When you smile

Maschere e Debolezze

POV Darcy
"Si lasciavano per riabbracciarsi, si odiavano per amarsi. Erano strani quei due, tanto da farmi credere che il vero amore esistesse."

Luke continua a camminare verso una meta a me ignota, stringendomi la mano e chiedendomi se sto bene, almeno ogni cinque minuti. Non posso fare a meno di dire che sto benissimo e sorridergli per rassicurarlo, dato che sembra una corda di violino in questo momento.  Mi piace quando si preoccupa per me, anche un semplice "come stai?" detto da lui mi fa venire le farfalle allo stomaco, perché vuol dire che almeno un pó gli interessa ciò che provo.

《Vuoi che ti accompagno nella tua stanza?》chiede guardandomi di sfuggita. Aggrotto le sopracciglia confusa o meglio, arrabbiata per la sua domanda.  Ho lasciato Zayn partire da solo, sono rimasta qua solo per lui e ora vuole scaricarmi? Perché deve fare così?  Perché deve essere così dannatamente complicato?

《Se non mi volevi intorno, bastava dirlo.》 Sciolgo la sua presa dalla mia bruscamente, camminando a passo spedito verso il reparto femminile.

《 Che vuoi dire? 》 la sua voce è confusa e anche preoccupata, mentre mi segue per le scale, visto che non prenderò un ascensore sapendo che lui mi seguirà di sicuro.

《Non capisci proprio, eh?》 Cerco di aggrapparmi a tutte le mie forze per non cedere di nuovo, sto diventando troppo debole a causa sua, non riesco più a controllare le mie emozioni. Sono troppo forti e contrastanti con ciò che ero prima di incontrarlo. Certe volte mi fanno sentire viva, come non mi sono mai sentita in vita mia, ma altre volte mi rendono tremendamente debole e senza forze, che ho paura di essere dipendente da lui.

《 Cosa dovrei capire? Sono stanco degli indovinelli, dimmi cosa succede e basta!》urla frustrato, smettendo di seguirmi e accasciandosi su un gradino in fondo alle scale. Un senso di colpa grande come un macigno, mi piomba dritto nel petto, fino a farmi mancare il respiro.  Davvero non capisce? Non capisce che ho litigato con Zayn solo per lui, per restare qui e passare le vacanze insieme, divertirci, parlare e guardare film senza pensare a tutto quello che è successo tra noi e vivere il presente. Non capisce che lo amo da star male?

Mi siedo accanto a lui, che si sta tenendo  la testa tra le mani  con le ginocchia al petto e con  lo sguardo rivolto verso il basso. Sussurro il suo nome, cercando di attirare la sua attenzione, invano. Sento un singhiozzo uscirgli dalle labbra e senza nemmeno accorgermene, le sue braccia sono intorno alla mia vita, stringendomi come non aveva mai fatto. Lo stringo a mia volta, circondandogli  il busto con le mie esili braccia, trasmettendo tutto il mio amore per lui attraverso questo gesto.

《 Sono così stanco, Darcy. 》 mugola nel mio collo, lasciandoci un piccolo bacio sopra.

《 Parlami, Luke.  Dimmi cosa c'è che non va e io cercherò di aiutarti.》 Gli dico dolcemente accarezzandogli i capelli.

《È complicato.》

《 Tutto per noi è complicato. 》 una leggera risata lascia le sue labbra, soffiando sul mio collo.

《 Te lo dirò, ma non qui.》 Si allontana dalle mie braccia, mostrando i suoi occhi azzurri gonfi e lucidi. Il macigno che ho dentro sembra diventare più pesante a quella vista, mi fa male vederlo così triste.  È come quando è venuto da me ubriaco quella notte, mostrandosi spezzato e fragile, facendo cadere tutti i suoi muri e raccontando tutte le sue paure e un pezzo del suo passato. Il vero Luke è nascosto dietro ad una maschera, una maschera costruita nel passare degli anni che lo ha fatto diventare sfacciato e arrogante con tutti. Lo fa sembrare forte e coraggioso, lo fa sembrare un ragazzo che non ha paura di niente e di nessuno.  Questo è il Luke che è diventato adesso, ma io conosco il Luke vero, quello sepolto dentro di sé, quello che ogni tanto crolla, quello che si lascia andare grazie all'alcol, quello buono e dolce ma irritante e pervertito, allo stesso tempo.  Quello complicato e pieno di difetti. Quello di cui mi sono innamorata in poco tempo, senza rendermene conto. È lui il vero Luke, deve solo uscire fuori e intendo aiutarlo in questo obiettivo.