29.

370 24 4
                                    

CESARE POV
Questa mattina ho mandato un messaggio a Claudia dicendole che mi ero svegliato veramente tardi e per questo non potevo passare a casa sua per la colazione, ma le ho promesso che avrei fatto la videochiamata appena avrei avuto tempo. Devo capire come sta questa mattina, se procede bene o se ha bisogno di me, mi sento in colpa per non esserci andato ma ho bellamente rifiutato la sveglia e ho dormito più del dovuto senza rendermene conto, forse a causa della stanchezza.
Anche Tonno si è accorto del mio stato.
- Vez, hai delle occhiaie spaventose! - mi dice avvicinandosi.
Annuisco morendo il labbro superiore, mentre finisco di montare il video.
- Per quanto ancora hai intenzione di continuare così? - mi chiede.
Faccio spallucce e non distolgo lo sguardo dal monitor, lo vedo prendere una sedia e mettersi al mio fianco.
- Ma chi te lo fa fare? -
Blocco ciò che sto facendo e mi volto verso di lui togliendomi le cuffie.
- Hai visto mai gli occhi di chi ha perso tutto? - dico.
- Scusa... - è l'unica parola che pronuncia.
Rimetto le cuffie e ritorno a lavorare.
- Ci devi tenere tanto, per reggere così. - mi fissa. - Dopo quello che ti ha detto. -
Tonno è tra i migliori amici che ho e so che le sue parole sono sincere e leali.
- Ho parlato con Dalila il giorno in cui è morta e ho capito che lei l'amava davvero, mi aveva chiesto di non rinunciare a lei. Forse è troppo tardi ora, ma voglio provarci lo stesso perché sento che posso riuscirci. -
- Quindi vuoi provare a stare con lei? - insinua Tonno portandosi una mano tra i capelli un po' cresciuti.
- Voglio dimostrarle che la amo, tanto quanto l'amava Dalila. -
- Sei serio Cesare? - chiede incredulo.
- Se mi ritrovo a fare così tanto per lei, un motivo ci sarà... -
- Cosa hai intenzione di fare? -
- Per ora voglio solo aiutarla. - sono sincero mentre gioco col filo delle cuffie.
Un suono proveniente dal mio telefono, distrae l'attenzione, tonno continua a fissarmi e io prendo il cellulare per leggere il messaggio.
[Claudia: Nessun problema, è già tanto ciò che fai. Salutami i ragazzi, ci sentiamo a pranzo.]
Credo ci sia rimasta male, ma posso rimediare, avvio la videochiamata. Risponde.
- Buongiorno! - le dico non appena vedo il suo viso sorridente, oggi va meglio.
- Ciao rompipa... - si blocca non appena vede Tonno apparire nello schermo.
Scoppia a ridere e si porta le mani sul volto, sembra serena e ne sono felice.
- Claudia puoi anche dirlo che rompe le palle. - la rassicura Tonno dandomi una pacca alla spalla. - Ne siamo tutti a conoscenza! - aggiunge.
- Ma è già ora di pranzo? - dice Dario avvicinandosi a noi e salutando Claudia scuotendo la mano nella direzione del telefono.
- No Dario, Cesare mi ha abbandonato per la colazione e spera che così io possa perdonarlo. - ammette lei.
- Scusalo, Cesare con le ragazze non ci sa fare. - dice con tono serio e io mi volto all'istante per fulminarlo con lo sguardo.
- Perché scusa, tu come ti saresti fatto perdonare? - chiede Tonno a Dario.
- Io l'avrei invitata a mangiare qui in studio. - cala il silenzio. - Claudia se vuoi, ti vengo a prendere. - aggiunge rivolgendosi a lei.
Mi si blocca il respiro, perché non so come Claudia possa interpretare questo invito e non so se si sente pronta.
- Se non è un problema... - le sento dire titubante.
- Claudia sei sicura? - le chiedo con tutta la serietà che ho.
- Mi piacerebbe. - dice sorridente.
- Tra 10 minuti sono da te! -


_______
Salveeeeee,
Ho preferito pubblicare ora perché non sono sicura di riuscire più tardi.
Spero che il capitolo vi piaccia e che nonostante tutto possiate passare una buona festività.
A domani ❤

Come quando mi hai portato le margherite. /COMPLETA/Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora