When you smile

Occhi verdi

POV Darcy
《Perché mi hai baciato?》è l'unica cosa che riesco a chiedere quando ci stacchiamo.
《Non lo so Dar, so solo che mi stai facendo impazzire. 》Risponde dandomi un bacio a stampo, prima di scomparire nell'oscurità della notte.
So solo che mi stai facendo impazzire.  Questa frase rimbomba nella mia mente da due giorni, ormai. Come fa a dire questo? È lui quello che mi sta uscire fuori di testa solo guardandomi con quegli occhi magnetici, con il suo modo di fare da cattivo ragazzo o con la sua voce profonda. Con ogni maledetta cosa che fa mi manda fuori di testa. Cosa provo per Luke? Amore no di certo, anche se non so esattamente cosa vuol dire amare una persona, non posso essere innamorata dopo così poco tempo,giusto? C'è questo filo che mi lega a lui, questa connessione che ogni volta mi fa battere il cuore irregolarmente.  Mi piace Luke Hemmings, forse è questa la  verità. 

《Signorina White! Non è concentrata, sta sbagliando i passi continuamente.  Si svegli per favore!》 L'odiosa professoressa di ballo si mette le mani sui fianchi, guardandomi con uno sguardo di sfida facendomi fare il passo due volte. Ghigno soddisfatta quando lo faccio giusto e lei mi lancia un occhiataccia, tornando a comandare con la sua voce stridula.

Quando l'ora finisce mi dirigo esausta verso gli spogliatoi per sciacquarmi il viso e cambiarmi la tuta. Appena esco la stanza è vuota, le mie compagne sono già andate via. Anche la sala prove è completamente deserta, così con i piedi doloranti, prendo la borsa con tutte le mie cose e a passo lento vado verso il portone, per fortuna, ancora aperto. 

《Non mi saluti?》 Mi blocco sul posto e prego mentalmente che non sia lui, ma la sua voce è inconfondibile per me. Chiudo gli occhi facendo un respiro profondo e li riapro trovando davanti davanti a me l'ultima persona che volevo vedere.

《Parla quello che prima mi bacia, e poi se ne va, lasciandomi sola come una cogliona. 》 sputo acida girando la testa di lato e stringendo nervosamente, l'elastico della mia borsa.

《 Volevo evitare situazioni spiacevoli, Cece.》spiega maliziosamente.

《Tipo cosa, sentiamo.》

《Tipo saltarti addosso, sai qualcosa dentro di me si stava eccitando, precisamente dentro-》 gli tappo la bocca evitando di fargli finire la frase che stava per uscire dalla sua bocca.  Sento le guance andarmi a fuoco, odio come riesce a mettermi in imbarazzo ogni volta con le sue frasi sporche.  Tolgo la mano dal suo viso quando inizia a ridere rumorosamente, facendo diventare la mia faccia ancora più rossa.

《Smettila,Luke! Non è divertente!》mi mordo il labbro per non ridere, anche se è difficile dato la sua risata, fin troppo contagiosa.

《 Hai finito?!》chiedo spazientita incrociando le braccia.

《Scusa, ma la tua faccia è epica!》 Finalmente smette di ridere, asciugando le lacrime dagli occhi.

《Fottiti.》lo scanso con una spallata che non lo smuove di un centimetro.  Ovviamente.

《Dai piccola, non volevo farti arrabbiare.  Sei adorabile quando arrossisci, sai?》 Mi accarezza una guancia con il dorso della mano e istintivamente chiudo gli occhi a quel tocco delicato.  Quando li riapro il suo viso si sta avvicinando lentamente al mio.  So cosa vuole fare, e anche se so che non dovrei farlo, faccio scontrare le nostre labbra in un bacio lento e dolce, che fa scoppiare fuochi d'artificio dentro il mio petto. Porta le mie mani sul suo petto mentre le sue finiscono dietro la mia schiena avvicinandomi di più a lui. Sento la borsa che cade a terra con un tonfo, ma nessuno dei due è intenzionato a interrompere questo momento. Prendo un pó di coraggio mettendo le mani nei suoi capelli che incastro tra le mie dita, accarezzandoli dolcemente.  Tiro leggermente le punte quando mi morde il labbro inferiore, facendogli emettere un gemito; ricompio il gesto, felice di aver trovato il suo punto debole.  Interrompe il bacio appoggiando la sua fronte sulla mia, le mie mani ancora nei suoi capelli e le sue forti braccia a stringermi.