𝓘𝓷𝓷𝓪𝓶𝓸𝓻𝓪𝓽𝓸 𝓭𝓮𝓲 𝓽𝓾𝓸𝓲 𝓸𝓬𝓬𝓱𝓲

Capitolo 5

Dopo i lunghi giorni di sospensione e una settimana di video lezioni noiosissime da casa, torno finalmente a scuola.
Mi guardo intorno giù in cortile prima di entrare in classe ma non trovo chi andavo cercando.
Durante la ricreazione in un momento di fancazzeggio solitario mentre me ne stavo seduto su un gradino, con mio stupore vengo toccato su un piede da una Superga rosa che poi si ritrae allineandosi con l'altra.
Era Aileen ed io non ci credevo.

« Ciao Max..» mi saluta con la sua voce piccola e graziosa.

Balzo subito in piedi come un grillo.
« Ehi c-ciao! Che sorpresa! Ecco io..»

« No » mi interrompe lei «..lasciami parlare, te lo devo.
Innanzi tutto volevo scusarmi con te per l'ultima volta..devi sapere che la perdita di mio fratello per me è ancora una ferita aperta, ma solo dopo mi sono resa conto che non potevi saperlo..non siamo in classe insieme, non ci conosciamo..» fa una breve pausa, con le dita attorciglia una ciocca dei suoi lunghi capelli di colore biondo cenere quasi uguale ai miei, che quest'oggi aveva sciolti per metà e raccolti in una piccola codina alta «..anzi io ti ringrazio per il consiglio che mi hai dato..»

« Ah si?» chiedo stupito.

« Si.» noto che sorride con i suoi occhi sempre perfettamente truccati «Alla fine l'ho disegnato quel braccio nel modo che mi hai detto tu e il mio cartellone è piaciuto molto quindi credo che sia più che giusto che debba firmarlo anche tu. Infondo è stata tua l'idea, per metà!
Sapevo che eri stato sospeso per tutto il resto di quella settimana, perciò ho potuto dirtelo soltanto ora..ricordo che l'aveva accennato anche il tuo amico quel giorno al fatto che eravate stati sospesi e poi me lo ha confermato dopo qualche giorno la mia compagna Valeria. Sai, a quanto dice lei pare persino che si stiano frequentando in un qualche modo...che incoscienti..» scuote il capo facendo ondeggiare di poco la sua chioma come fosse contrariata dalla cosa.

Resto un attimo interdetto facendo mente locale di ciò che mi aveva appena detto Aileen.
Gab non mi aveva informato di questa cosa eppure ero il suo migliore amico. Vero è che avere relazioni importanti al di sotto dei trent'anni è vietato, da qui il divieto di possedere dei social network perché secondo la società, che non vuole far restare le nuove generazioni tutti scapoli o zitelle a vita, pensa che soltanto a quell'età si può avere la maturità giusta per decidere di innamorarsi seriamente di qualcuno andando incontro di conseguenza a proprio rischio e pericolo di contagiarsi col corona virus che purtroppo non smette di mietere vittime random quotidianamente per tutta l'Italia indistintamente anche a distanza di diciassette anni dal suo arrivo.
Tento di giustificare Gabriele, può darsi che abbia evitato di dirmelo per questo motivo, per far si che non si sappia, ma personalmente sono un buon amico e non sarei andato a dirlo in giro, a che pro avrei dovuto farlo?
Peccato però per lui che la sua ragazza abbia la bocca larga.

« Tutto ok..?» mi domanda Aileen riportandomi all'attenzione su di lei.

Che figura, sarò apparso con la testa fra le nuvole.
« Ok dai, allora passerò a firmare il cartellone alla fine dell'ultima ora, adesso torno in classe ti saluto! » e così dicendo mi allontano.

Passo prima dal bagno e trovo giusto Gabriele mentre si lava le mani. Eravamo soli.

« Ma bravo..» applaudo ed esordisco «..alla fine davvero ti sei trovato la ragazza prima di me zì!"

« Te l'avevo detto io che sarebbe andata così.. » si blocca e poi riprende «..aspetta come fai a saperlo? »

« Beh l'ho saputo da Aileen proprio poco fa..»

« Dannata cinesina di merda!»

« Come l'hai chiamata scusa? Ritira immediatamente quello che hai appena detto! » mi scaldo e minaccioso faccio un passo in avanti verso di lui.