CHAPTER 52

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A breve dovrebbe arrivare il giudice e la corte suprema, non ci resta che aspettare...

Dopo un buon quarto d'ora entriamo in tribunale, i vari testimoni si siedono nella parte destra della sala dietro la nostra riga.

Noi ci mettiamo sedute praticamente di fronte al giudice, e dalla parte opposta lateralmente alla nostra sono situati Assunta, Mino, Francy ed il loro avvocato difensore.

Dopo di che il giudice entra nella sala e si siede.
"Bene, che il processo abbia inizio, signorina Ally Blondy è pregata di esporre la sua accusa" Dice.

Io inizio ad avere molta ansia e mi alzo andando difronte a lui.
"La qui presente Assunta C. è accusata di aver commesso un duplice omicidio nella notte del 28 settembre 2016, io e le mie amiche abbiamo indagato su questo caso dopo aver trovato la piccola Gretel, figlia delle due vittime, chiusa in uno sgabuzzino nel giardino della signora Agatha Bruce" Dico.

"Iniziamo ad interrogare quest'ultima" Dice il giudice.
Agatha si guarda intorno e dopo di che si alza andandosi a sedere nel banco dei testimoni.

Il giudice inizia esponendo i ''Miranda Rights'', procedura usata prima che un testimone inizi ad esporre la sua versione dei fatti.

''Lei ha il diritto di rimanere in silenzio. Qualsiasi cosa dirà potrà essere e sarà usata contro di lei in tribunale. Ha diritto a un avvocato durante l'interrogatorio. Se non può permettersi un avvocato, gliene sarà assegnato uno d'ufficio''.

Affinché l'interrogatorio abbia valore, è necessaria l'esplicita affermazione della piena comprensione dei Miranda warning da parte dell'interrogato,  Agatha annuisce in segno di approvazione ed il giudice procede.

''Signora dove si trovava nella notte del 28 Settembre 2016?'' Chiede il giudice. Dopo svariati secondi quest'ultima inizia ad esporre il suo alibi.
'' Io ero a casa mia vostro onore, i- io non c'entro niente''.

''Signor giudice potrei intervenire?'' Chiedo egregiamente ottenendo il consenso.

''Signora Bruce, ciò che sta dicendo può essere facilmente smentito dalle nostre attendibili prove, che, chiedendone il consenso, terrei a mostrare a tutti i qui presenti".

''Obiezione vostro onore'' Interrompe l'avvocato difensore dell'imputato. ''Obiezione rifiutata'' dice il giudice facendomi continuare.
Io mando uno sguardo vincente verso l'avvocato che mi guarda male.

Lisa si alza portando la registrazione video verso il computer.
''Questo è uno dei video CD che abbiamo trovato nella casa di Assunta e potrete vedere le qui presenti discutere sul piano di omicidio verso i genitori della piccola Gretel'' Espone Lisa.

Avviamo il video e tutti si girano verso il riflettore situato nell'ala sinistra dell'enorme sala processale.

La giuria prende nota del dialogo e stessa cosa fa il giudice, sul volto di Agatha si presenta uno sguardo pieno d'ansia e timore. Mentre, Olio D'oliva confabula con Mino ed il suo avvocato.

Al termine del video il giudice inizia a fare altre domande.

''Non si azzardi a mentire un'altra volta o saranno presi seri provvedimenti, detto ciò continuiamo, cosa vi ha spinte ad arrivare a pensare ad un omicidio doloso?''.

''Io non sono a piena conoscenza delle motivazioni, ho solo aiutato Assunta a raggiungere il suo scopo, beh a dire la verità, prima di conoscere Assunta, ero molto amica delle due vittime, io ero la babysitter di Gretel, dopo essere stata rapita sono stata costretta ad aiutare la signora C. ma non lo avrei mai lontanamente pensato''. Dice malinconica.

''Continui'' Dice il giudice penale.

''I genitori di Gretel avevano scoperto delle cose che nascondeva Assunta di cui non ho mai capito il contenuto, ma lei mi obbligò ad aiutarla altrimenti avrebbe ucciso mia figlia, Assunta aveva una pistola procuratale dal fratello Mino e mentre i due dormivano si è infiltrata in casa loro e li ha sparati sadicamente, io ero fuori a controllare che nessuno arrivasse, mi sentivo così in colpa, appena sentii gli spari mi venne un colpo al cuore, non riuscivo a respirare, fu una sensazione bruttissima ma ne ero obbligata, sapevo le conseguenze ma farei di tutto per mia figlia''. Dice.

''Capisco, ma questo non la giustifica minimamente'' Fa il giudice per poi farla tornare al suo posto e chiamare Olio ad esporre la sua versione.

''Bene, da quanto leggo qui lei è accusata di molti reati signora''.

''Si, si, ne sono a conoscenza, forza proseguiamo'' Risponde Assunta con aria sciatta che irrita particolarmente la giuria ed il giudice.

NOTE AUTRICI
SI LO SAPPIAMO È PASSATO MOLTISSIMO DALL'ULTIMO CAPITOLO E NE SIAMO DAVVERO DISPIACIUTE, PROMETTIAMO SOLENNEMENTE DI NON LASCIARVI PIÙ PER COSÌ TANTO TEMPO. detto ciò ci vediamo domani con il seguito, stay tuned💖💖 vvb.

RIELLI: un amore segretoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora