𝙲𝚊𝚙𝚒𝚝𝚘𝚕𝚘 𝚗𝚘𝚟𝚎

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In lontananza notiamo il palazzo del governo con accanto l'ingresso della metropolitana sotterranea, la strada è allagata e l'acqua sembra abbastanza profonda.

Inizio ad avanzare nell'acqua stagnante, ma mi blocco appena sento Taehyung sospirare, così mi giro verso di lui <<Taehyung?>> lo chiamo, notando che non ancora tocca l'acqua <<Io... uhm... non so nuotare>> mi dice, imbarazzato.

Lo osservo divertito, nascondendo però il sorriso sotto la mia maschera fredda, successivamente gli porgo una mano <<Ti tengo io>> dico, così lui si avvicina e si aggrappa a me, impaurito <<Tranquillo>> sussurro, reggendolo, per poi ricominciare a camminare, raggiungendo dopo alcuni minuti l'altra sponda.

Aiuto il piccoletto ad uscire dall'acqua e poi esco io, avvicinandomi al portone del palazzo <<Jungkook...>> dice lui, prima che io potessi aprire <<Cosa?>> lo guardo <<Sono felice che Ha-neul ti abbia ingaggiato>> sorride leggermente <<Che intendi?>> chiedo, alzando un sopracciglio <<So che verrai pagato per questo, ma comunque... vorrei lo stesso ringraziarti>> risponde <<Sì, certo>> dico io, per poi aprire il portone.

Appena vedo all'interno sospiro, i soldati di We Save You che dovevamo incontrare sono tutti morti.

Taehyung fa uno sguardo sconvolto, poi mi guarda <<E ora che facciamo?>> chiede, preoccupato, io mi avvicino ad uno dei cadaveri e cerco un qualsiasi oggetto che possa servire <<Magari avevano una mappa, o qualcosa che ci dica dove andare...>> poi sbuffo, non trovando nulla, e guardo il minore <<Dov'era il loro laboratorio?>> chiedo <<Oh, non l'ha mai detto... so solo che si trova da qualche parte a ovest>> risponde lui, tristemente.

Mi rialzo e rimango per un momento in silenzio, a pensare <<Fammi vedere il braccio>> dico all'improvviso <<Perché?>> chiede, io lo fisso e gli porgo la mano che lui prende, esitante.

Gli scopro il braccio, alzandogli la manica della maglia e guardando la cicatrice del morso <<Tsk... questo ha veramente tre settimane e poco più... è tutto vero, cazzo>> borbotto, poi riguardo Taehyung <<Devo portarti da mio fratello>> aggiungo, facendolo irrigidire <<E... e perché?>> <<Faceva parte di questa squadra, saprà dove andare>> dico, lasciandogli poi il polso e andando verso l'uscita.

Il minore non risponde, mi segue e basta, ma di colpo mi fermo, sentendo il rumore di un'autovettura <<Cristo>> sussurro, riprendo il polso di Tae e corro verso un'altra strada, all'interno del palazzo <<Dobbiamo correre, sono i cattivi... Datti una mossa!>> gli spiego <<Oh cazzo>> borbotta lui, correndomi vicino, mentre io non mollo la presa.

Quegli stronzi irrompono nell'edificio, mentre il minore ed io corriamo verso un'altra uscita, ma appena mettiamo piede fuori da quel veicolo iniziano a spararci <<Vanno verso la metropolitana! Fermateli!>> sento urlare <<Merda! Corri, Taehyung!>> <<Porca trioia!>> esclama, io faccio andare lui davanti, per poi entrare nella metropolitana, dove loro non potranno seguirci.

Ci inoltriamo all'interno, accendendo le torce, ma io sono costretto a bloccarmi per via delle spore, che inquinano l'aria <<Oh merda, spore>> borbotto, recuperando la maschera antigas dallo zaino e indossandola <<Jungkook! Stai giù!>> sussurra Taehyung, tirandomi a sé dietro delle casse <<C'è un soldato laggiù>> continua, io alzo lo sguardo e vedo quello stronzo con il mitra e torcia puntati, con l'intento di trovarci <<Nessun bersaglio. Ripeto, nessun bersaglio>> <<Ricevuto! Tieni la posizione e attendi rinforzi!>> gli risponde un altro tramite walkie talkie.

Io guardo Taehyung <<Come fai a respirare in mezzo a questa roba?>> gli chiedo, sussurrando <<Non ti stavo mentendo...>> risponde lui, facendomi annuire, poi gli faccio cenno di rimanere fermo, mentre io raggiro il coglione per poi ammazzarlo con una coltellata nel collo.

Dopodiché noto che non vi è più nessuno <<Via libera, vieni Tae>> dico, così lui mi raggiunge <<Dove andiamo?>> chiede preoccupato <<Usciremo da un'altra stazione>> rispondo semplicemente, iniziando a camminare.

[...]

Una volta usciti da quel fottuto posto, mi sfilo la maschera e tossisco, riprendendo a respirare <<Ah, merda>> sospiro <<Stai bene?>> mi guarda il minore <<È ok... comunque... non parlare a nessuno della tua condizione, penseranno che sei pazzo o vorranno ucciderti. C'è una città qualche miglio a nord di qui, lì c'è uno che mi deve dei favori>> spiego, intanto lui annuisce, ascoltandomi <<È possibile che ci trovi un'auto>> continuo <<Ok>> risponde Taehyung <<Dai andiamo>> gli ordino, iniziando a camminare, lui sorride un po' e mi segue senza obiettare niente.

I'm the Last One《Taekook》Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora