4 Ottobre 1997
"Vomiti da una settimana e mezzo ormai Black, dovresti prendere qualcosa" disse Seamus ad Alexa, quando tornò in sala comune dopo aver rimesso per l'ennesima volta
"Prendo te a schiaffi Finnegan, vediamo se mi passa?" disse Alexa ironica
"Sei andata a lezione oggi?" le chiese Neville preoccupato, che in quel periodo aveva preso un po' il posto di Ron
"Si, sto bene, tranquilli" disse la bionda, sedendosi sul divanetto accanto a Ginny, che la guardava storta "Che c'è?" le chiese Alexa
"Non stai bene Ale, non devi dirci balle" disse la più piccola dei fratelli Weasley
"Già, sappiamo che ti manca Harry" disse Seamus
"Sta un po' zitto Seamus" gli disse Ginny "Non mi riferivo ad Harry" aggiunse
"Però è così, da quando Harry non c'è mangia e vomita" disse Seamus
"Oh Merlino Seamus, stai dando la colpa ad Harry sul fatto che io vomiti ogni tre per due?" chiese Alexa esasperata
"È così, lo sai anche tu" le disse il ragazzo seduto davanti a lei
"È vero Ale, stai diventando un riccio da quando non c'è Harry" le disse Dean, sedendosi accanto a Ginny
"Un riccio?" chiese Alexa
"Ti chiudi in te stessa, poi succede questo" le spiegò Dean, che come tutti, nonostante Alexa cercasse di nasconderlo, aveva notato quanto sentisse la mancanza di Harry solo dal suo comportamento
"Neville, sei dalla mia parte almeno tu?" chiese la ragazza disperata al ragazzo seduto sulla poltrona
"Io veramente la penso come loro: sorridi molto meno e stai male molto di più da quando Harry se n'è andato" le disse Neville
"Harry se n'è andato per parare il culo a tutti noi, quasi tre mesi fa, ed è normale che la mancanza si faccia sentire. Io mi riferivo al fatto che lei non voglia ammettere di star male e stare, anche solo per un giorno, in camera tranquilla" disse la rossa
"Grazie rossa" sbuffò Alexa "Domani starò in camera, va bene?" chiese e Ginny annuì, contenta di aver ottenuto ciò che voleva
"E no però" sbuffò Seamus, beccandosi uno sguardo fulmineo da parte di Ginny, che era sicura stesse per rovinare il suo capolavoro "Domani festeggiamo la Kidder, non puoi stare in camera" disse il ragazzo, riferendosi ad una ragazza dell'anno di Ginny, che avrebbe compiuto gli anni il giorno dopo
"La Kidder fa il compleanno il cinque ottobre, Seamus" disse Alexa, che aveva perso la cognizione del tempo da quando Harry se n'era andato
"Domani è cinque ottobre, Alexa" la informò Seamus, seguito da un urlo della ragazza
"Che cosa?" chiese Alexa scioccata
"Domani è cinque ottobre" disse Seamus, mentre Alexa andava a prendere un piccolo calendario babbano che i grifondoro tenevano in sala comune
"Quant'è passato dal matrimonio di Bill e Fleur?" chiese Alexa alla sua amica
"Due mesi, giorno più giorno meno" le rispose Ginny, mentre vedeva che la bionda iniziava a contare i giorni sul calendario borbottando frasi su quanto fosse stupida
"Perché ti stai dando della stupida?" le chiese Dean, che come sempre non aveva peli sulla lingua
"Ventotto più ventotto fa cinquantasei, giusto?" chiese Alexa a Neville, legandosi i capelli con una matita
"Si, perché?" chiese Neville
"Zitto" gli disse Alexa ricominciando a contare i giorni sul calendario, incredula a ciò che stava pensando "Se a cinquantasei aggiungo qualche giorno, tipo cinque, viene sessantuno" riflettè Alexa "No però è troppo, era venuto ad Agosto?" chiese tra sé e sé
"Che stai facendo?" chiese Ginny non capendoci niente
"Hai detto che vuoi che non segua i corsi vero?" le chiese Alexa alzandosi per mettere a posto il calendario
"Si, devi stare a riposo" le disse Ginny
"Bene, salto erbologia" disse Alexa mettendosi il maglioncino sopra alla divisa
"Dove vai?" le chiese Neville vedendola andare verso l'uscita della sala comune, ma non ricevette risposta
"Dean, sono ingrassata nell'ultimo periodo?" chiese Alexa al moro seduto vicino a Ginny, da cui sapeva che avrebbe avuto la verità
"Un po'" le disse il ragazzo
"Torno a cena, forse" disse Alexa per poi uscire dalla sala comune, diretta verso l'infermeria."Black, qual buon vento ti porta da queste parti?" chiese Lumacorno vedendola per i corridoi
"Ehm, facevo un giro professore" mentì Alexa
"Chissà perché il nostro caro Harry non è tornato ad Hogwarts quest'anno" disse Lumacorno
"Ehm, già" disse Alexa imbarazzata
