𝙲𝚊𝚙𝚒𝚝𝚘𝚕𝚘 𝚟𝚎𝚗𝚝𝚒𝚚𝚞𝚊𝚝𝚝𝚛𝚘

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Pov. Jungkook

Mi sveglio di colpo e, confuso, mi metto seduto, gemendo per un improvviso dolore al fianco.

Me lo stringo e alzo la maglia per vedere com'è conciata: è stata ricucita, Taehyung mi ha curato.

Aspetta... ma Taehyung dov'è?

Mi guardo intorno preoccupato e poi mi alzo piano <<Taehyung?>> lo chiamo, ma nessuna risposta <<Taehyung!>> alzo la voce, iniziando ad agitarmi.

Dove cazzo è?!

Recupero il mio zaino e me lo metto in spalla, poi le mie armi, uscendo da quella cantina <<Dove ti sei cacciato, Tae?>> chiedo a me stesso, parlando piano.

Esco dalla casa e il freddo pungente mi colpisce il volto <<Taehyung?!>> urlo, guardandomi intorno, ho paura che gli sia successo qualcosa.

All'improvviso uno sparo mi costringe a mettermi accovacciato, nascondendomi dietro il muro della casa <<È uscito anche l'altro!>> esclama un tizio, mentre io controllo quanti proiettili ha la mia revolver <<Cazzo>> sussurro, poi mi sporgo leggermente per vedere quanti ne sono.

Ne vedo sei.

Faccio un sospiro e inizio a sparare, colpendone due, mentre loro non riescono a colpirmi, ma quasi trivellano il muro <<Bastardo!>> esclama nuovamente uno dei cacciatori <<Come fa ad essere così fortunato?>> chiede un altro <<Non lo so, ammazziamo quel coglione>> risponde un terzo.

Intanto io vado di soppiatto dietro un altro uomo e lo accoltello al collo, uccidendolo, per poi lasciare lì il cadavere.

Mi sposto e senza che i coglioni se ne accorgano, afferro uno di loro e gli punto la mia arma alla tempia <<Ehi! Possiamo trovare un accordo!>> esclama uno dei suoi compagni, alzando le mani, e lo stesso fa l'altro <<Ditemi dove si trova il ragazzino che era con me>> ordino, tenendo il loro amico <<Col cazzo! Lascia il nostro amico!>> dice uno dei tipi.

Rido un po', amaramente, poi sparo a sangue freddo a quello che ha parlato, facendo sussultare gli altri due <<Bastardo psicopatico!>> urla quello che tengo tra le mie braccia <<Dove cazzo è Taehyung?>> richiedo innervosito, ma nessuno dei due risponde <<Ok>> dico, colpendo lui con il calcio della pistola, facendolo svenire.

Subito il secondo stronzo mi viene addosso e mi tira un pugno, ma io rispondo con un gancio destro più violento, rompendogli probabilmente il naso, poi gli colpisco la testa con un calcio rotante, facendo perdere i sensi anche a lui.

Faccio improvvisamente una smorfia di dolore e mi tengo il fianco ferito, ansimando leggermente, poi inizio a trascinare entrambi, uno alla volta, in una casa.

Ne lego uno ad una sedia e l'altro lo spingo contro il muro, svegliandolo <<Ma che cazz-AH!>> inizia lui, ma io gli colpisco una gamba con una mazza, spezzandogliela <<Se ti azzardi a muoverti, romperò tutti i tuoi arti e ti darò in pasto agli infetti>> lo minaccio, e lui abbassa la testa, arrendendosi.

Mi rialzo e poggio la mazza sul tavolo, dopodiché vado di fronte al cacciatore seduto e gli tiro qualche schiaffo per svegliarlo <<Ehi>> lo chiamo, poi lui mi guarda e dopo un po' si guarda intorno confuso <<Adesso, tu mi dirai dov'è il ragazzo>> gli dico, ma lui fa di no con la testa <<No? È la tua ultima occasione>> gli dico con voce più roca e profonda, perché sono incazzato <<Succhiamelo>> ride lui, facendomi sospirare.

Afferro il mio coltello e lo pianto nel ginocchio dell'uomo, facendolo gemere dal dolore <<Sei uno psicopatico!>> urla lui, disperato <<Dimmi dov'è>> ordino, girando la lama nelle sue carni, sentendo subito le sue urla sofferenti <<V-va bene! Ti prego, va bene!>> piange lui, così io mi fermi e lo fisso inespressivo <<È... è il nuovo giocattolo di Mi-hyeol...>> continua <<Dove??>> alzo la voce <<I-in città>> risponde con un lamento.

Così io prendo una mappa e levo il coltello dalla sua gamba, mettendogli il manico in bocca <<Ora me lo indichi sulla mappa, e sarà meglio che è lo stesso posto che dirà il tuo amico!>> esclamo, avvicinando la mappa, cosicché lui possa segnarmi il punto in cui devo andare <<È lì! È lì cazzo! Ti prego!>> mi implora <<Te lo giuro!>> aggiunge.

Mi rimetto dritto con una leggera smorfia e subito dopo gli sparo in fronte <<NO! Perché?? Ti ha già detto tutto quello che vuoi sapere!>> urla l'amico suo che è ancora a terra <<Ci credo>> gli comunico, per poi sparare anche a lui a sangue freddo.

Guardo la mappa e poi la metto in tasca, ripiegandola <<Sto arrivando da te, piccolo>> sussurro, pensando al mio Taehyung.

I'm the Last One《Taekook》Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora