𝙲𝚊𝚙𝚒𝚝𝚘𝚕𝚘 𝚟𝚎𝚗𝚝𝚒

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Pov. Taehyung

In un centro commerciale abbandonato. Ho portato Jungkook in un centro commerciale abbandonato.

Sono agitato, sto rovistando nei cassetti di uno dei negozi, sperando trovi qualcosa <<Merda>> sussurro, ho le mani sporche del suo sangue, e anche un po' il viso <<Dimmi che c'è qualcosa>> borbotto, buttando all'aria di tutto <<Cazzo! Ti prego...>> mi mordo un labbro, apro un altro cassetto e vi trovo un nastro adesivo <<Potrebbe andare, deve!>> esclamo afferrandolo, dopodiché corro verso il locale accanto, in cui ho lasciato Jungkook senza sensi, ma cosciente.

Mi accovaccio e gli accarezzo la fronte <<Hyung, ora ti giro su un fianco>> lo avverto, successivamente lo faccio, provocandogli un piccolo lamento di dolore <<Oddio>> sussurro appena gli alzo il maglione: ha un foro un po' troppo grande e insanguinato, da cui ad ogni movimento fuoriesce del sangue.

Gli copro la ferita con un panno abbastanza spesso e lo tengo fermo con il nastro adesivo, poi rimetto Jungkook steso come prima, facendo piano <<Per un po' andrà bene>> gli dico <<Cerco qualcosa per curarti, ok?>> continuo, cercando di non piangere <<Callus... dagli un occhio>> guardo verso il cavallo che si fa i fatti suoi, poi do un piccolo e dolce bacio sulle labbra fredde del maggiore e mi alzo, apro la saracinesca e gli do un'ultima occhiata <<Vado, ma torno subito... te lo prometto>> lo avverto, chiudendola e uscendo da quel locale.

Per una protezione in più ho messo anche un lucchetto, trovato proprio nel locale, e mi infilo la chiave in tasca, poi mi guardo intorno, quasi tutto il tetto è distrutto e la neve si è piantata sul pavimento, fa freddo, spero che Jungkook non muoia assiderato prima di poterlo curare.

<<Ce la posso fare>> sospiro, iniziando a camminare, cercando un negozio aperto e non distrutto <<E adesso dove cazzo vado?>> chiedo a me stesso, abbastanza in crisi, decidendo poi di salire al piano superiore.

Cerco prima fuori dai negozietti e locali, giusto per vedere se c'è qualcosa di utile, all'improvviso sento dei versi di clicker, provenire da alcuni negozi <<Ah, merda>> borbotto, visto che mi toccherà ucciderli in maniera tattica, avendo poche munizioni della pistola e un coltellino tascabile.

Noto una farmacia poco più avanti, con la saracinesca chiusa solo per metà <<Farmacia Han. Speriamo bene...>> sospiro, avvicinandomi ad essa ed entrando accovacciato, poi mi rialzo e mi guardo intorno.

Mi inoltro tra i vari scaffali e cerco qualcosa, magari anche qualche medicina <<Ma come! Avete ingoiato le pillole e lasciato la bottiglia vuota? Uffa!>> esclamo, buttando all'aria la piccola bottiglia vuota che avevo trovato, poi cerco ancora, ma anche questo flacone è vuoto <<Andiamo...>> sbuffo <<Lo sapevo... hanno già preso tutto!>> borbotto, andando dietro il bancone per pagare e noto un biglietto in cui c'è scritto la probabile trasformazione del farmacista <<Il farmacista. Che abbia qualcosa con sé?>> mi chiedo, e grazie al biglietto so dove questa persona che l'ha scritto lo ha rinchiuso, nel negozio qui accanto, Korean Princess.

Rimetto il biglietto sul bancone e mi avvicino alla porta del magazzino credo, ma è chiusa <<Oh andiamo!>> esclamo scocciato, poi sbircio all'interno, visto che ha il vetro, accendo la mia torcia e lo vedo: un kit di primo soccorso <<Devo entrare qui dentro, maledizione>> borbotto, poi ripenso al farmacista <<Magari lui ha la chiave>> dico tra me e me.

Esco dalla farmacia e vado nel negozio vicino, aprendo la saracinesca, notando immediatamente che all'interno ci sono delle spore <<Merda, spore>> sussurro, qui dentro c'è un infetto morto, almeno spero... <<Se hai intenzione di saltarmi addosso, fallo subito e basta, cazzo>> borbotto, guardandomi intorno un po' impaurito, mentre cerco qualcosa di utile, e anche il farmacista.

I'm the Last One《Taekook》Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora