Don't Go Away- Harry James Potter

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"Ehi, attenta" disse Malfoy prendendo Alexa al volo, evitando di farla cadere a terra "Ciao bellezza" disse avvicinando il viso al suo
"Non ci provare furetto" disse Alexa tornando sui suoi piedi "Passate bene le vacanze?" chiese aggiustandosi la divisa appena messa
"Una meraviglia, tu e il tuo Potter invece?" chiese Malfoy
"Una meraviglia" disse Alexa per poi mandarlo via mentre Harry la raggiungeva
"Ti ha importunata?" le chiese
"No, tranquillo" disse Alexa aggiustandogli i capelli
"Ehm, la divisa non è apposto" disse Harry ma Alexa fece una faccia interrogatoria "Faccio io" rise Harry, per poi chiuderle l'ultimo bottone della camicia e rifarle il nodo alla cravatta "Deve smettere di salirmi questa voglia di baciarti quando siamo a meno di due centimetri da me" sussurrò per poi andarsene.

"L'ho detto a Lily che non la volevo, per la barba di Merlino!" disse Alexa dopo che il preside presentò la Umbridge come nuova professoressa di Difesa contro le Arti Oscure
"Cosa vuol dire?" chiese Harry "Era alla mia udienza" continuò
"Vuol dire che il ministero di impiccia negli affari di Hogwarts" disse Hermione.

"La morte di Cedric Diggory è stata solo un tragico incidente" sbraitò la Umbridge
"Certo, come metà degli sbagli che fate al ministero" disse Alexa
"Come, signorina Black? Sta insinuando che il ministero si sbagli?" le chiese la professoressa
"Oh no, avete solo tenuto mio padre ad Azkaban per dodici anni, lasciando libero il colpevole che ora ha fatto tornare Voldemort" disse Alexa "E non stavate per espellere Harry da Hogwarts, senza sapere perché avesse evocato un patronus?" continuò
"Punizione signorina Black, alle undici nel mio ufficio" disse la Umbridge, con un sorrisetto sul volto
"Ho pozioni alle undici, sono una studentessa io, non una professoressa" disse Alexa sfidandola
"Salterà il pranzo allora, la aspetto signorina" disse la Umbridge
"Con piacere" era guerra aperta.

"Te la sei messa contro? Sei pazza?" chiese Alexis mentre erano a pozioni cercando di non farsi beccare da Piton
"Sai che mi dà fastidio se si parla così di Harry" disse Alexa "E poi la morte di Cedric non è stata un incidente, non come la sua nascita" continuò
"Signorina Black, mi duole dirle che si trova a lezione, non credo sia il caso di parlare di cose passate in questo momento. A meno che non voglia un'altra punizione, due il primo giorno non sarebbero un buon inizio dato gli esami di quest'anno" disse Piton con il suo solito tono freddo, che smuoveva solo con Lily
"No professore, mi scusi" disse Alexa guardando in basso
"Meno cinque punti a grifondoro" disse Piton, per poi tornare a fare lezione come se non fosse successo niente, mentre Alexa sbuffò.

"Ce l'avete fatta" disse Hermione a Ron ed Harry, arrivati più che in ritardo a pranzo
"Harry ha il quidditch, ora è capitano" disse Ron sedendosi affamato "Ale?" chiese poi
"In punizione con la Umbridge" disse Alexis mentre Harry faceva smorfie di dolore "Harry che hai?" chiese
"La cicatrice, fa così male solo quando Ale si fa male" disse Harry
"È in punizione Harry, non può succederle nulla, tranquillo" disse Fred tranquillizzandolo
"Non ha iniziato bene" fece notare Ron
"No di certo, ma sai meglio di me quanto quella ragazza non abbia digerito il fatto di aver passato 12 anni senza suo padre per colpa di un loro sbaglio e quanto non bisogna toccarle Harry, perché altrimenti parte" disse Alexis mentre Harry la guardava confuso "Parlavano di te, la Umbridge ha messo brutta parola e Ale è partita" spiegò
"Perché era a lezione con lei?" chiese Hermione "La abbiamo domani la prima" specificò
"Certo, ma Sirius ha chiesto a Silente di farle fare più ore di Arti Oscure, vuole che sappia difendersi. Quindi frequenta anche quelle dove ci sono altre case del nostro anno" spiegò Alexis
"Mi spiace per lei" disse Ron addentando l'ennesima coscia di pollo.

"Ale!" la richiamò Hermione, vedendola seduta in sala comune mentre lei e gli altri entravano "Stai bene?" le chiese vedendo che aveva gli occhi rossi
"Sisi, tutto apposto" sorrise la ragazza
"Non ci prendi in giro, Harry ha sentito dolore alla cicatrice" disse Ron sedendosi di fronte a lei mentre Harry ed Hermione si sedevano ai suoi lati
"Odio questa cicatrice, scopri subito se ho qualcosa" sbuffò Alexa mostrando la mano
"Non devo rispondere male" lesse Hermione "È una cosa inaccettabile! Devi dirlo a Silente" disse
"No Hermione! È quello che vuole lei e non la accontenterò" disse Alexa nascondendo di nuovo la mano
"Vado a studiare" disse Hermione andando via
"Vieni con me?" chiese Harry ad Alexa che annuì prendendo la sua mano, venendo condotta in camera del ragazzo, dove si buttò sul letto di Harry a pancia in giù
"Che giornata di merda" sbuffò Alexa con la testa sul cuscino, dicendo forse per la prima volta una parolaccia seria
"Le parole signorina Black!" la rimproverò Harry ridendo
"Non rompere Potter" rise Alexa mettendosi seduta a gambe incrociate, mentre Harry si sedeva di fronte a lei "Hai un lampo di genio o cosa?" chiese vedendo la faccia sorridente del suo migliore amico
"Lampo di genio per conquistare Cho" disse Harry
"Harry, sta ancora male per Cedric" lo riprese Alexa
"Ma io potrei farla star meglio" disse Harry "Se la mia sorellina mi aiutasse potrei mettere in atto il mio piano" sorrise poi
"Che ci guadagno?" chiese Alexa
"Passeresti più tempo con il tuo fratellone" disse Harry
"Qual è il piano?" chiese Alexa
"Questo" disse Harry baciandola ed Alexa non riuscì a trovare le forze di staccarsi subito

Non sentiva il sapore delle labbra di Harry da tempo ormai e, avendo capito che il ragazzo le piaceva, le aveva desiderate per così tanto tempo che non avrebbe voluto staccarsi più: ma doveva farlo, sapeva che quel bacio era l'inizio di una cosa per niente piacevole

"Harry, che fai?" chiese Alexa staccandosi
"Fai finta di essere la mia ragazza?" chiese Harry
"Va bene" si sentì il crack al cuore di Alexa "Però ora vado" disse alzandosi "Ciao finto fidanzato" rise uscendo dalla camera, per poi dirigersi nella sua con le lacrime agli occhi
"Che succede?" chiese Hermione
"Sono la sua ragazza" disse Alexa piangendo
"È fantastico! Perché piangi?" chiese Hermione
"Sono la sua ragazza, per finta, per riuscire a fare ingelosire la corvonero di cui è innamorato" disse Alexa accasciandosi a terra con le lacrime agli occhi.