💕 Come IO a TE 💕

Cuore Di Mare

-salutata definitivamente Giorgia, Martina e Gaia rientrarono nelle 410, più contraddette che mai.
Martina dal canto suo non capiva il comportamento di Gaia, la quale sembrava non reggere più quel limbo tra loro.-

(Gaia)

L'uscita improvvisa di Giorgia mi ha sconvolta, ma oltretutto mi ha colpito come uno schiaffo in viso.

La vita è un battito di ciglia.

Carpe Diem credo sia l'esclamazione più azzeccata per la situazione.

Un giorno siamo qui a litigare, ad imparare, a nutrirci di musica...
Il giorno dopo questo potrebbe non esserci più permesso.

Siamo qui a godere di questo hotel, di queste stanze, dei vocal coach, delle lezioni, siamo dei privilegiati.
L'unica cosa che in cambio ci viene chiesta è concentrazione, diligenza e sincerità.

Io credo di rispettare ogni massima di queste, e quando vedo che qualcosa per troppo non quadra, non è chiaro, dopo un po' inizia a stonare per me,
proprio come le note di una canzone.

Tutto è musica nella vita, come tale va rispettato.
Martina non lo sta facendo.
Non mi sta rispettando.
Non sta rispettando quello che c'è stato con questo suo silenzio.

M: "ora che siamo noi, mi dici cos'hai?"

GG: "è proprio questo noi che mi tormenta sai?"

M: "cosa vuoi dire?"

GG: "siamo tornate, mi avevi promesso delle risposte.
È vero, non hai specificato tempi o luoghi ma me le hai promesse.

Mi sembra tornato invece tutto più ambiguo di prima.
Se davvero dobbiamo fingere che non sia successo nulla, facciamolo bene e fino infondo.

Ergo: tu stanotte dormi in camera tua. "

M: "no Gaia, ho bisogno di te stanotte. E tu di me, lo so, lo sai."

GG: "e questa notte cosa saremo? Dimmi Martina cosa?

Due amiche che si consolano?
O meglio due complici che si desiderano solo tra queste quattro mura, o quelle di qualche altro hotel in giro per l'Italia."

M:" perché stai facendo sta scenata ora Gaia?
Se davvero ti importava sapere ciò che siamo, perché sei scappata quella mattina furtiva ed indifferente?
Questo discorso infondo calzava molto di più in quella circostanza che oggi, qui, a distanza di giorni."

GG:" sono scappata forse per paura di saperlo....
O di chiedertelo senza ricevere risposta.
O di domandarmelo....

Senti non so perché l'ho fatto.
Come non so cosa mi sia preso quella sera, concedendomi ad una persona impegnata, cosa mai successa.
Mi stai mandando nel pallone e come ti dissi all'inizio di questo percorso, non posso permettermi tutto questo.

Quindi per me va bene così Marti.
Ciò che è stato è stato.
Possiamo dimenticare.
Forse è la cosa migliore.
Ma non continuiamo a stuzzicarci, a creare situazioni scomode.
Evitiamo ecco.
Tutto qua."

-Martina si avvicina pericolosamente a Gaia, la quale intimorita dalle intenzioni della ragazza indietreggia.-

M:" non ti faccio nulla Bibi.
Ma voglio che mi ascolti, che mi guardi negli occhi."

-Martina raggiunto il corpo di Gaia, prese le sue mani fredde tra le sue, le strinse riscaldandole anche lievemente.
Avvicinò i suoi occhi a quelli della ragazza, riusciva a vederne nuovamente quel blu e quella profondità che tanto le era mancata in quelle vacanze.-

GG: "ti guardo, dimmi"

M: "ti ho promesso delle risposte e le avrai.
Le avrai da me e da nessun altro com'è giusto che sia.
Mi serve del tempo però.