CHAPTER 37

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Arriviamo davanti casa di Agatha dopo 15 minuti e facendoci coraggio bussiamo al campanello...

Dopo pochi secondi Agatha ci apre con un sorriso falso.
"Ma buongiorno ragazze qual buon vento vi porta qui?" Dice lei.

"Agatha non faccia la falsa e ci faccia entrare" Dico per poi superarla ed irrompere in casa sua.
Stessa cosa fanno anche Tizi e Lisa.

"Si sieda perchè sarà una lunga chiacchierata" Dice Tiziana rivolta alla signora dai capelli ossigenati.
"Cosa volete da me?" Chiede quest'ultima.

"Abbiamo molte registrazioni che potrebbero incriminare lei ma come potrebbero incriminare anche Assunta e la sua banda" Dice Lisa fermamente.

Faccio partire le varie registrazioni fatte durante queste settimane ed Agatha sembra preoccupata e non poco
"Okay ditemi cosa volete in cambio del vostro silenzio" Interrompe lei.

"Bene, iniziamo a ragionare" Fa Tiziana con sguardo compiaciuto.
"Ora lei ci dirà che fine hanno fatto i genitori di Gretel, tutta la verità e le sue registrazioni non verranno date alla polizia, ma ad ogni falso passo che fa.." Inizio a dire ma lei mi interrompe subito.

"Si ho capito, vi dirò tutto".
"Bene, Lisa fai partire la registrazione" Dico infine, Lisa fa quanto detto e tutte e tre ci sediamo sul divano con Agatha difronte che ci guarda impaurita.

SECONDO INTERROGATORIO AD AGATHA.
"La signora Assunta C. ha lavorato con lei o comunque, siete complici?"

"Si, io l'aiuto quando lei mi chiama, ed abbiamo collaborato anche in passato" Risponde lei a testa bassa.

"In passato? Quanto tempo fa precisamente?".

"Qualche anno fa, da lì iniziò tutto".

"Cosa iniziò?".

"La mia rovina, lei mi trascinò in affari loschi da cui non seppi uscire, mi ha obbligata non avevo scelta".

"Entri nel dettaglio signora Agatha".

"Beh, i genitori di Gretel..".

"Cazzo ma vuole parlare?" Sbraita Lisa che non ha molta pazienza.
"Lisa calma" Sussurra Tiziana.
Io mi limito a guardarla male anche se avrei voluto dirlo anche io. Mi sta alquanto irritando tutta questa suspense.

"Noi, li abbiamo uccisi ecco" Dice con voce tremante la signora.

"Cosa? Perché?" Chiedo impaziente.

"Loro avevano scoperto delle cose che nascondeva Assunta di cui non ho mai capito il contenuto, ma lei mi obbligò ad aiutarla altrimenti avrebbe ucciso mia figlia" Si difende lei.

"Capisco.. come li avete u-uccisi insomma?".

"Assunta aveva una pistola procuratale dal fratello Mino e mentre i due dormivano si è infiltrata in casa loro e li ha sparati sadicamente".

"Non ci posso credere, lei dov'era?".

"Io ero fuori a controllare che nessuno arrivasse".

"E dopo? La polizia come ha fatto a non scoprire niente?" Chiedo infine.

"Lei ha..." Mentre Agatha prova a rispondere, la porta si spalanca celando Mino, Assunta e Bastardello.

Faccio cenno a Zanzi di terminare la registrazione vocale e lei nasconde il tutto nella maglia.

Cazzo questo proprio non ci voleva. Cosa cazzo ci fanno questi tre qui? Ci avranno teso un'imboscata? Nahh sono troppo stupidi per aver calcolato che noi saremmo venute qui.

"Oh guarda chi si vede! Le tre investigatrici private" Dice Olio D'oliva con un ghigno in volto.
"Uuu guarda chi c'è! I tre coglioni!" Rispondo io non trattenendomi.

"Cosa cazzo ci fate qua?" Dice Tiziana lasciandomi basita. Non ha mai preso posizione fino ad ora.

"Potrei chiedere lo stesso a voi" Risponde Assunta.
"Dato che siete tutti qui sedetevi" Dico.
"Cosa vuoi ragazzina?" Mi dice Mino.

"Ragazzina lo dici ad un'altra, ora siediti e chiudi quella cazzo di bocca se non vuoi finire in galera" Dico alzando il tono della voce.

Loro fanno quanto detto ed io inizio a parlare.
"Noi abbiamo molte prove incriminanti su di voi, quindi vi conviene non scherzare altrimenti mi basta un click per spedirvi direttamente in carcere".

"Esatto, i vostri reati vi farebbero rimanere lì per molti anni, avete rapito una bambina ed ucciso i suoi genitori, avete rapito anche Tiziana e Luca, vi siete infiltrati in casa mia per rubare non so cosa e molti altri reati" Dice Lisa.

"Abbiamo registrazioni di testimoni ed anche prove cartacee e non, quindi vi conviene chiudere qui il teatrino e dire tutta la verità, sennò già sapete le conseguenze" Conclude Tiziana.

"E noi dovremmo credervi?" Chiede incredula Olio D'oliva.
"Tizi fai partire le varie registrazioni" Dico indicando la Usb nella borsa.

"Ecco il primo interrogatorio, quello di Mic, nonché suo marito" Fa Lisa.
La registrazione parte e le facce dei tre sembrano sbiancare.

Dopo facciamo partire quella di Mosca, per poi arrivare a quelle di Agatha e quelle di Mino.
"Mino tu ci hai tradito!" Sbraita Olio.

"Assunta non avevo scampo" Cerca di difendersi lui.
"Non è momento per discutere ora" Dice Tiziana quasi urlando.

"Ora tu cara mia ti sottoporrai al nostro interrogatorio e dirai tutta la verità" Faccio io rivolta ad Olio, che, in un primo momento sembra rifiutarsi ma poi si lascia convincere.

"Bene, fai partire il registratore" Dice Lisa verso Tiziana.

NOTE AUTRICI
CI TENIAMO A RINGRAZIARVI PER I 700 LETTORI, SIETE PAZZIII VI AMIAMO TROPPO❤️

RIELLI: un amore segretoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora