Ad Aurora.
___________________Niall era andato via.
Lucinda, Michael, Luke, Calum e Ashton erano ancora nel salotto della ragazza. L'ultimo non staccava gli occhi dal telefono da almeno venti minuti."È la tizia della libreria?" chiese Lucinda. "Com'è che si chiamava.. Antonia?"
Ashton la guardò, smettendo per un attimo di scrivere. "Aurora. Si chiama Aurora." disse, ridendo.
"Eh, più o meno."
Calum si alzò di scatto dal divano, attirando l'attenzione di tutti.
"Cal?" lo chiamò Luke. Il moro si passò una mano tra i capelli.
"Oggi torna mio padre dall'America, me n'ero completamente dimenticato!"
Anche Ashton si alzò. "Ti accompagno a casa, tanto poi devo.. uh, andare a fare la spesa."
"Ash, non pigliarci per il culo, sappiamo che devi vedere Aurora." disse Michael.
Scoppiammo tutti a ridere tranne il riccio, che diventò bordeaux. "Ashton, sembri un pomodoro." lo prese in giro Lucinda mentre cercava di smettere di ridere.
Ashton brontolò un "vaffanculo" e, seguito da un Calum in cerca di respiro, uscì dalla casa.
"Lus, posso parlarti un secondo? Avrei, uhm, bisogno del consiglio di una ragazza."
Lucinda guardò Luke, leggermente confusa. "Oh, okay. Mikey, potresti lasciarci un secondo soli?"
"Certo." disse il rosso, lasciando un bacio sulle labbra di Lucinda. "Volete della cioccolata calda? Così mi tengo occupato." aggiunse.
Gli altri due annuirono e Michael si chiuse in cucina.
"Di che tipo di consiglio hai bisogno?" chiese Lucinda, sedendosi accanto al suo migliore amico. Lui continuava a tormentarsi il piercing al labbro. "Così te lo stacchi." disse la ragazza, ridacchiando.
Lui sorrise e abbassò gli occhi. "Ecco, un mio.. amico, ha bisogno di una mano con una ragazza, e mi chiede.."
"Oh mio dio, Luke chi è lei?! E non inventare balle, so che parli di te stesso!"
Lui roteò gli occhi. "Okay, si chiama Autumn, fa il secondo e..." prese un respiro, "l'ho conosciuta ad una festa, è molto carina e simpatica e... non lo so."
"Be', se ti piace, che problema c'è?"
Lui la guardò negli occhi. "È che non ho mai provato per una ragazza ciò che provo per lei, è strano. Poi mi sembra così piccola e innocente.."
Lucinda ridacchiò e "Non è perché tu, noi, siamo del quarto?"
"Ma non intendevo quello!" disse il ragazzo, sorridendo.
"Invitala ad uscire. Secondo me accetterà. Insomma, chi non accetterebbe di uscire con Lucas Robert Hemmings?"
"Tu." rispose Luke, ancora con il sorriso.
"Oh Luke, non ricominciare, ti prego."
Scoppiarono a ridere. Era bello come potevano sdrammatizzare con una risata.
"Quindi tu dici che dovrei invitarla ad uscire?"
"Assolutamente si."
Luke la abbracciò e "Grazie. Come farei senza di te?"
"Volete anche la panna?" urlò Michael dalla cucina.
"Si!" risposero all'unisono, per poi staccarsi dall'abbraccio.
STAI LEGGENDO
daylight ❁ mgc au
Fanfic"Lei è la luce del sole, io sono le tenebre. È un amore impossibile." "Però un po' della sua 'luce' potrebbe illuminare la tua oscurità. È scientifico." "Ma lei prenderebbe una parte del mio lato buio. La distruggerei. E non posso permetterlo."