18 Giugno 1996
"Come facciamo? Tutti i camini sono stati messi sotto sorveglianza" disse Hermione, Harry aveva appena visto Sirius che veniva torturato e dovevano fare il più in fretta possibile, vista anche l'ansia di Alexa
"No, uno no" disse Alexa e tutti si diressero nell'ufficio della Umbridge."Avvertite l'ordine se potete" disse Harry ai suoi amici
"Sei pazzo? Veniamo con te" disse Ron
"È troppo pericoloso" disse Harry
"Harry è mio padre, mi riguarda anche me" disse Alexa
"Quando te lo metterai in quella testa? Siamo coinvolti anche noi" disse Hermione
"Certo che vi riguarda tutti" si sentì da un'altra voce."State andando da Silente?" chiese la Umbridge ad Harry, legato su una sedia
"No" disse Harry e la Umbridge gli tirò uno schiaffo
"Non lo tocchi" urlò Alexa tenuta da Blaise Zabini
"Stai zitta, non voglio farti del male" le disse Blaise, che le voleva mezzo bene dopo il ballo del ceppo dell'anno prima
"Mi ha fatto chiamare, signora preside?" chiese Piton entrando nell'ufficio
"Piton, si" affermò la Umbridge girandosi verso di lui "È arrivato il momento delle risposte, che lui voglia darmele o no. Ha portato il veritaserum?" chiese
"Ha consumato tutte le mie scorte per interrogare gli studenti, lʼultimo con la signorina Chang" disse Piton "A meno che non voglia avvelenarli, e la assicuro che avrebbe tutta la mia simpatia in tal caso, non posso aiutarla" disse con tono duro facendo per andarsene
"Lui ha preso Felpato" sbottò Alexa
"Ha preso Felpato, nel posto dov'è nascosto" disse Harry
"Felpato? Cos'è felpato? Cos'è nascosto? Di chi sta parlando Piton?" chiese la Umbridge a raffica
"Non ne ho idea" disse Piton
"Molto bene" disse la Umbridge quando Piton se ne andò "Lei non mi da scelta" disse facendo segno a Blaise di portare Alexa davanti a lei "Ci tiene molto alla sua amica no? La maledizione cruciatus su di lei riempirà il silenzio che si ostina ad avere?" chiese
"È illegale" disse Alexa terrorizzata
"Non se Cornelius non lo verrà a sapere" disse la professoressa mettendo la cornice con Cornelius al coperto sulla scrivania
"Gliela dirò io la verità" disse Hermione."Come avete fatto a liberarvi?" chiese Hermione quando si incontrarono tutti sul ponte
"Pasticche vomitose, non bella come scena" disse Ginny
"Gli ho detto che avevo fame, mi hanno mandato a quel paese e se li sono mangiati loro" disse Ron ridando le bacchette ad Harry ed Hermione
"Allora, come ci arriviamo a Londra?" chiese Neville
"Non lo dire, riguarda tutti" disse Alexa sapendo cosa stava per dire Harry "Forse non devi fare tutto questo da solo Harry" gli disse
"Allora come ci arriviamo a Londra?" disse Harry prendendo per mano Alexa
"Volando naturalmente" disse Luna
"Firebolt, ma certo, tu vieni con me" disse Harry ad Alexa che richiamò le scope con un incantesimo d'appello."Brutto vero? Essere colpiti in modo babbano" rise Alexa rubando la bacchetta a Lucius Malfoy, dopo che James lo aveva disarmato e Sirius gli aveva tirato un pugno "Ci sarei dovuta arrivare" disse a Remus nascondendosi dove stava lui "Non ha bruciato anche a me, lui non sa del collegamento" disse
"Non importa ora" disse Remus lasciandole un bacio sulla fronte, per poi dirle qualcosa all'orecchio e lei annuì, mentre Remus schiantava uno dei mangiamorte "Puoi farcela, ti copriamo noi" disse lasciandola lì dietro da sola
"Voglio che tu raduni gli altri e che andiate via" disse Sirius ad Harry mentre James combatteva contro Malfoy
"Cosa? No io rimango con te" disse Harry impaurito
"Tu sei stato bravissimo, ma lascia fare a me" disse Sirius lasciandogli un bacio sulla fronte "Prenditi cura di Ale" gli disse in un sussurro, per poi tornare a combattere contro i mangiamorte, sentiva che quella sarebbe stata l'ultima cosa che avrebbe potuto dirgli e che non avrebbe nemmeno potuto salutare la sua bambina "Bel colpo James!" disse a James quando quest'ultimo disarmò Malfoy
"Avada Kedavra" si sentì urlare da Bellatrix, lanciando un incantesimo che lo fece finire dritto sul pavimento, accanto ai ragazzi che erano nascosti
"Bastarda" urlò James lanciando più incantesimi che poteva contro Bellatrix
"Papà!" urlò Alexa quando si rese conto che Sirius non si rialzava, mentre Remus la teneva ferma "Lasciami zio, lasciami" urlò versando lacrime
"Ho ucciso Sirius Black, ho ucciso Sirius Black" canticchiò Bellatrix
"No" urlò Alexa accasciandosi a terra, mentre Harry la raggiunse
"Ci sono io, ci sono io Ale!" le disse abbracciandola
"Io ho ucciso Sirius Black" cantò ancora Bellatrix uscendo dalla stanza in cui si trovavano
"Stupeficium" urlò Alexa, mancandola "Non la passerà liscia" disse rincorrendola, nonostante le urla di Harry e di James e Remus
"Crucio" urlarono insieme lei ed Harry, che aveva appena perso il suo padrino, mentre si vide una luce verde: Silente."Perché non ha funzionato?" urlò disperata Alexa contro Remus, quando Voldemort sparì "Ha salvato zio! Perché non ha salvato anche lui?" urlò piangendo mentre James la prendeva in braccio a mo di sposa
"Andiamo di là" le disse e lei si mise a piangere contro il suo petto
"Papà! Papà ti prego svegliati!" urlò contro Sirius appena vide il suo corpo "Papà non puoi lasciarmi, non adesso. Non te ne andare" disse abbassandosi al suo pettoNella stanza erano rimasti solo i due malandrini, Lily ed Harry oltre a lei, i quali sentirono l'urlo disperato che la ragazza mollò vedendo che il padre non si svegliava
"Ale! Ale vieni, ci pensano loro" disse Harry staccandola dal corpo di Sirius, prendendola fra le sue braccia
"Cos'ho fatto di male Harry? Perché lui?" disse Alexa nascondendo la testa nell'incavo del collo di Harry, si stava dando la colpa di tutto perché Remus le aveva detto di dover usare il suo potere e lei non ci era riuscita
"Shh, ci sono io, tranquilla" disse Harry accarezzandole i capelli."Ale!" urlarono Alexis ed Hermione entrando in camera di corsa
"Che c'è?" chiese Alexa asciugandosi le lacrime, era chiusa lì dentro dalla sera prima
"Vieni con noi, alla capanna" disse Alexis tirandola giù dal letto
"Perché Alexis? Lasciatemi stare, per favore" disse Alexa accasciandosi a terra
"Ale, non hai fallito" le disse Hermione facendole alzare la testa "Ci ha messo solo più tempo, non hai fallito" disse e neanche il tempo di finire che Alexa era già fuori dalla stanza che correva verso la capanna "Papà!" urlò vedendolo in piedi, vivo e vegeto, fuori dalla capanna
"Bambina mia" pianse Sirius prendendola in braccio "Sono così orgoglioso di te" le disse stringendola forte
"Ho temuto di averti perso, di nuovo" disse Alexa singhiozzando
"No bambina mia, non mi perderai, non più" disse Sirius, riuscendo a calmarla poco dopo.
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Don't Go Away- Harry James Potter
FanfictionAlexa Black, figlia di Marlene McKinnon e Sirius Black, nata il 28 Agosto 1980. Inizierà il terzo anno di Hogwarts, dopo aver passato i primi due studiando a casa con Remus Lupin, uno dei migliori amici di suo padre. Lo stesso anno Sirius Black eva...