(Gaia)Ieri mattina Marti è partita presto.
Mi ha salutata premurosa, ed io da stupida le ho concesso la libertà di non cercarmi.
Sono ore che non ho sue notizie, che non so cosa pensare sull'esito di quell'incontro.Perché deve sempre prendermi alla lettera?
Non sono un cazzo di oracolo Beltrami.
Sbaglio anche io, cosa che ho appena fatto a quanto pare.Cerco di distrarmi tra i soliti impegni discografici, manageriali, ma nulla, ho l'ansia.
Durante questa sua assenza ho avuto modo di produrre parecchio, con i miei collaboratori.
Tanto che stanotte mi sono abbioccata in studio con Dani, uno dei miei mentori.Sono le 20.
Sono in camera sua ad attenderla.
Dovrebbe arrivare a momenti, e dato che non riesco ad aspettare oltre, preferisco bloccarla subito, senza che lei debba venire necessariamente a cercarmi.Avverto delle voci in corridoio.
Riconosco senza dubbio la sua, e di sottofondo quella di Tali.
Voglio spaventare entrambe.
Mi nascondo nel bagno...-Talisa e Martina, incontratesi nella hall poco prima, raggiungono assieme la loro stanza, dove ignare di una terza presenza, iniziano a confidare l'un l'altra news sui rispettivi weekend.-
Tali: "allora babe,
Com'è andata a Torino?
Hai chiarito con Dani, è finita?"(Gaia)
Ero decisa nello sbucare tempestivamente fuori da quel bagno, ma udita questa richiesta da parte di Tali mi blocco, intenta nell'ascoltare la risposta, la stessa che bramavo io da ore ormai.
Era sbagliato origliare?
Può darsi, ma mi tornava utile al momento.M: "Beh amo, è stato più difficile del previsto.
Diciamo che, da solita paracula quale sono, dopo aver rischiato la vita per lei, in una delle iniziative più romantiche della storia, ho alleggerito la situa.
Anche se fondamentalmente mi ha sorpresa, perché l'ho trovata di base comprensiva, matura.Proprio dopo aver realizzato la bella persona che è, ancora una volta...
L'ho baciata."
-qualcuno bussa vigorosamente alla porta-
M: "avanti!"
Javi: "chicas, stiamo andando tutti a cenare, venite?"
M: "buena nocheee
Arriviamo papi"
T: "andiamo babe, ho una fame!
Finisci di raccontarmi più tardi dai"
M: "dovrei passare da Gì prima, ma credo a questo punto sia già sotto anche lei"
-le ragazze seguono il compagno verso la sala, lasciando in quella stanza, in quel bagno, inconsapevolmente, Gaia, al momento sopraffatta da una realtà avversa, inaspettata quanto devastante-
(Gaia)
Cado spontaneamente a terra, inerme, raggomitalata in me, al di là di quella porta così sottile, crudele.
Stringo forte i miei stinchi, quasi avvertendo le ossa.
Le mie dita si intrecciano, violacee.
I miei occhi, oramai colmi, sgorgano in un pianto naturale.Sento il mio cuore ferito, tradito, rinnegare quel nome, quel sentimento.
Tutte quelle speranze, quella fiducia concessale.
Tutto vano, scaltro.
Come lei.Rimango lì, su quel pavimento, al momento l'unico conforto.
Passano minuti interminabili, paiono ore, giorni...Il dolore sembra accentuarsi sempre più, nella ridondanza di quelle sue parole nella mia mente, ripetitiva, anch'essa crudele.
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💕 Come IO a TE 💕
Storie d'amoreGaia in cerca della sua rivincita artistica e discografica cerca in Amici la possibilità di riproporsi al pubblico con la sua nuova musica e con una grinta e "fame" esplosiva. Martina ignara di tutto ciò che avviene al di fuori della sua stanza orma...