When you smile

Amici

POV Darcy

Luke irrompe nella stanza, con i pugni chiusi e il petto che si alza e abbassa, ad un ritmo irregolare.

《Che cazzo stai facendo?》ripete, furioso.

《Che cazzo te ne frega di quello che faccio, eh?》 Zayn si alza di scatto, dandogli una spinta.

《Non toccarmi, stronzo!》 A quel punto il pugno di Luke va a finire sulla mascella di Zayn, che barcolla leggermente, ma poi si riprende,  fiondandosi addosso al biondo iniziando a dargli  pugni a raffica nel viso.

《Ragazzi, fermi!》Cerco di mettermi in mezzo urlando, ma l'unica cosa che ricevo è una gomitata nello stomaco.  Ignoro il leggero dolore, e con tutta la forza che ho in corpo, tiro Zayn per le spalle, dividendoli.

《Darcy, da che parte stai?》 Sputa Zayn, asciugandosi una goccia di sangue nel labbro.

《Non sto dalla parte di nessuno.  So cavarmela da sola, non c'è bisogno che mi proteggi, ok?》 Sbraito gesticolando, mentre sento una lacrima farsi strada nella mia guancia.

《Ha iniziato lui!》lo accusa Luke, indicandolo.

《Non me ne frega chi ha iniziato! Lasciatemi in pace e basta!》 Sbotto in fine andandomene, senza guardarmi indietro. Sono stufa e confusa.  Perché Zayn mi ha baciato? O perché mi sono fatta baciare? Cosa voleva Luke? E perché era così arrabbiato quando ci  ha visti? Da quando ho a che fare con due ragazzi? Io che non vengo mai notata da nessuno. In questo momento ho bisogno della mia migliore amica, ma il problema è che appena vedrà mi chiederà spiegazioni sul perché stia piangendo e io di certo, non voglio raccontare che ho baciato suo fratello senza un valido motivo. Ad un certo punto tutto intorno, a me si fa buio e sento una porta dietro di me sbattere.  Una mano calda che tiene il mio polso e un profumo alla menta maledettamente familiare invade le mie narici.  Luke.

《Piccola, mi dispiace...》 il suo fiato si infrange sul mio volto, mandando una scarica di brividi lungo la mia spina dorsale.

《Non chiamarmi piccola e fammi uscire da qui, Luke.》 Dico calma, cercando di liberarmi dal suo corpo, troppo vicino al mio.

《Senti, mi dispiace, ok? Non so cosa mi sia preso, io-》

《Oh, davvero? Potevi andartene invece di prendere a pugni il mio migliore amico. 》 esclamo irritata e la mia voce si affievolisce. Stupida emotività.

《 E sentiamo, lo baci sempre così appassionatamente il tuo migliore amico? 》

《Lasciami ho detto!》 Mi blocca i polsi dietro la schiena, impedendo di muovermi.

《Ti è piaciuto?》 Non posso vedere la sua espressione a causa dalla penombra, ma a giudicare dal suo respiro irregolare, capisco che si sta arrabbiando.

《Non sono affari tuoi. 》 Affermo duramente.

《 Rispondi!》 Ora è lui ad alzare la voce e un pó mi spaventa, ma so che non mi farà del male. Spero.

《No, non mi è piaciuto per niente.》 Dico sinceramente.  Mette le mani sui miei fianchi, stringendoli possessivamente, prima di far scontrare le nostre labbra.  La sua presa aumenta, alzandomi leggermente per mettermi sopra ad un tavolo pieno di cianfrusaglie, che cadono nel pavimento con un tonfo. Sicuramente siamo in uno sgabuzzino delle pulizie e non so nemmeno come ci sono arrivata ma non mi interessa, ora. La sua lingua si intereccia alla mia in un bacio tutt'altro che casto, si fa spazio tra le mie gambe, accarezzandomi le cosce coperte dai leggins. Incrocio le gambe dietro la sua schiena, avvicinandolodi più a me e facendo scontrare i nostri bacini per un secondo. Lo sento mugolare nella mia bocca e stringere la presa sulle mie cosce. La sua mano va a finire sotto la mia felpa, tracciando cerchi immaginari sul fianco e sulla pancia, facendomi rabbrividire ancora.  Per un attimo le parole di Lily e Zayn, mi rivengono in mente. Forse è vero che io sono una delle tante, che mi sta usando e che non conto niente per lui. Ma è impossibile cercare di stargli lontana, la mia mente, il mio corpo e sicuramente, anche il mio cuore mi portano sempre da lui.  E sarò masochista a farmi del male, ma se tutto questo che mi provoca è il prezzo da pagare, allora andrò avanti all'infinito.

