Quando Finisce Un Amore

1.9K 83 1
                                    


Ore 8.00

(Martina)

Stamattina ho il treno presto per tornare a casa, rivedrò finalmente la mia famiglia e sono impaziente per questo, ma dovrò anche assumermi le mie responsabilità.
Ammettere il fatto di essermi innamorata di un'altra persona, con lei, che tutto meritava tranne un tradimento ed un abbandono.

Per quanto possa immaginare il suo dolore, il suo sguardo truce, ad attendermi, non sarà mai abbastanza realistico.

Decido di guardare per l'ultima volta il viso di Gì, rilassato, prima di lasciarla sola per qualche giorno, cosciente già della mancanza che avvertirò di lei.

Busso alla porta della sua stanza e ad aprirmi è Fra

M: "ei scusa l'ora ma volevo salutare Bì, sto partendo."

F: "ma figurati, sto scrivendo già da qualche ora.

GG invece è ancora dormiente.
Entra pure.

Scendo a prendermi un caffè, così vi lascio un po' di privacy."

M: "grazie mille ma non devi per forza, davvero"

F: "tranquilla, buon rientro!
Ci vediamo domenica"

M: "sei grande Fra."

(Gaia)

Mi sembrava stessi ancora sognando quando avverto sfiorarmi le guance da una dolce carezza.
Nonostante gli occhi ancora chiusi avrei potuto giurare fosse lei, la sua inconfondibile premura.

M: "ei Bibi, scusami.

Volevo solo salutarti.
Sai l'altra volta ci provai, ma forse non nel modo giusto.
Ricordando quanto ci fossi rimasta male stavolta non potevo ripetermi, sbagliare."

-Martina si avvicina alla fronte di Gaia, lasciandole un tenero bacio a fior di pelle.

Gaia si strofina gli occhi ancora assonnata, e appena concretizzata l'immagine della partner, lì a pochi centimetri da lei, afferrandola gelosamente per le guance, si assicura un suo bacio sulle labbra, uno di quelli che difficilmente ti scordi, per quanto intenso è stato.-

M: "ohh questo si che è il giusto incoraggiamento per ciò che mi attende.
La ghigliottina!

Ti ringrazio piccola.
Ora scappo.
Ci vediamo, fai la brava tu."

GG: "Marti....."

M: "Bì......."

GG: "non dimenticarti di ciò che siamo.

Torna, ti aspetto."

M: "non lo farò.

Torno presto."

-Martina lascia di corsa quella stanza, in preda all'ennesimo ritardo.
In lei convivevano al momento sensazioni contrastanti.
Un'accentuata malinconia di casa.
Un ignoto turbamento.
Paura che le cose al suo ritorno potessero cambiare, sia dal suo punto di vista, sia da quello di Gaia.

Nella speranza che le sue convinzioni, i suoi sentimenti rimangano tali, Martina raggiunse il suo treno, e presto quella stazione a lei così familiare, stavolta però deserta, senza alcun affetto ad attenderla.

La ragazza infatti non aveva avvisato la famiglia del suo rientro, solo Daniela ne era a conoscenza, ma ovviamente quest'ultima non si precipitò ad attendere la sua "aguzzina", anzi..
Attendeva a casa impaziente, la redenzione ed il pentimento della fidanzata, senza sentirsi in dovere di fare più nulla per lei.-

(Martina)

Arrivata a Porta Nuova non scrivo a nessuno.
Prendo i mezzi e in solitudine, forse unica condizione di cui al momento avevo bisogno per ritrovare me stessa, raggiungo casa.

💕 Come IO a TE 💕Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora