Don't Go Away- Harry James Potter

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Marzo 1998

"Oh porco Merlino" disse Sirius dopo essersi smaterializzato trovandosi su una spiaggia, vedendo fulminato con lo sguardo da Lily per la bestemmia "Scusate, però è bello qui" rise scusandosi, come se fosse il ragazzino di una volta

Pochi giorni prima i mangiamorte avevano scoperto la loro posizione, a causa di uno stupido articolo sulla Gazzetta del Profeta, quindi furono costretti a trovare un posto in cui nascondersi il più velocemente possibile: Bill e Fleur, che abitavano ben lontano dagli occhi dei mangiamorte, si offrirono di farli stare da loro, nonostante fossero in sette, considerando che Tonks aveva partorito qualche giorno prima.
Vedendo Teddy, il figlio di Remus, in braccio a suo padre, Alexa pensava continuamente ad Harry: si stava perdendo tutta la prima gravidanza della sua ragazza, poi la bionda ci pensava bene, scacciava i brutti pensieri e si ripeteva che avrebbero recuperato tutto appena sarebbe finita la guerra.
Mentre raccoglievano tutte le loro cose in giro per casa, Alexa si era addentrata in mansarda, trovando il quadro di suo zio Regulus: ci aveva parlato, trovando il coraggio di rivelare a qualcuno il voto infrangibile fatto con Silente l'anno prima, e lui le aveva detto che solo se fosse stato necessario, avrebbe trovato il modo di dirlo a Sirius, che sicuramente lo avrebbe poi detto a tutti. Voleva bene a suo zio, nonostante i rancori che aveva con suo padre: infondo Sirius scoprì semplicemente troppo tardi che suo fratello non era come tutti gli altri, e non fece in tempo a salvarlo, quindi perché lei non avrebbe dovuto volergli bene?

"È bellissimo, se non pensi di dover partorire in casa" disse Alexa, mancava circa un mese e mezzo alla nascita di James Sirius e ormai lei non avrebbe potuto partorire al San Mungo, viste le circostanze "E se non pensi che avete fatto aprire tutti i bauli durante la materializzazione" sbuffò guardando i vestiti sulla sabbia bagnata
"Oh manca un mese, magari da qui a un mese tu sai chi è morto" disse James iniziando a rim"E per i vestiti, li laveremo" si giustificò chiudendo il primo baule, che era quello di sua nipote
"Tesoro so che non volevi venirci, però è per il nostro bene, non ci tengo a morire un'altra volta" le disse Sirius abbracciando sua figlia, avendo visto che non le andava particolarmente a genio l'idea di dover cambiare casa
"Serve a proteggerci papà, va bene così, quando finirà tutto torneremo a casa" disse Alexa mentre Sirius le baciava la fronte
"Non avrei mai voluto che affrontassi tutto questo" le disse, mentre vedeva Bill e Fleur correre verso di loro
"Papà, va bene così, voglio solo vederlo morto definitivamente" disse Alexa alzando le spalle, segno che voleva solo uscire da quella situazione, vedendo i due sposi salutare i suoi zii mentre qualcuno si smaterializzò davanti a loro, facendo puntare le bacchette a James, Sirius e Remus
"Sono i ragazzi" notò Remus "Che ci fanno qui?" chiese a Bill, mettendo via la bacchetta
"Dobbiamo ancora capirlo anche noi, ci siamo ritrovati Dobby, Luna e Olivander in salotto poco fa" disse Bill

