CHAPTER 12

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Lisa's Pov
Bastardello ha superato ogni limite, cosa cazzo vuole da noi, cosa abbiamo fatto?
"Ally allora oggi vengo da te per il lavoro di Pittorico?" Chiedo a Zanzi, fin troppo distratta per rispondermi.
La scuoto leggermente e lei si gira verso di me "C-che c'è?" Mi chiede.
"Ma a cosa stai pensando?" Le dico.

"A quello che ha detto bastardello" Mi risponde a sguardo basso.
"Anche io..." Le dico.
"Ehm...Dicevi?" Dice riferendosi a ciò che ho cercato di dirle prima.
"Si, oggi da te per il coso di pittorico?" Le ripeto, lei mi annuisce per poi tornare a pensare.

Ore 14.00

"Finalmente abbiamo finito" Dice gioiosa Zanzi mentre si avvia correndo verso l'uscita di scuola.
"Non correre sceeee" Le urlo dietro. Lei si ferma e osserva qualcosa dietro di me.
Mi giro e mi trovo Francy che ci scruta male.
"Sei un fottuto stalker" Gli urla Ally non curante delle persone attorno.
"Giusto, cosa vuoi da noi" Gli urlo io.
Lui non ci risponde ma si limita a guardarci male, sto tizio ha problemi mentali seri, sembra la reincarnazione di IT.

Dopo poco arriva Antonio, porca troia sta sempre in mezzo questo.
"Allora?" Si intromette, provocando il prof.
"E tu saresti?" Gli chiede Bastardello.
"Il ragaz... l'amico di quella che perseguiti".
O mio dio, cosa ho appena sentito? Guardo Zanzi che è tutta rossa in viso. Stanno insieme questi due? No scusate ma cosa ho appena sentitoooooooo.

Ally's Pov

Le parole di Antonio mi hanno stupita molto, penso di essere paonazza, ma sti cazzi, ciò che importa ora è quel coglione di Francy.
"Senti, se continui a perseguitarci giuro che ti denuncio!" Gli dico, anche se fondamentalmente non ho nessuna prova, don't worry le troverò.
"Se uno di voi dice qualcosa, siete finiti" Dice andandosene.

Sicuro che io non stia sognando? Fino e qualche giorno fa avevo una vita normale, ed ora, mi trovo ad essere minacciata da un mio prof, senza alcun motivo talaltro.

"Prova a toccarle e giuro che ti uccido" Gli urla Antonio senza ottenere alcuna risposta.
Lui corre da noi abbracciandoci.
"Lisa puoi lasciarci un attimo soli?" Chiede a Zanzi, che, non tarda ad andarsene aspettandomi vicino la panchina fuori scuola.
"So che non è il momento adatto, ma riguardo ciò che ho detto prima...beh" Lo vedo impappinarsi.
"Non preoccuparti, ho capito" Gli sorrido accarezzandogli la guancia.

Lui accarezza la mia mano sorridendomi "Sabato sei libera?" Mi chiede speranzoso "Certo, perché?" Gli rispondo "Ti vengo a prendere alle 4 sotto casa allora" mi dice.
"Ma come sai dove abito?" Rido io.
"Ho le mie conoscenze baby" Dice con un sorriso obliquo.
Mi ha appena chiamata baby? Scusate? Nnoccapito.

Io gli sorrido e raggiungo Zanzi "Dove credi di andare così facilmente?" Mi urla Antonio.
Io sorrido e mi giro verso di lui. Mi prende e mi bacia. ORA MUOIO.
"A domani" Mi sussurra "A domani" gli rispondo io.

"Ma quanto ci metti" Dice sbuffando Lisa.

Ore dopo, a casa mia

"Devi dirmi qualcosinaaaa?" Mi chiede Lisa con il suo solito sguardo malizioso.
"Ma chi io? No perché?" Faccio una risatina nervosa.
"Tu e Antonio ehhh" Continua lei.
"Beh, lui non mi ha chiesto di essere la sua...ecco..ragazza" Dico non guardandola in faccia.
"Ma ciò che ha detto oggi" Sorride.
"Allora, stavamo disegnando noi no?" Cerco di cambiare discorso, lei si arrende nel provocarmi, e, torna a dipingere.

Ore 19.20

"Che palle, guardiamo un film?" Mi chiede Zanzi stravaccata sul mio letto dalle lenzuola rosa pastello.
"Ci sta, ci sta" Le dico io accendendo la Tv.
Un rumore proveniente dalla mia finestra ci fa balzare, abbasso il volume della Tele e mi dirigo verso essa.
"Sceme, cazzo fate? Io mi sto annoiando" Mi dice Little Finger con i capelli raccolti in una cipolla, ed il pigiama addosso.
Lei abita difronte casa mia, quindi è comune che lei venga a bussarmi a caso.

"Mi sembrava strano tu ancora dovessi venire" Le rispondo facendola entrare dalla mia finestra, che ormai è una porta secondaria.
Lei si butta come una mucca sul mio letto, ormai è come se fossero a casa loro, noi siamo sorelle praticamente, hahhahaha.
"Tiziana, se continui a saltare sul mio letto, lo sfascerai come hai fatto con il mobiletto" Le dico ridendo.

"Guarda che ti ho fatto un favore, era osceno" Mi risponde. Io alzo gli occhi al cielo e metto play al film che avevamo iniziato precedentemente io e Lisa.
"Tiziana fatti più la cazzo" Le dice Zanzi provocando una risata collettiva.
"Volete qualcosa...Oh ciao Tiziana, sei entrata dalla finestra come sempre vero?" Entra mia madre ridendo. Little Finger annuisce mentre mette in bocca una manciata di pop-corn.
"Dicevo, volete qualcosa da mangiare?" Continua mia madre aspettando risposta.

"No mamma, stiamo apposto così" Le rispondo.
"Ci farai diventare obese" Le dice Lisa ridendo.
Mia madre scoppia in una risata ed esce dalla camera lasciandoci con le nostre risate isteriche da foche.

Mercoledì. Ore 9

Mosca sembra essere ancora incazzato, durante la sua ora sbatte le cose con violenza e si arrabbia per qualsiasi rumore.
"Ma P. ha il ciclo per caso?" Dico a bassa voce ridendo.
"Probabile" Mi risponde Lisa.
Mosca si dirige verso il suo zainetto nero cacciando un pacco di Gallette che mangia rumorosamente.

"Ora fa anche i video ASMR" Lo indica Zanzi.
Io mi trattengo, o meglio, ci provo, ma inizio a ridere, vedo tutti quanti fissarmi.
"Che volete?" Dico, loro si girano e continuano a disegnare.
"Ma tutto bene?" Dice Lisa riferendosi a quei deficienti dei nostri compagni di classe.

Lisa's Pov

Qualcuno bussa alla porta, sarà Ignazy. Mosca si dirige verso la porta aprendola, e davanti a lui ci cela Piccolino.
"Cosa vuoi Mic?" Gli chiede mangiando ancora le gallette.
"Parlare, riguardo ieri.." Inizia ad esporre, ma, P. lo interrompe e si abbassa i suoi occhiali da Mosca Chic.
"Senti, io ho altro da fare, non farmi perdere tempo" Gli dice buttandogli gli occhiali addosso.

Io inizio a ridere istericamente, non riesco a fermarmi. E come al solito anche Ally si unisce a me.
"Sto morendooo" Dice tenendosi la pancia.
"Io ho perso un polmone" Dico io con le lacrime agli occhi.
"Micccc, dove sei?" È la voce di Olio D'oliva.
Inaspettatamente, piccolino si rifugia dentro la nostra classe chiudendo la porta.

"Ti prego, se arriva non dirle che sono qui" Unisce le mani a mo' di preghiera, Mosca annuisce schifato.
"Mio marito è qui?" Entra Olio sbattendo la porta.
Nel mentre Mic si era rifugiato dietro a dei banchi. Ma che trash.
"Allora?" Dice alzando un sopracciglio lei.
"Sparisci" Le dice da vero divo Mosca, cacciandola dalla classe.

                              NOTE AUTRICI
SCUSATE PER IL CAPITOLO PIÙ SCHIFOSO DEL SOLITO, STASERA NE PUBBLICHIAMO UN ALTRO DON'T WORRY. vvb💕

RIELLI: un amore segretoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora