Capitolo 7

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Il giorno seguente insieme a Gab mi affaccio alla classe di terza durante la ricreazione e notiamo Aileen e Valeria che stavano armeggiando su un banchino con delle tessere simili al domino, solo che non si trattava di quello.

« Signore...» saluta Gab per primo entrambe, avvicinandosi ma pur stando a una certa distanza vicino a Valeria.

« Ciao ragazze che fate? Che roba è? » saluto e chiedo come mio solito insaziabile di curiosità.

« Ciao..» saluta lieve Aileen con la sua innata eleganza mista a timidezza forse per poi venir coperta dalla voce troppo squillante della sua compagna.

« Ma ciao ragazzi! Aileen mi stava giusto spiegando come si fa a giocare a Mah Jong!» dice tutta esaltata mentre si prende i capelli mossi con le mani per raccoglierli in uno chignon con una matita ed infine ridacchia verso Gabriele.

« Mah che?» chiedo io.

« Mah Jong..» mi risponde Aileen. « è un gioco da tavolo famoso in Cina, si gioca in quattro. Non è poi così difficile se ad esempio si conosce il gioco di ramino o di scala quaranta..ci sono alcune analogie, solo che qui bisogna creare delle combinazioni..»

« Si bla bla bla..magari un'altra volta eh Mulan! » risponde da strafottente Gab interrompendola ed io lo fulmino con lo sguardo mentre serro i pugni lungo le cosce.

Aileen prende un sacchetto di tessuto bordeaux e comincia a riporvi dentro le tessere che erano sparse sul banchino.

« Nooo..» piagnucola Valeria « Aileen che fai? Me lo stavi spiegando..»

« Lo farò in un secondo momento promesso..non mi sembra più il caso adesso..se non capisci che il tuo ragazzo.. »

« Sshh zittaa!» dice Gab seguito da Valeria
« Aileen abbassa la voceee!»

Ma intanto lei prosegue.
« ..è venuto qua per vedere te e non per ascoltare la spiegazione di un gioco cinese, dico bene o dico male?» chiede quasi retorica guardando verso Gab.

« Beh Mulan qua non ha tutti i torti in effetti..» dice Gab grattandosi dietro la nuca senza spettinarsi i capelli ritti che aveva sparati in aria.

« Ma allora non lo fai il coglione, ci sei proprio eh!» esclamo esasperato. « Mi dispiace scusalo..» aggiungo poi in direzione di Aileen e lei fa spallucce.

« Non fa niente non importa...»
Messe dentro le ultime tesserine mette via il sacchetto dentro al suo zaino e dopo aver rimescolato al suo interno con una mano fa « Oh! Sono rimasta senza acqua..vado alle macchinette a prendermi una bottiglietta.» poi si alza dalla sedia.

« Ti accompagno, o finisce che gli arriva un pugno a questo qui..» col capo indico Gab ma lui nemmeno mi calcola che già stava a chiaccherare e ridacchiare con Valeria.

Senza dire una parola attraversiamo il corridoio affollato da altri studenti, ognuno a discutere e ridere a debita distanza, per poi arrivare alla zona delle macchinette, stranamente libera.

« Sono strani forti quei due vero?» commento riferendomi naturalmente a Gab e Valeria, mentre Aileen tira fuori dalla tasca della sua tuta un porta monete a forma di faccia di gatto, tipo quelli porta fortuna cinesi se avete presente.
« Hai sicuramente saputo cosa hanno fatto quei due non è così?» le chiedo certo che la sua amica abbia vuotato il sacco come infondo aveva fatto Gabriele con me.

« Si..» risponde brevemente per poi tossire sotto la sua maschera rosa cipria.

« Ehi tutto ok?»

« Si, ehm mi è solo andata di traverso la saliva..» tossisce ancora « ho davvero bisogno di un po' d'acqua..» infila un euro nella fessura e dopo aver premuto il numero corrispondente la molla della bottiglia si blocca lasciandola sospesa a metà. « No vabbè non ci credo..»

𝓘𝓷𝓷𝓪𝓶𝓸𝓻𝓪𝓽𝓸 𝓭𝓮𝓲 𝓽𝓾𝓸𝓲 𝓸𝓬𝓬𝓱𝓲 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora