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Era ormai passata un'ora: Voldemort aveva ucciso il seguace di cui più si fidava, Severus Piton, davanti agli occhi di Harry e aveva appena dato un'ora per raccogliere tutti i caduti in battaglia.
Avevano portato tutti i caduti in battaglia nella Sala Grande, ma ancora nessuno si era accorto della ragazza bionda stesa senza vita sulla torre di astronomia, nessuno tranne colui che la uccise, sotto richiesta della ragazza stessa: Draco Malfoy. Si era pentito di averle dato retta, avrebbe dovuto salvarla senza farsi persuadere dalle sue parole, ma ormai era troppo tardi: teneva la ragazza morta fra le braccia, piangendo.
Mentre il biondino piangeva sul corpo di quella ragazza, che per lui era stata come una sorella negli ultimi anni senza che nessuno lo sapesse, in Sala Grande successe qualcosa di inaspettato..

"Molly, credo di essere impazzita" sussurrò Alexis, con la testa sul petto del suo ragazzo, credendosi pazza nell'aver sentito il battito del cuore e un respiro di Fred
"Che sta succedendo?" chiese Molly portandosi le mani alla bocca dallo stupore, vedendo suo figlio prendere un respiro come se fosse appena tornato a galla dopo un tempo indefinito passato sott'acqua
"Ale" sussurrò James, ancora piangendo da quando sua nipote lo lasciò con Remus dietro quel muro, ricordandosi della protezione di quest'ultima
"Amore mio" sussurrò Alexis abbracciando Fred, che si guardava attorno senza capire cosa stesse succedendo
"Cos'è successo?" chiese il rosso toccandosi le tempie "Ho visto il paradiso, mamma"
"Fred, sei stato con Ale prima dell'esplosione del muro?" chiese Ron inginocchiandosi nuovamente accanto al fratello
"Si, perché?" chiese Fred, mentre la sua fidanzata capì tutto
"Sapeva che stesse per esplodere, ha usato la protezione su entrambi e lo ha salvato" ragionò Alexis, mentre James annuì facendosi scappare un singhiozzo
"Perché stai piangendo da minuti interminabili?" gli chiese Lily mettendogli le mani sulle guance, guardandolo dritto negli occhi
"Mamma, Piton è.." provò a dire Harry "Cioè lui lo ha.."
"Ho capito tesoro" sorrise Lily prendendo fra le braccia suo figlio, mentre una lacrima le rigò il viso
"Sirius!" sorrise Hermione, interrompendo il momento madre-figlio, vedendo Sirius arrivare verso di loro a passo spedito
"Dov'è James?" chiese d'instinto Harry, preoccupato per suo figlio
"È al sicuro" sorrise Sirius, cercando sua figlia con lo sguardo "Remus, amico mio, che è successo?" chiese vedendo il suo amico in lacrime, seduto su una panca
"D-Dora è.." provò a dire l'uomo lupo, ma Sirius lo fermò abbracciandolo, avendo già capito tutto

Il portone della Sala Grande si spalancò nuovamente, rivelando Draco Malfoy che portava in braccio una ragazza bionda, priva di vita, che Harry riconobbe subito: Malfoy teneva Alexa, priva di vita, tra le sue braccia

"Papà, papà quella è.." provò a dire aggrappandosi al braccio di suo padre, che ormai singhiozzava alla vista della sua figlioccia in quelle condizioni "Malfoy cos'è successo?" chiese subito aggrendendo il biondo che stava poggiando la ragazza su una delle barelle
"Sei stato tu, bastardo" gli urlò Ron piangendo, guadagnandosi lo sguardo di tutta la Sala Grande ancor di più su di loro
"Si, sono stato io" sussurrò Draco piangendo
"Io ti ammazzo" gli urlò Harry, facendo per aggredirlo fisicamente, ma venendo fermato da James
"La mia bambina" sussurrò Sirius cadendo al fianco di sua figlia "La mia bambina" urlò disperato accasciandosi sul suo corpo, come ad abbracciarla "Ti ha sempre difeso, perché lo hai fatto?" urlò conto il biondino serpeverde
"Non è stata colpa sua" dissero James e Remus all'unisuono, difendendo il ragazzo
"Questa è per te, Potter" disse Draco porgendogli una lettera "Mentre questa è per Sirius" continuò lasciandone un'altra al padre della ragazza, per poi uscire dalla sala senza guardare in faccia nessuno
"Sirius" lo richiamò James, ricordandosi le ultime parole di sua nipote "Dobbiamo andare da Regulus"
"Tu sai tutto vero, Ramoso?" chiese Sirius, capendo cos'avesse combinato sua figlia, mentre James annuiva in risposta "Sapeva di morire in questa guerra, è cosi?" chiese a Remus, che annuì
"Harry dovresti leggerla" disse James a suo figlio, che senza guardare nessuno uscì di corsa dalla Sala Grande, andando a sedersi sulle scale

Don't Go Away- Harry James PotterDove le storie prendono vita. Scoprilo ora