scosse la testa. << Conoscevo già dove stavate, ci venivo spesso prima quando venivano in vacanza qui.>>