"Dobby" sussurrò Alexa vedendo l'elfo con un pugnale nello stomaco "Sta morendo" disse a suo padre con le lacrime agli occhi
"Harry Potter" sussurrò Dobby e solo in quel momento Harry si rese conto che l'elfo era ferito
"Dobby" disse Harry prendendolo fra le sue braccia "No forza, resisti" gli disse mentre Alexa correva verso di loro "Ascolta devi resistere hai capito? Ti cureremo, Hermione avrà qualcosa, nella sua borsa" continuò girandosi verso la sua amica "Hermione, Hermione lui sta morendo, aiutami"
"A-Alexa" sussurrò Dobby, vedendo la ragazza alle spalle di Harry
"Che ci fai tu qui?" chiese Ron, ma venne zittito da Alexa
"Dobby, Dobby ascoltami" disse la ragazza inginocchiandosi davanti a lui "Non puoi morire, non tu" gli disse piangendo
"È un bellissimo posto per stare con gli amici" le disse Dobby "Dobby è felice di stare con stare con il suo amico, Harry Potter" disse ad Harry, mentre lui lo abbracciava, per poi fissare interrottamente un punto
"A presto, piccolo" sorrise Alexa fra le lacrime, lasciandogli un bacio sulla fronte, per poi chiudergli gli occhi
"Voglio seppellirlo, come si deve, senza magia" disse Harry ad Alexa che annuì "Non te ne andare, non tu" pianse Harry poggiando la testa sulla sua spalla
"Non me ne vado amore mio, non me ne vado" disse Alexa accarezzandogli i capelli.

"Ora è felice" sorrise Alexa con la testa sulle gambe di Harry, seduti sulla sabbia di fronte al mare, riferendosi a Dobby "Come stai?" gli chiese
"Considerando che sono vivo, bene" sorrise Harry "Tu e la mia pulce come state?" chiese mettendole una mano sulla pancia
"Bene, James dì a papà quanto ti diverti a far passare le notti insonni alla mamma" disse Alexa "A che punto siete?" gli chiese
"Abbiamo distrutto il medaglione, cioè Ron lo ha distrutto" disse Harry "Credo che uno sia nella camera blindata di Bellatrix, alla Gringott" le disse
"Come fai a dirlo?" chiese la bionda
"Non so come, abbiamo avuto la spada di Godric Grifondoro. Il folletto dice che ce n'è una copia lì, un falso, e lei era preoccupata quando l'ha vista" disse Harry "Serve la pozione polisucco però, mancano ancora un po' di giorni prima che sia pronta"
"Avete davvero un capello di Bellatrix?" chiese Alexa ed Harry annuì
"Ha torturato Hermione e ne è rimasto uno" le spiegò
"Avrei dovuto esserci anche io, vi sto facendo fare tutto questo da soli" disse la ragazza, sentendosi in colpa
"Tu stai tenendo in vita nostro figlio amore, voglio che tu e lui stiate bene, anche a costo nella mia vita" le disse Harry
"A volte credo che il nostro sia un amore fuori dal normale" disse Alexa guardandolo neglio occhi
"Ci amiamo dal quarto anno, nonostante tutto" le ricordò Harry
"Esatto, ti amavo già a quindici anni, di solito le ragazze a quell'età non sanno cos'è l'amore" disse Alexa
"Tu hai scoperto dopo che era amore" disse Harry "E io l'ho scoperto ancora dopo di te"
"Poi lo hai scoperto e hai dato vita a questa pulce" disse Alexa posando una mano su quella di Harry "Avevo detto ad Alexis che non era un affare fare un figlio durante la guerra, e ora ne aspetto uno io, sono incoerente" rise
"Non ce lo aspettavamo, è stato un caso" disse Harry "Un caso bellissimo, oserei dire"
"Il più bello" sorrise Alexa
"Mi perdonerai? Se non ci sarò al parto, mi perdonerai?" chiese Harry
"Amore mio, quando sarà grande, ti chiederà com'è stato il giorno della sua nascita e tu dovrai dirgli che non ci sei stato, ma ti basterà rispondergli che stavi salvando il mondo magico da un mago oscuro e sono sicura che non gli dispiacerà avere un eroe come padre" gli disse Alexa posandogli la mano destra su una guancia
"Però ci sarai tu a raccontargli la sua nascita" sorrise Harry baciandola

Vorrei anche io che fosse così, amore mio.