"Oh, ti sto facendo perdere tempo, vai pure cara" le disse il professore congedandola, mentre Alexa tornò sui suoi passi verso Madama Chips."Signorina Black, che cosa ci fa qui?" chiese la donna, vedendo la ragazza entrare
"Ho qualche domanda" disse Alexa imbarazzata
"Vieni, dimmi tutto" le disse la donna facendole segno di sedersi su uno dei letti, conosceva quel tipo di imbarazzo e aveva intuito che Alexa non aveva nessuno con cui parlarne
"Sto vomitando da più di una settimana, ho un ritardo di tre settimane e i capogiri. Cosa può significare?" chiese Alexa tutto d'un fiato
"Intanto calmati, non hai commesso nessun crimine per cui ti manderanno ad Azkaban" le disse Madama Chips cercando di farla calmare "Alla tua età può succedere che salti un mese, ma secondo me dovremmo accertarci che non sia altro" le spiegò e Alexa annuì "Tu sei la fidanzata di Harry Potter, giusto?" le chiese
"Si" confermò la ragazza
"Da quanto?" chiese l'infermiera
"Un anno, un mese e qualche giorno" disse Alexa
"Quindi immagino che abbiate avuto qualche rapporto giusto?" le chiese e Alexa si limitò ad annuire, rossa dall'imbarazzo "Quando l'ultimo?" chiese
"Alla fine di Luglio" disse Alexa
"Tieni" disse Madama Chips passandole una scatola "È roba da babbani, un test di gravidanza" specificò
"Che devo fare?" chiese Alexa
"Ci devi fare la pipi sopra e aspettare un po', dopodiché uscirà il risultato: se sono due strisce rosse qui dentro c'è un piccolo Harry" disse la donna indicandole la pancia
"Devo farlo ora?" chiese Alexa
"Quando te la senti, ma non ti consiglio di far passare troppo tempo" le disse la donna "E stai tranquilla, sei maggiorenne e all'ultimo anno, non hai di che preoccuparti" la rassicurò, lasciandola poi andare, pensando di aver appena rivisto il momento in cui Marlene andò da lei impanicata, un po' di anni prima.La ragazza andò verso la sua sala comune, cercando di realizzare la situazione: molto probabilmente aveva un piccolo Harry o una piccola Alexa nella pancia, le veniva da piangere al solo pensiero.
Entrò in stanza senza badare a Ginny e si chiuse in bagno.
Rimase a guardarsi allo specchio per un lasso di tempo assurdo, con mille pensieri per la testa: se fosse stato positivo non avrebbe potuto avvertire Harry, se Harry non fosse tornato in tempo avrebbe partorito da sola, se la battaglia si sarebbe tenuta prima dei nove mesi quel bambino avrebbe rischiato la vita, ancor prima di nascere.
Aprì la scatola con le mani che tremavano
Dovresti essere qui, Harry
Fece come le aveva detto Madama Chips, dopodiché lasciò il test sul lavandino e lo fissò all'incirca per mezz'ora, come se fosse una cosa disumana
Se è vero, a te andrebbe bene, Harry?
Passata quella mezz'ora, si decise a prendere in mano il test e quello che vide le fece portare le mani davanti alla bocca, facendola scoppiare a piangere: c'erano due linee rosse sul test
Due linee rosse vuol dire che sono incinta, Harry
Scoppiò a piangere, dalla felicità probabilmente, mentre desiderava che Harry fosse con lei in quel momento
Diventerai padre, Harry
"Ale! Cosa succede?" chiese Ginny vedendola uscire dal bagno, ancora mentre piangeva
"S-si ve-vede tanto che so-sono ingrassata?" chiese Alexa posizionandosi davanti allo specchio, alzandosi la maglietta
"Non tanto" le disse Ginny "Perché?" chiese
"Po-potrebbe iniziare a ve-vedersi" disse Alexa mettendosi due mani sulla pancia "Ehi pulce, mi sa che hai scelto il momento sbagliato per venire al mondo sai?" disse guardando la sua pancia, accarezzandola, mentre Ginny si portò le mani davanti alla bocca per lo stupore "Lei è una delle tante zie che avrai: rinnegala, perché ora mi dirà che tu non mi senti" disse
"Diventerai mamma?" le chiese Ginny con le lacrime agli occhi, andando di fronte a lei
"Diventerò mamma" disse Alexa abbracciandola, scoppiando di nuovo a piangere "Il punto è dire a mio padre e a zio James che diventeranno nonni a trentotto anni, non ancora compiuti" aggiunse facendo ridere la rossa.
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Don't Go Away- Harry James Potter
FanfictionAlexa Black, figlia di Marlene McKinnon e Sirius Black, nata il 28 Agosto 1980. Inizierà il terzo anno di Hogwarts, dopo aver passato i primi due studiando a casa con Remus Lupin, uno dei migliori amici di suo padre. Lo stesso anno Sirius Black eva...