Little Things

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(Martina)

Sono minuti interminabili quelli che passano prima di un loro richiamo in studio.

Tempo che impiego per salutare Fra, ricordandole tutti, ancora una volta, il suo enorme valore e talento.

Sento quel nome, il mio, e mai mi è stato così antipatico, scomodo, di solito adoro il mio nome!

Il suo sguardo impaurito accompagna la mia andatura insicura, fino a quella porta.

Avrebbe potuto separarci per sempre, oppure, forse, ricongiungerci dopo quel silenzio di giorni ormai..

Rudy: "allora Martina, sono stato io a complimentarmi pochi giorni fa, in puntata, con te, dei tuoi progressi, devo dire a nome di molti di noi. 

Sono nuovamente io a prender parola, oggi, dicendoti che ora quei progressi ci paiono un caso, una destabilizzante intermittenza, un pò come la tua persona. 

Gli indecisi scorsi, sono rimasti tali. 

I decisi scorsi stanno pian piano divenendo contrari.

Questo esame lo passi, ma sul filo del rasoio se vogliamo.

Ritrova quella giusta strada che avevi da poco intrapreso, non è questo il momento ed il luogo guisto per perdersi."

(Martina)

Le sue parole continuano a rimbalzare da un emisfero all'altro del mio cervello, intasando il tutto come nei migliori blackout.

Non era cambiato nulla in me.

La stessa intensità che proposi quel giorno con "Cara me" ero in grado ora, di adattarla a qualsiasi testo, brano, eppure questo mio progresso sembrava passare inosservato.

Avevo solo più pensieri per la testa, emozioni contrastanti e distraenti, per avvenimenti esuli dalla musica, ma sono un essere un umano, e come tale non posso scordare ciò che succede alla mia persona anche quando devo interpretare l'artista che sono. 

Non credo siano un caso le consapevolezze raggiunte nel corso di questa mia esperienza e permanenza nella scuola.

Non credo siano un caso gli inediti prodotti e rielaborati qui, frutto di una maturità artistica anch'essa inedita, frutto di molti sforzi. 

Sono arrivata ad Amici per caso, è vero, ma tutto qui ha assunto un senso, mi piace pensarla così.

M: " Sono un piccolo Hi-Lander"

Esordisco entrando in sala Relax.

Gì sembra interdetta, non credo abbia capito la mia ironia.

mi fissa impazienete, mentre mi concedo alle braccia di Tali, al momento, accoglienti ed affettuose.  

M: "nonostante credano che i miei progressi siano un caso, mi hanno promossa anche stavolta"

GG: "non sono un caso giusto?

Dimostralo"

Dimostralo"

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