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"Merda" borbottò James entrando di corsa nella capanna, seguito da Lily e Remus sotto lo sguardo perplesso di Sirius, che li guardò con una faccia perplessa staccandosi dall'abbraccio con sua figlia
"Che è successo?" chiese quest'ultima vedendo le facce terrorizzate dei tre
"Mocciosus" borbottarono Remus e James
"Ancora con questo soprannome? Avete trent'anni a testa, ne avete novanta se vi contiamo assieme" li rimproverò Lily
"Perchè novanta?" chiese Alexa che aveva fatto i calcoli, secondo i quali trenta più trenta faceva sessanta
"Uno, due e tre: trenta per tre fa novanta" le spiegò Lily, indicando i tre malandrini
"Ah ma perchè tu hai contato papà" borbottò Alexa, ragionando sul fatto che Lily avesse ragione
"Io sono ancora ad Azkaban" brobottò Sirius, mentre i suoi due amici si sbatterono una mano sulla fronte "Si, sono ancora ad Azkaban, sono riuscito a dormire e sto sognando l'improponibile" borbottò ancora
"Oh per Godric Padfoot, non cambi mai" borbottò Remus abbracciandolo "James e Lily sono vivi" gli fece realizzare
"Siamo qua, sarai libero molto presto" disse James mentre il suo migliore amico gli saltò addosso, abbracciandolo in segno d'affetto
"Non sono stato io" gli disse Sirius, scordandosi che quello era il suo migliore amico e che quindi sapesse la verità
"Lo sappiamo Padfoot, lo sappiamo" gli disse James mentre si sedevano al tavolo
"Tu lo sai?" chiese l'evaso a sua figlia, che annuì abbracciandolo "Quindi qual è il piano?" chiese non vedendo l'ora di essere libero
"Tu non ti fai vedere in giro" lo rimproverò Lily "Hai già fatto danni" disse poi, riferendosi a quando, quel pomeriggio, aveva fatto spaventare la signora Grassa facendola scappare dal proprio quadro
"Che ha fatto?" chiese Alexa che ovviamente era all'oscuro di tutto, visto che era svenuta
"Ha terrorizzato la signora: è scappata dal suo quadro. Silente dice che vi farà dormire tutti in Sala Grande, per non destare sospetti agli insegnanti e tenere tranquilli gli studenti" le spiegò Lily
"Grande papà, sei un genio" rise Alexa, beccandosi uno sguardo fulminante da Lily
"Scusa mamma, cercavo mia figlia e il mio figlioccio per spiegargli la verità, ma lei non mi faceva entrare" si giustificò Sirius, prendendo in giro Lily per il suo comportamento
"Secondo passo, bisogna trovare il topo" disse James, fermando quella che si sarebbe trasformata in una discussione se Lily avesse risposto
"Che topo?" chiese Sirius, ancora ignaro del fatto che Peter Minus vivesse lì intorno da topo
"Peter si è fatto credere morto, ma in realtà vive sottoforma di animagus da dodici anni, con i Weasley" disse Remus
"Ma io voglio sapere come avete fatto" disse Sirius rivolto a James e Lily, ancora sbalordito dal fatto che il suo migliore amico e la rispettiva moglie fossero ancora vivi
"Poco prima che tu sai chi ci uccidesse, Alexa è apparsa nella casa per poi sparire quasi subito: ha un dono Felpato!" gli spiegò James, entusiasmato come se non lo sapesse già da un bel po'
"Ha una protezione, con cui riesce a proteggere sè stessa e gli altri dalle maledizioni senza perdono" spiegò meglio Lily "E non è arrivata esattamente in tempo quindi eravamo morti, ma non del tutto: esiste una pozione per questi, solo che ci vuole un sacco di tempo. Ci abbiamo messo 12 anni, però siamo vivi" aggiunse
"Harry lo sa? Sa che siete vivi?" chiese Sirius e Alexa, sentendo il nome del ragazzo sopravvissuto, si rabbuiò di colpo mentre James e Lily negarono con la testa "E di me? Sa qualcosa?" chiese ansioso, sperando che Harry non lo odiasse
"Harry ti odia papà" se ne uscì Alexa, fissando un punto nel vuoto "Come odia me" alzò le spalle con le lacrime agli occhi
"Erano praticamente migliori amici, solo che Ale ha dovuto mentirgli. Lui ha scoperto tutto e non lo accetta, hanno litigato poco fa" spiegò Remus a Sirius, stupito dalla faccia che la figlia aveva assunto quando iniziarono a parlare di Harry
"Zio non è che non lo accetta, non ha la minima intenzione di perdonarmi" disse Alexa dura "E ha ragione" concluse
"Tesoro non dire così, farete pace vedrai" disse Lily abbracciandola
"Come va avanti il piano?" chiese Sirius sotto richiesta di Alexa, che non voleva parlare di Harry
"Bisogna trovare il topo e ritrasformarlo" disse Alexa
"E ucciderlo" aggiunsero i tre malandrini all'unisuono
"Certo, così verrete mandati ad Azkaban per avere ucciso un uomo innocente all'apparenza" gli ricordò Alexa, sbattendo un giornale sulla nuca di Remus
"Sembri più grande di noi" dissero i tre
"Lo è di cervello" gli ricordò Lily "Non lo ucciderete, bisogna ritrasformarlo e fargli confessare la verità" aggiunse
"E se non lo farà?" chiesero Alexa e Sirius
"Lo faremo noi, anche se lui farà il codardo tu sarai un uomo libero" disse James indicando se stesso e Lily
"Quindi se mi capita davanti il topo posso prenderlo?" chiese Alexa, che avrebbe davvero voluto calpestare quel topo
"No, potrebbe farti del male" le ricordò James "Tu sai il piano, ma devi starne fuori tesoro. Non voglio che ti faccia male, devi tenere lontano anche tutti i tuoi amici"
"Zio, Ron non si stacca mezzo secondo da quel topo, ed Harry non si stacca mezzo secondo da Ron. Ve li ritroverete lì ed Hermione con loro" disse Alexa "Non intendo starne fuori in quel caso, sappiatelo" disse abbracciando suo padre
"Perché mi abbracci?" chiese Sirius
"C'è il coprifuoco papà, vorrei restare ma eviterei di farmi beccare in giro da Piton" disse Alexa dando un bacio sulla guancia di Remus e uno su quella di James, abbracciando Lily
"Fai attenzione bambina mia, ci vediamo presto" disse Sirius abbracciandola, per poi lasciarla andare
"Non ne starà fuori, giusto?" chiese James a Remus, una volta che vide Alexa rientrare nel castello
"Per niente, si è messa in testa che deve salvarlo da quando è svenuta a lezione" disse Remus
"È svenuta a lezione?" chiese Sirius
"Oh si, lunga storia, siediti" disse Remus, mentre tornavano seduti a parlare.