Fa scontrare i nostri bacini un 'altra volta, facendomi scappare un gemito e stringere i suoi capelli.

《Lui non ti fa sentire così, non è vero?》 Scende a baciare il mio collo,  lasciando una scia umida fino alla clavicola, accarezzandomi dolcemente la schiena.

《 Amo la tua pelle.... così morbida e profumata...》 trattengo il respiro quando con la lingua un punto sotto l'orecchio, per poi iniziare a succhiare avidamente e soffiarci sopra dopo alcuni secondi.  Con la punta delle dita tocco il punto appena marchiato e dal fastidioso bruciore capisco che mi ha fatto un succhiotto.

《Ti piace quello che ti ho fatto? Ora sei mia, Cece.》 Ghigna, leccandosi il labbro inferiore.

《Non puoi usarmi quando vuoi, Luke.》 Dico scendendo dal tavolo e sistemandomi la felpa.

《 Non ti sto usando. 》 dice, incrociando le braccia.

《Si invece.》ribatto

《Ho detto di no.》

《Allora farti una ragazza e presentarti davanti a me, come se nulla fosse e il giorno dopo baciarmi cosa significa? Sai forse non è interamente colpa tua, è anche colpa mia che ci casco sempre. Perché non mi lasci in pace e non la facciamo finita, eh?》 Cerco di aprire la porta per andarmene lontano da qui, da lui, ma la sua presa mi blocca, di nuovo. 

《Ero andato da Zayn per dirgli la verità.》 Dice passandosi una mano nei capelli, da me scompigliati.

《Ti diverti così tanto a prendermi in giro?》 Di cosa sta parlando, ora?

《Non ti sto prendendo in giro, ok?  Ero andato da lui per dirgli che tutto quello che avevo detto il giorno prima su di te era una cazzata. Ti penso continuamente, giorno e notte. Cerco di scacciarti via dai miei pensieri usando un'altra ragazza, ma ogni volta mi appare il tuo volto davanti e mi maledico per questo.  Cosa più incedibile, è che non riesco fottutamente a starti lontano, cazzo. Ho il costante bisogno di vederti e non so perché.  Tu mi piaci da impazzire e vederti attaccata a Zayn mi ha mandato fuori di testa. 》 si avvicina di nuovo dandomi un bacio all'angolo della bocca, soffermandosi per alcuni secondi su quel punto.  Le parole che mi ha detto mi hanno completamente immobilizzata, fino a qualche minuto fa pensavo di non esistere per lui e ora mi ha appena detto che gli piaccio da impazzire.  Appena ha pronunciato quelle parole ho sentito il mio cuore gonfiarsi di una strana felicità, tanto che non riesco a reprimere un sorriso.

《Stai sorridendo. 》 mi schernisce divertito.

《 Non è vero.》 mi scappa una risata che lo fa divertire ancora di più. La sua risata echeggia nelle mura di questa piccola stanza e io non vorrei essere altrove per il resto dei miei giorni.

POV Luke

《Sei bellissima quando ridi.》sussurro senza accorgermene.  È dannatamente bella in ogni cosa che fa e nemmeno lo sa.

《 Uhm,  grazie.》 Mormora imbarazzata, cercando di  nascondersi con i suoi capelli lunghi e facendo allargare il mio sorriso ancora di più, se possibile. È sbagliata per me, io sono sbagliato per lei.  Dovrei stargli alla larga per il semplice fatto che potrei ferirla ma è fottutamente impossibile.  Ci ho provato, ci ho provato sul serio, ma non sono durato più di ventiquattro ore a quanto pare.  Ieri sono stato con una ragazza solo per non pensarla e ora mi ritrovo qui, in questo dannato stanzino a ridere con lei dopo aver baciato le sue fantastiche labbra per l'ennesima volta. Non mi pento di essere qui, se fosse per me rimarrei qua a guardarla ridere per settimane. Cosa mi sta facendo?

《Allora, mi perdoni?》 Chiedo, quando cessa di ridere, facendo il labbruccio.

《Va bene, Hemmings, ma che non succeda più, intesi?》 Mi punta l'indice sul petto e io ridacchio per la sua espressione seria.

《Va bene, Cece. 》alza gli occhi al cielo, mormorando uno "stupido".

《 Quindi siamo amici?》 Tendo la mano mentre lei sembra pensarci su.

《Amici.》 La stringe facendo con un sorriso sulle labbra, guardandomi negli occhi. Amici.

My space

Un altro capitolo Larcy, yeee. Arriveranno anche i Liall, don't worry.

Ci vediamo al prossimo capitolo.  Ciao vi ano ♥

Meli ♥