MAI DIRE MAI...

9

Sono ad Istanbul da qualche ora e sono sul divano tra le braccia di Mert che mi coccola. Sono nel mio posto, tra le sue braccia e mi sento così bene accanto a lui e allo stesso tempo sono così triste, provo dolore perché non avremo mai una storia tranquilla, perché so che tutto questo presto finirà.
-"Stasera siamo invitati a cena dai miei. Muoiono dalla voglia di conoscerti" dice dolcemente Mert tra i miei capelli. Chiudo gli occhi e faccio un bel respiro.
-"Stasera?" dico nervosa. Non sono pronta, soprattutto ora che la situazione è complicata tra di noi.
-"Si, tesoro. Stasera" ripete con dolcezza stampandomi un bacio in testa.
-"Non è che possiamo rimandare? Sai....il momento.." dico agitata e sorridendo tesa mentre mi muovo e lo guardo in faccia. Mert sorride e mi accarezza il viso con la sua mano grande.
-"È il momento invece. Hai forse paura?" chiede divertito. Sorrido tesa.
-"Nooo. Figurati..... perché dovrei?" dico per niente convita e agitata. Mert mi fissa trattenendosi dal ridere.
-"Ahiiiiiii....e va bene...sono terrorizzata" dico tesissima. Mert ride e mi prende di nuovo tra le braccia stringendomi forte.
-"Stai tranquilla. Andrà tutto bene. Presto ci sposeremo e inizieremo la nostra unica vita insieme" dice dolcemente. Vorrei credergli e star tranquilla, ma non ci riesco proprio.
-"A proposito di Dubai. Sopra ci sono un po' di abiti. Se vuoi vederli e provarli più tardi" dice spostandomi leggermente e guardandomi in faccia. Lo guardo a bocca aperta.
-"Abiti?" chiedo sorpresa. Mert sorride  e mi da un castissimo bacio sulle labbra.
-"Si, abiti amore. Scegli quello che ti piace di più da indossare per Dubai" dice prima di baciarmi sulla guancia. Lo guardo scioccata.
-"Ok..." dico a corto di parole.
-"Mangiamo qualcosa? Muoio di fame" dice alzandosi dal divano. Il mio occhio cade all'altezza del suo inguine dove qualcosa si è ingrossato. Certo che i jeans gli stanno una meraviglia. Lo fasciano così bene. E che culo che ha.
Mi alzo a mia volta per seguirlo in cucina e lo abbraccio da dietro sorprendendolo. Mert sorride e poggia le sue mani calde sulle mie, che sono intrecciate sul suo addome e poggio la guancia al centro della sua schiena sorridendo e sospirando felice.

*********
Sono in camera di Mert, dove ha portato la valigia, e mi sto provando degli abiti costosissimi che sono appesi ad uno stand appendiabiti. Appena l'ho visto sono rimasta ancora di più sbalordita e mi ha detto di provarli tutti. Sono tutti bellissimi e non so davvero quale scegliere.
Mert è al telefono con Omar e stanno discutendo su qualcosa visto il tono acceso del mio uomo, ma non capisco una mazza visto che parlano la loro lingua. Vabbè che questi turchi anche quando parlano normalmente, lo fanno ad alta voce e gesticolano molto.
-"Amore devo uscire. Devo risolvere una questione con Omar" dice serio venendo accanto a me. Lo guardo preoccupata mentre mi prende il viso tra le mani.
-"È successo qualcosa?" chiedo tesa.
-"Nulla di cui tu debba preoccuparti. È lavoro" dice rassicurandomi.
-"Sicuro?" chiedo scettica. Mert mi bacia sulla fronte e si stacca.
-"Sicuro amore. Torno prima di andare dai miei. Riposati un po' e poi preparati" dice prima di uscire in fretta dalla camera lasciandomi come una cretina.
Cosa mai sarà successo?!
Mi tolgo il vestito che ho addosso ormai scocciata dal provarli e con la voglia che mi è passata e mi butto nel letto per riposarmi un po' dopo aver caricato la sveglia sul telefono.

********

-"Cos'è questa stronzata? Me lo spieghi?" urlo al mio amico. Sono appena arrivato a casa sua dopo la sua telefonata che mi ha fatto imbestialire.
-"Non è colpa mia amico. Vogliono che tu vada a Dubai con Yasemin. La produzione ha minacciato di toglierti dalla serie e non scherzano" dice serio.
-"Ma è assurdo! Io vado con Ava, la mia fidanzata quasi moglie. Perché devo accontentare dei capricci loro? Questa storia mi sta scocciando!" urlo imbestialito.
-"Ti ricordo che la produzione è la tua ex fidanzata" dice il mio amico ricordandomelo per l'appunto. Sbuffo nervoso passandomi le mani in testa e in faccia.
-"Dimmi, si sono accaniti contro di me?" chiedo esasperato.
-"Non lo so amico mio. So solo che è una questione di pubblicità per la serie e per entrambi gli attori. Sai che funziona così" dice Omar sedendosi sul divano. Mi siedo anch'io e bevo un sorso del whisky che mi ha appena versato.
-"Che intenzioni hai?" mi chiede Omar preoccupato.
-"Non lo so. Al momento vorrei spaccare la faccia a qualcuno ma non posso. Comunque Ava verrà con me. La voglio al mio fianco" dico serio. Omar sospira e si gratta la nuca.
-"Facciamo così. Visto che vado da solo, accompagnerà me mentre a te toccherà sfilare con Yasemin. Cosa ne pensi?" chiede risoluto. Lo guardo e sorrido ironico.
-"Serio stai dicendo? Omar, io voglio camminare con Ava al mio fianco su qual cazzo di tappeto! Portala tu Yasemin!" urlo ed esco da casa sua ancora più infuriato.