Don't Go Away- Harry James Potter

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"Sei pronto a vincere questo torneo?" chiese Ron ad Harry, tutto gasato, al contrario di Alexa che aveva solo più paura per Harry
"Prontissimo, non me la sto mica facendo sotto" rise ironico Harry mentre si muoveva in continuazione
"Ron vai va" rise Alexa, che aveva promesso ad Harry di rimanere sotto gli spalti con Remus, James e Sirius per poterlo riabbracciare quando sarebbe tornato "Harry, fermati santo cielo" rise Alexa mettendogli le mani sulle spalle
"Sono calmo, calmissimo" disse Harry, più per convincere sé stesso che la sua migliore amica
"Certo, calmissimo" risero James e Sirius arrivando alle spalle di Alexa
"Potter, è ora" disse Malocchio richiamandolo, quel professore negli ultimi giorni era più strano del solito
"Fai attenzione" disse Alexa abbracciando Harry "Cerca di rimanere vivo, per favore" gli disse mentre erano abbracciati
"Tranquilla sorellina" sorrise Harry per poi andare con James dove stava Malocchio
"Ho paura papà" disse Alexa abbracciando suo padre
"Sta tranquilla tesoro, andrà tutto bene" disse Sirius stringendola a sé "Quanto sei bassa?" rise ricevendo un pugno scherzoso da sua figlia "Va bene scusa" disse alzando le mani, mentre la musica iniziava a suonare per far uscire i campioni
"È terrorizzato" notò Alexa
"Sonorus" urlò Silente mettendo la bacchetta alla gola per amplifiare la sua voce, facendo zittire tutti "Stamattina presto il professor Moody ha posto la coppa dei maghi nel cuore del labirinto, solo lui ne conosce l'esatta posizione" iniziò a dire "Siccome il signor Diggory e il signor Potter sono alla pari al primo posto entreranno per primi, seguiti dal signor Krum e dalla signorina Delacour. La prima persona che toccherà la coppa sarà il vincitore" concluse seguito da un boato di applausi "Ho raccomandato al personale di pattugliare il perimetro, qualora un concorrente volesse ritirarsi dalla prova lui o lei separerà scintille rosse a raffica con la bacchetta. Concorrenti intorno a me" disse per poi andare a dire qualcosa ai quattro partecipanti "Campioni preparatevi" disse poi ad alta voce facendoli mettere ognuno davanti alla propria entrata
"Fai attenzione, credo in te" disse James lasciando un bacio sulla fronte ad Harry
"Ci sarà mamma quando tornerò?" chiese Harry
"Ci sarà Alexa quando tornerai e poi andremo da mamma" disse James sapendo che loro due erano le donne più importanti per suo figlio, e anche per lui "Buona fortuna" disse abbracciandolo
"Al mio tre:uno.." provò a dire Silente, ma ovviamente venne interrotto dallo sparo del cannone di Gazza, che sparava sempre prima del dovuto, dopodiché Harry e Cedric partirono.

Era ormai passata un'ora dall'inizio della prova a Fleur uscì dal labirinto, venendo salvata da Harry, negli spalti regnava il silenzio, la paura dei professori e del ministro che qualcosa andasse storto e l'ansia degli studenti che volevano vedere uno dei campioni uscire vincente. Alexa era seduta tra Sirius e James e non riusciva a star ferma un attimo presa dall'ansia di perdere Harry: l'unica cosa che si riusciva a sentire erano i sussurri di alcuni studenti che facevano scommesse su chi avrebbe vinto. Poco dopo Victor Krum tornò ai piedi degli spalti, forse anche questa volta salvato da Harry o da Cedric.
Subito dopo il ritorno di Krum regnò nuovamente il silenzio, ma poco dopo, forse dieci minuti o forse quindici, qualcosa lo interruppe: Alexa era accasciata a terra che urlava dal dolore, tenendo la mano sulla cicatrice, mentre James e Remus si abbassarono su di lei; questo voleva dire solo una cosa: qualcosa stava andando per il verso sbagliato.

"Signorina Black! Che succede?" le chiese Silente catapultandosi da lei come il resto dei professori
"Professore, bi-bisogna fermare il torneo. Do-dovete farli uscire" disse Alexa con l'affanno a causa del dolore provocato dalla cicatrice "È più forte, professore! Bi-bisogna fa-farli uscire" continuò
"Come più forte? Più di quella volta a casa?" le chiese Remus
"Si zio, mo-molto più fo-forte" disse Alexa
"Black, devi sforzarti. Prova a vedere cosa sta succedendo" le disse Piton ricevendo uno sguardo assassino da Sirius e James
"Co-come faccio?" chiese Alexa, seguita da un altro urlo, che durò di più
"Metti la mano sulla cicatrice e premi chiudendo gli occhi, dovresti vedere qualcosa" disse la professoressa McGranitt
"Descrivi intanto se riesci, amore" le disse James, preoccupato per suo figlio, mentre Alexa toglieva la felpa
"Sforzati tesoro" le disse Sirius mettendole una mano sulla schiena, mentre Alexa faceva ciò che le aveva detto la McGranitt
Passarono pochi secondi e Alexa mollò un altro urlo, stavolta anche di paura
"No-non ce la fa-faccio" disse portando le gambe al petto, piangendo "Ha un taglio sul braccio, Harry ha un taglio sul braccio ed è bloccato in una statua" disse dopo averci riprovato, sotto richiesta di James
"C'è qualcuno con lui?" le chiese Silente
"C'è il topo" disse Alexa, che non pronunciava mai il nome di Peter, infatti Silente guardò i malandrini visibilmente frustrato
"Peter" spiegò Remus "C'è solo lui?" chiese ad Alexa
"Si sta fo-formando qualcos-qualcosa" disse Alexa, grondando dal sudore quanto Harry nel cimitero "Si sta avvicinando" disse indietreggiando come se lo avesse davanti agli occhi, per poi piantare un urlo e staccare di colpo la mano dalla cicatrice
"Che è successo?" chiese Sirius
"Gli hanno toccato la cicatrice" disse Silente e Alexa annuì ancora urlando dal dolore
"Shh, adesso passa, tranquilla" disse Sirius prendendola tra le sue braccia e in effetti, poco dopo il dolore cessò.

"Harry!" urlò Alexa quando vide Harry tornare correndogli incontro "Harry che è successo?" chiese mentre la musica partiva, vedendo Cedric steso a terra con gli occhi chiusi
"È tornato, Voldemort è tornato" disse Harry piangendo sul corpo di Cedric "Mi ha chiesto di riportare il suo corpo a suo padre, non potevo lasciarlo lì" disse piangendo, sembrava un bambino indifeso
"È mio figlio!" urlò il padre di Cedric quando lo vide "Il mio ragazzo" pianse inginocchiandosi su di lui
"Harry, Harry vieni" disse Alexa tirandolo su
"È tornato" disse Harry piangendo mentre Alexa lo abbracciava
"Lo so Harry, l'ho visto" disse Alexa accarezzandogli i capelli, mentre lui nascondeva il viso nell'incavo del suo collo
"Venite con me, non è posto per voi questo" disse Malocchio portandoli via da lì.

"Giù le mani da mia nipote, bestiaccia" disse James schiantando Crouch quando provò a toccare Alexa dopo essersi ritrasformato
"Dove l'hai messo?" chiese Siriud riferendosi a Malocchio e Crouch guardò il baule, che Alexa aprì velocemente
"Tutto bene lì sotto?" chiese Remus sdrammatizzando ricevendo una gomitata da Alexa
"Stupido" rise Alexa mentre Harry le prendeva la mano.