"Alexa!" la richiamò Alexis appena la vide entrare in Sala Comune
"Ehi" disse Alexa abbracciandola
"Sei felice?" chiese Alexis, vedendola tutta sorridente
"Si, poi ti spiego" disse Alexa vedendo arrivare i gemelli più conosciuti di Hogwarts alle spalle della sua amica
"Ciao donzella" dissero i due lasciandole un bacio sulle guance, uno da una parte e uno dall'altra
"Voi due mi parlate?" chiese Alexa guardando Harry e Ron seduti sul divanetto con Hermione e ricordandosi della lite avuta con Harry poco prima, ma senza togliere il sorriso dal volto
"Non siamo stupidi come il nostro fratellino" iniziò George
"Chi è la tua amica?" chiese Fred indicando Alexis
"Oh, lei è Alexis. Alexis, loro sono Fred e George" disse Alexa presentandoli
"Bene donzella, benvenuta nel gruppo" disse George, mentre Alexis aveva uno sguardo perplesso
"Tutti gli amici di Alexa sono nostri amici, bellezza" disse Fred mettendo un braccio attorno alle spalle di Alexis "Raccontami, da dove vieni?" le chiese portandosela via
"Ci sta provando" disse George ad Alexa guardando suo fratello e la nuova ragazza dirigersi fuori dalla sala comune "L'ha puntata quando l'ha vista a cena con te" le spiegò ridendo, mentre la abbracciava da dietro
"Ce li vedo insieme" disse Alexa mentre il ragazzo poggiava il mento sulla sua spalla
"Mi racconti che è successo?" le chiese George all'orecchio
"Ho litigato con Harry e Ron, hanno scoperto la verità" disse Alexa girandosi verso di lui "E anche tu" disse al suo amico poggiando la schiena al muro
"A me non importa la verità, infondo forse la sapevo fin dall'inizio" le disse George poggiandole le mani sui fianchi
"Come fai a fregartene?" disse Alexa guardando a terra, ma il rosso le fece alzare lo sguardo poggiandole due dita sotto al meno
"A me piaci, così come sei. Non mi interessa del resto" le disse per poi baciarla dolcemente

All'inizio la ragazza rimase stupita, ma poi ricambiò. Aveva raccontato solo ad Hermione e Lily, poche settimane prima, degli sguardi che c'erano fra lei e George ed Hermio le aveva confessato che Harry le aveva detto che Ron gli aveva detto di aver sentito dire George a Fred che lei le piaceva: da quel momento guardava George con occhi diversi, ma non ebbe mai il coraggio di dirlo a nessuno, pensando che fosse solo una sua fissazione mentale. Solo in quel momento capì che in realtà Goerge le piaceva, non ne era innamorata persa, però c'era un motivo se lei riusciva a distinguere i gemelli Weasley, cosa che nemmeno la loro madre riusciva a fare.

"Ti sei appena dichiarato?" gli chiese la bionda quando si staccarono, ancora con gli occhi chiusi, aprendoli appena in tempo per vedere il rosso annuire sorridente
"Ti ho appena baciata e non ti sei staccata?" le chiese George, ancora incredulo che la ragazza non lo avesse mandato via prendendolo a calci.
"Potresti rifarlo" disse Alexa, mentre il ragazzo fece come detto, sorridendo come un ebete.

Don't Go Away- Harry James PotterDove le storie prendono vita. Scoprilo ora